Elezioni Usa, secondo i sondaggi Trump è davanti a Biden negli Stati decisivi per il voto
La media delle rilevazioni svolte - aggiornate al 27 giugno - mostra come il tycoon sia ancora avanti al suo avversario in sei dei sette territori considerati cruciali per conquistare la Casa Bianca: Pennsylvania, Michigan, North Carolina, Arizona, Nevada, Georgia e Wisconsin. Anche di questo si è parlato nell'ultima puntata di "Numeri"
- Crescono i timori tra i democratici Usa dopo la scarsa performance del presidente Joe Biden contro Donald Trump nel primo duello televisivo della campagna elettorale in vista del voto di novembre. Influirà sul risultato? Cosa dicono gli ultimi sondaggi negli Stati decisivi (usciti prima del dibattito)? Anche di questo si è parlato nella puntata del 27 giugno di Numeri, approfondimento di Sky TG24
- Secondo la media dei sondaggi di RealClear Politics, aggiornati al 27 giugno, Trump è davanti a Biden nei territori chiave per la corsa alla Casa Bianca. Così era anche qualche settimana fa. Unica novità degna di nota: in Wisconsin si è raggiunta la parità tra i due candidati. In Michigan il tycoon ha un vantaggio molto basso, pari allo 0,2%, mentre in tutti gli altri Stati – Nevada, Pennsylvania, Arizona, Georgia e North Carolina - il distacco è più ampio
- Per essere riconfermato presidente, Biden dovrebbe vincere in almeno tre dei più grandi di questi sette Stati (Pennsylvania, North Carolina e Michigan) oppure quattro di quelli più piccoli. Altrimenti perderebbe le elezioni
- Guardando ai sondaggi degli ultimi 12 mesi, in Michigan Biden sta recuperando il vantaggio che Trump ha sempre avuto su di lui. Al momento il presidente attuale è al 46,7%, contro il 47,5% di Trump. I prossimi mesi saranno decisivi
- Ancora più importante del Michigan - per numero di abitanti, e quindi di grandi elettori - è la Pennsylvania. Qui Trump mantiene un solido vantaggio, andando anche ad aumentarlo rispetto a qualche mese fa: è al 48%, contro il 45,2% di Biden
- Un dato in Pennsylvania è particolarmente preoccupante per Biden. Negli Usa quando si vota per le presidenziali si elegge anche una parte del Congresso con le elezioni senatoriali. I sondaggi mostrano che il candidato dem al Senato, Casey, è in vantaggio sul suo avversario repubblicano, McCormick. Significa che è proprio la figura di Biden a non convincere gli elettori democratici in Pennsylvania
- La situazione è la stessa in tutti gli altri Stati decisivi, dove i candidati senatori dem sono in vantaggio su quelli repubblicani, nonostante Biden resti indietro a Trump per la corsa a Washington
- Cosa cambia se si allarga il campo ai sondaggi che includono anche i candidati minori e non solamente Biden e Trump? Non molto, almeno in Pennsylvania: il tycoon resta comunque tre punti sopra al presidente
- Lo stesso vale per il Michigan. Anche qui la forbice resta in ogni caso dello 0,2%
- Un altro indicatore sul possibile esito del voto è la quantità di fondi raccolti dai candidati. Dopo un inizio non esaltante, Trump nelle ultime settimane ha praticamente raggiunto Biden. Allo scorso 31 maggio la differenza tra i due era di un solo milione di dollari: 389 per Biden, 388 per Trump