Dopo il nutrito lancio di razzi e droni da parte del “Partito di Dio”, l'esercito israeliano sta colpendo le postazioni di tiro nel sud del Libano. Nella notte, l'esercito israeliano ha colpito "obiettivi terroristici di Hezbollah nel sud del Libano, compresa una struttura militare nella zona di Chihine e altre 3 strutture nell'area di Blat". Lo ha fatto sapere il portavoce militare aggiungendo che "soldati hanno aperto il fuoco per rimuovere una minaccia a Chebaa sempre nel Libano meridionale"
Dopo il nutrito lancio di razzi e droni da parte del “Partito di Dio”, l'esercito israeliano sta colpendo le postazioni di tiro nel sud del Libano.
"Abbiamo lanciato 200 razzi e 20 droni in Israele in risposta all'assassinio dell'alto comandante dell'organizzazione". Lo detto una fonte di Hezbollah, citata da Haaretz.
Durante la scorsa notte, l'esercito israeliano ha colpito "obiettivi terroristici di Hezbollah nel sud del Libano, compresa una struttura militare nella zona di Chihine e altre 3 strutture nell'area di Blat". Lo ha fatto sapere il portavoce militare aggiungendo che "soldati hanno aperto il fuoco per rimuovere una minaccia a Chebaa sempre nel Libano meridionale.
Gli approfondimenti:
- LO SPECIALE
- Guerra Israele-Hamas, cosa c'è da sapere
- Cos'è Hamas
- Chi sono gli Houthi che attaccano le navi nel Mar Rosso
- Il piano di Netanyahu per il dopoguerra
- Perché l'Iran ha attaccato Israele?
- Hamas, cosa significa il triangolo rovesciato
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Hamas, cosa significa il triangolo rovesciato associato alle brigate Al-Qassam
Tradizionalmente utilizzato per segnalare obiettivi militari da colpire, si sta diffondendo come simbolo della lotta contro Israele anche negli Stati Uniti: da giorni sui social circola l'immagine di un ragazzo all'Università della Pennsylvania che con le mani va a formare il triangolo durante le manifestazioni a favore di Gaza. DI COSA SI TRATTA
Israele avrebbe organizzato una campagna di persuasione online rivolta a politici USA
Lo rivela il New York Times, che cita fonti del Ministero della Diaspora di Israele. Anche OpenAI e Meta affermano di aver individuato un’operazione di disinformazione portata avanti da una società israeliana LEGGI L'ARTICOLO
Biden a Netanyahu: "Tempo di chiudere accordo su ostaggi"
"È tempo di chiudere l'accordo" sugli ostaggi: lo ha detto Joe Biden nella telefonata col premier israeliano Benyamin Netanyahu, come ha riferito un alto dirigente dell'amministrazione Biden in un briefing virtuale.
Il capo del Mossad sarà a Doha per negoziati su tregua a ostaggi
Il capo dell'intelligence israeliana David Barnea è diretto a Doha per colloqui su una tregua e un accordo sulla liberazione degli ostaggi con Hamas. Lo ha detto una fonte a conoscenza dei colloqui che ha richiesto l'anonimato. "Una delegazione israeliana guidata da David Barnea si sta recando in Qatar per proseguire i colloqui su un cessate il fuoco e un accordo sugli ostaggi - ha precisato la fonte -. Incontrerà il primo ministro del Qatar per discussioni volte ad avvicinare le parti a un accordo a Gaza".
Migliaia in piazza contro Netanyahu e per accordo su Gaza
Migliaia di persone hanno manifestato a Gerusalemme e in altre città israeliane contro il governo del primo ministro Benjamin Netanyahu, che accusano di "sabotare l'accordo sugli ostaggi, di abbandonare il nord e di far precipitare Israele nell'abisso", secondo l'appello lanciato nel pomeriggio dal movimento antigovernativo Bandiere Nere.
Eshkol Nevo: "Sogno l'abolizione della leva obbligatoria in Israele"
Abbiamo incontrato a Torino in occasione del Salone del Libro Eshkol Nevo che ci ha parlato della sua raccolta di racconti "Legami", della guerra in Medio Oriente e delle prospettive di pace. L'INTERVISTA
Israele, salgono a 325 i soldati uccisi nell'offensiva a Gaza
La morte del sergente maggiore Eyal Mimran, 20 anni, ucciso nei combattimenti nella Striscia di Gaza settentrionale, porta a 325 il numero delle vittime israeliane nell'offensiva terrestre condotta contro Hamas a Gaza e nelle operazioni militari lungo il confine con la Striscia. Lo scrive The Times of Israel.
Migliaia in piazza contro Netanyahu e per accordo su Gaza
Migliaia di persone hanno manifestato a Gerusalemme e in altre città israeliane contro il governo del primo ministro Benjamin Netanyahu, che accusano di "sabotare l'accordo sugli ostaggi, di abbandonare il nord e di far precipitare Israele nell'abisso", secondo l'appello lanciato nel pomeriggio dal movimento antigovernativo Bandiere Nere. Dietro uno striscione nero, rosso e bianco che recitava "Netanyahu mette in pericolo la sicurezza di Israele", migliaia di persone hanno marciato per le strade della città dirette alla residenza di Netanyahu in via Azza, dove si concluderà la protesta. "Il tempo sta per scadere: c'è un accordo sul tavolo!" è uno degli slogan diffusi dalle Bandiere Nere sui loro canali digitali durante la marcia, che chiede a Netanyahu di raggiungere un patto con Hamas che garantisca il ritorno in sicurezza dei 120 ostaggi ancora a Gaza (116 dei quali rapiti negli attentati islamisti del 7 ottobre, in cui sono state uccise circa 1.200 persone). Sempre a Tel Aviv, il movimento pro-democrazia israeliano ha ndetto una manifestazione in cui centinaia di persone hanno marciato verso la sede del Ministero della Difesa.
Israele, Netanyahu parlerà al Congresso Usa il 24 luglio
"L'incontro bipartisan e bicamerale simboleggia la relazione duratura tra Stati Uniti e Israele e offrirà al primo ministro Netanyahu l'opportunità di condividere la visione del governo israeliano per difendere la democrazia, combattere il terrorismo e stabilire una pace giusta e duratura nella regione". Così il presidente della Camera repubblicana, Johnson, ed il leader della minoranza al Senato, McConnell, in una dichiarazione congiunta. LEGGI L'ARTICOLO
Polizia disperde manifestanti anti guerra ad Haifa, 4 arresti
Quattro dimostranti sono stati arrestati durante una manifestazione contro la guerra a Gaza tenutasi giovedì nella città di Haifa, nel nord di Israele. Lo riporta Haaretz, precisando che le forze dell'ordine hanno dichiarato la manifestazione illegale e hanno disperso i dimostranti con la forza, ricorrendo anche alla polizia a cavallo. È la sesta volta che la polizia israeliana disperde una manifestazione contro la guerra in città.
Non solo Netanyahu, da Putin a Gheddafi: chi sono i leader finiti nel mirino dell'Aja
Il procuratore capo della Corte penale internazionale ha chiesto di emettere un mandato di arresto contro il premier israeliano - e contro i numero uno Hamas Sinwar - per "crimini di guerra e crimini contro l'umanità". Se accolta, il primo ministro dello Stato ebraico finirebbe in un elenco in cui compaiono molte figure controverse. CHI SONO
Biden a Netanyahu, bene invio team per negoziare tregu
Joe Biden ha accolto con favore la mobilitazione un team israeliano per negoziare la tregua a Gaza. Lo riferisce la Casa Bianca. In una telefonata con il premier israeliano Benjamin Netanyahu il presidente ha definito positiva la decisione di "inviare suoi negoziatori per un colloquio con i mediatori statunitensi, del Qatar e dell'Egitto nel tentativo di concludere l'accordo".
Stato Palestinese, quali sono i Paesi che lo riconoscono ufficialmente
Spagna, Norvegia e Irlanda hanno annunciato il riconoscimento dello Stato di Palestina dal 28 maggio. A livello globale lo ha già fatto il 70% circa dei membri Onu, tra cui non ci sono Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna e Stati Uniti. LEGGI L'ARTICOLO
"Approvati piani per legalizzare 3 avamposti nei Territori"
Nell'ambito dell'avanzamento dei piani di costruzione di oltre 5mila nuove case in Cisgiordania annunciati ieri, il Consiglio di Pianificazione israeliano ha approvato anche quelli per la legalizzazione di 3 avamposti ebraici nei Territori. Lo ha denunciato l'ong 'Peace Now' spiegando che si tratta di Mahane Gadi, Givat Hanan (Susya East) e and Kedem Arava indicati come "quartieri" di insediamenti già esistenti.
Israele, ufficiale ucciso nei combattimenti nel nord
L'esercito ha annunciato la morte di un ufficiale durante i combattimenti nel nord del Paese al confine con il Libano. Lo ha fatto sapere il portavoce militare aggiungendo che si tratta di Itay Galea (38 anni), vice comandante della 679/esima Brigata.
Ong, Israele legalizza 3 avamposti in Cisgiordania
Israele ha approvato la legalizzazione di tre avamposti e l'espansione di altri insediamenti israeliani nella Cisgiordania occupata. Lo ha denunciato l'organizzazione israeliana Peace Now. Il Consiglio superiore di pianificazione ha approvato "ieri e oggi l'espansione di insediamenti nel cuore della Cisgiordania e la legalizzazione di tre avamposti: Mahane Gadi, Givat Hanan (Susya East) e Kedem Arava, considerati 'quartieri' di insediamenti esistenti", ha affermato in una nota.
Netanyahu invierà delegazione a colloqui su accordo
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha approvato l'invio di una delegazione ai colloqui per cercare di raggiungere un accordo sulla liberazione degli ostaggi e il cessate il fuoco a Gaza. Lo ha riferito un funzionario, riportando che nell'incontro con i negoziatori, il capo di governo "ha sottolineato ancora una volta che la guerra finirà solo dopo aver raggiunto tutti i suoi obiettivi, e non un attimo prima". Non è ancora chiaro dove si terranno i prossimi colloqui.
Borrell vede ministro saudita, insieme per fine guerra
L'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, ha avuto "un incontro produttivo" con il ministro degli Esteri saudita, Faisal bin Farhan, a Madrid. "Abbiamo concordato delle misure per sviluppare i nostri attuali sforzi di pace insieme agli Stati arabi, europei e ad altri Stati per contribuire a porre fine alla guerra di Gaza, lavorare per la soluzione dei due Stati e una pace regionale globale", ha scritto Borrell su X.