Trentino, crolli di roccia da Cima Falkner: escursionisti evacuati e sentieri chiusi. FOTO
La degradazione del permafrost è la probabile causa delle frane dei giorni scorsi che hanno portato alla chiusura di alcuni sentieri sulle Dolomiti di Brenta. Tutti gli escursionisti presenti in zona sono stati evacuati e informati della situazione
CROLLI SULLE DOLOMITI
- Importanti porzioni di roccia sono crollati nei giorni scorsi dalla Cima Falkner, nel gruppo delle Dolomiti di Brenta. Le frane hanno interessato entrambi i versanti orientale e occidentale
SENTIERI CHIUSI
- In seguito ai crolli è stata disposta la chiusura immediata di tutte le vie alpinistiche e dei sentieri che interessano direttamente la zona, tra cui il Benini (n. 305) e i sentieri n. 315, 316 e 331
CONVOCATA RIUNIONE DELLA PROTEZIONE CIVILE
- Come riporta l’ufficio stampa de Il Trentino, la decisione è stata assunta durante una riunione tecnica convocata dal Dipartimento Protezione civile, foreste e fauna della Provincia autonoma di Trento, alla quale hanno preso parte i Servizi Geologico, Antincendi e protezione civile e Prevenzione rischi e Cue, Foreste, i Comuni di Tre Ville e Ville d’Anaunia, la SAT (Società Alpinisti Tridentini), il Soccorso alpino e speleologico del Trentino e la Federazione dei Vigili del Fuoco Volontari del Trentino
DEGRADAZIONE DEL PERMAFROST
- Il sopralluogo tecnico avvenuto nella mattina di lunedì 28 luglio ha messo in luce come tutta la Cima Falkner sia interessata da un fenomeno morfogenetico probabilmente legato alla degradazione del permafrost
FRATTURE E GHIACCIO
- Il dissesto in corso rende pericoloso passare nei pressi della cima, le cui condizioni sono aggravate dalle fratture nella roccia e dalla presenza di ghiaccio in corrispondenza delle nicchie di distacco
ORDINANZE COMUNALI
- I sindaci dei Comuni di Tre Ville e Ville d’Anaunia, rispettivamente Matteo Leonardi e Fausto Pallaver, stanno procedendo all’emanazione di ordinanze urgenti per vietare l’accesso ai sentieri, che partono dal Passo del Grostè
ESCURSIONISTI EVACUATI
- Tutti gli escursionisti presenti in zona sono stati evacuati e informati presso il rifugio Stoppani al Grostè e alla stazione a monte della seggiovia del Grostè. La raccomandazione è di prestare la massima attenzione e il rispetto delle ordinanze a garanzia della propria sicurezza