Guerra Ucraina Russia, news. Estonia: "Valutiamo seriamente invio di truppe a Kiev"

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Il governo estone sta analizzando il potenziale dispiegamento di truppe in Ucraina e preferirebbe farlo come parte di una missione Nato. "Se l'Occidente vuole la guerra, noi siamo pronti", ha detto il ministro degli Esteri russo Lavrov. Putin sostituisce il ministro della Difesa Shoigu con l'economista Belousov. Sale il bilancio delle vittime nella città russa dove ieri un palazzo è crollato dopo un attacco ucraino. Le truppe russe avanzano nel territorio di Kharkiv

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Il consigliere per la Sicurezza nazionale del presidente estone Madis Roll afferma che il governo sta discutendo "seriamente" la possibilità di inviare truppe in Ucraina occidentale.

Il ministro degli Esteri russo Lavrov tuona: "Se l'Occidente vuole combattere, noi siamo pronti".

E' di almeno 15 morti il bilancio delle vittime nella città russa di Belgorod, dove ieri un palazzo è crollato dopo un attacco ucraino. Mosca afferma che sarebbe stato usato un missile "fornito dalla Nato". Nella notte allarme antiaereo in cinque regioni dell'Ucraina e in due della Russia. Le truppe di Mosca avanzano intanto nel Kharkiv. 

Putin sostituisce Shoigu alla Difesa con l'economista Belousov. Rimosso anche il capo del Consiglio di sicurezza nazionale Patrushev, che verrà sostituito dallo stesso Shoigu.


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Usa, 'campagna russa brutale, flusso continuo di aiuti a Kiev'

"La Russia continua la sua campagna brutale. Lo stesso giorno in cui il pacchetto di aiuti all'Ucraina è stato firmato, il presidente ha subito inviato degli aiuti militari. C'è un flusso costante". Lo afferma il consigliere alla sicurezza nazionale della Casa Bianca Jake Sullivan, senza rilasciare commenti nel dettaglio sul cambio della guardia al ministero della Difesa russo. "E' un sistema opaco, guidato da un solo uomo, Vladimir Putin. Non ho altro da dire se non che continueremo a sostenere l'Ucraina", ha messo in evidenza Sullivan.

Premier danese, i primi F-16 in Ucraina entro un mese

I primi aerei da caccia F-16 provenienti dalla Danimarca arriveranno in Ucraina entro un mese. Lo ha dichiarato il primo ministro Mette Frederiksen durante una conferenza stampa a Stoccolma, secondo quanto riportato da radio Free Europe. La Danimarca ha promesso un totale di 19 F-16 per l'Ucraina, e in precedenza il ministero della Difesa danese aveva affermato che gli F-16 sarebbero arrivati in Ucraina quest'estate.

Estonia, 'valutiamo seriamente l'invio di truppe a Kiev'

Il consigliere per la Sicurezza nazionale del presidente estone Madis Roll afferma che il governo sta discutendo "seriamente" la possibilità di inviare truppe in Ucraina occidentale. Roll ne ha parlato in un'intervista al portale Breaking Defense, come riporta Ukrainska Pravda. Secondo il consigliere del presidente estone, il governo sta ora analizzando il potenziale dispiegamento e preferirebbe farlo come parte di una missione Nato "per dimostrare forza e determinazione". 

Spagna consegnerà a Kiev prove giudiziarie dei crimini di guerra

La Procura ucraina avrà accesso agli indizi e alle prove giudiziarie raccolte dal gruppo spagnolo di polizia  scientifica di appoggio (Epa), che nel dicembre 2022 si recò in missione in Ucraina per investigare possibili crimini di guerra e di lesa umanità. Si tratta di uno degli accordi chiusi dal ministro dell'Interno Fernando Grande-Marlaska e dall'ambasciatore di Ucraina in Spagna, Serhii Pohoreltsev, durante una riunione avuta oggi a Madrid in materia di cooperazione di polizia, segnalano fonti del ministero dell'Interno citate dall'agenzia Efe. In particolare, Madrid fornirà a Kiev  un software perché la Procura ucraina possa accedere al repertorio digitale di prove  in cui sono immagazzinati gli indizi e le evidenze raccolte sul terreno in Ucraina dagli specialisti della polizia scientifica, del servizio di criminalistica e degli esperti in esplosivi della polizia e della Guardia Civile durante la missione assieme agli investigatori e procuratori ucraini, per identificare le vittime di possibili azioni contrarie al Diritto internazionale. Il trasferimento delle prove è affinché possano essere utilizzate in processi aperti nel Paese in guerra.  Oggi fonti governative iberiche citate da El Pais, hanno informato della "prossima visita" del presidente Volodimir Zelenzy in Spagna per firmare  con il presidente del governo Pedro Sanchez un accordo di sicurezza fra i due paesi. 

Zelensky, ostacoliamo il tentativo russo di espandere la guerra

"Il nostro compito è assolutamente chiaro: ostacolare il tentativo russo di espandere la guerra. L'adempimento di questo compito dipende letteralmente da tutti coloro che sono attualmente in posizione: da Chernihiv a Vovchansk, da Kharkiv alla regione di Donetsk". Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram fa il punto della risposta all'offensiva russa.   "Oblast di Kharkiv: le nostre azioni di contrattacco continuano, la direzione è stata rafforzata - afferma Zelensky - in particolare Vovchansk e le regioni di confine in generale. Il generale di brigata Mykhailo Drapaty è responsabile di questa direzione direttamente sul posto, gli vengono forniti i mezzi d'attacco necessari e le forze necessarie. Ora stiamo ottenendo sempre più risultati: stiamo distruggendo la fanteria e l'equipaggiamento dell'occupante. Grazie ai nostri soldati, che eseguono chiaramente gli ordini, mantengono le loro posizioni e fanno di tutto per stabilizzare la situazione". Allo stesso tempo, afferma il leader ucraino, "comprendiamo come funziona il nemico e vediamo il piano per ritirare le nostre forze. Naturalmente, non lasciamo le direzioni di Donetsk senza il supporto e le disposizioni necessarie, vale a dire la direzione di Kramatorsk, Pokrovsky. Attenzione costante alla direzione di Kupyan". Zelensky evidenzia "anche l'attività nemica contro Sumy Oblast e Chernihiv Oblast: gruppi di sabotaggio, bombardamenti". 

Litvinenko, rimozione Shoigu segno di lunga guerra

La rimozione del ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, è segno che Vladimir Putin si prepara a una "lunga" guerra contro l'Occidente: è questa l'opinione di Oleksandr Litvinenko, segretario del Consiglio di Sicurezza e difesa nazionale dell'Ucraina, in una intervista a France Press. La sostituzione di Shoigu "suggerisce che Putin pianifica una guerra per un lungo periodo a venire. Una guerra non soltanto contro l'Ucraina ma anche contro l'Occidente nel suo insieme, una guerra contro la Nato", ha detto Litvinenko.

Kiev, 30mila soldati russi attaccano la regione di Kharkiv

"Non vediamo alcuna minaccia di assalto alla città di Kharkiv". Lo ha detto il capo del consiglio di sicurezza ucraino, Oleksandr Lytvynenko, aggiungendo comunque che l'esercito invasore sta attaccando la regione nel nord-est del Paese con "più di 30mila soldati". 

Kharkiv, 'un morto e 3 feriti in attacco russo'

E' di almeno un morto e tre feriti il bilancio di un attacco russo nell'insediamento di Korotych, nella regione di Kharkiv. Lo ha denunciato via Telegram il governatore, Oleh Syniehubov, precisando che la vittima è un civile.

Nato, Cina principale Paese che sostiene Mosca

"Il principale Paese che consente alla Russia di portare avanti la sua guerra di aggressione contro l'Ucraina e' la Cina. E' di gran lunga il principale partner commerciale della Russia, fornisce componenti critici per le sue armi, la microelettronica, la tecnologia avanzata, che consentono alla Russia di costruire missili, droni e molte altre cose che sono fondamentali per la sua guerra contro l'Ucraina". Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, nel suo intervento in video al Summit dei Giovani della Nato. 

Meloni: difesa Ue all'altezza per diventare gigante geopolitico

"Nell'attuale contesto internazionale la necessità per l'Europa di diventare finalmente un gigante geopolitico va di pari passo con un'industria europea della difesa che sia in grado soddisfare le necessità, le esigenze di un sistema internazionale così complesso. Su questo anche c'è piena concordanza tra me e il primo ministro Fiala, tra l'altro la Repubblica Ceca sta portando avanti iniziative che sono sicuramente molto importanti su questo". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nelle dichiarazioni congiunte al termine dell'incontro con il primo ministro della Repubblica Ceca Petr Fiala. 

Kiev: "Preparavano attacchi il 9 maggio nella capitale, due arresti"

L'ufficio del procuratore generale ucraino ha riferito che le autorità hanno arrestato due agenti militari con l'intenzione di far saltare in aria supermercati e un'automobile vicino a un bar nella capitale Kiev il 9 maggio, quando in Russia si celebra la Giornata della vittoria sovietica contro la Germania nazista. Lo riporta Rbc Ucraina. "Il controspionaggio della Sbu ha impedito quattro attacchi terroristici a Kiev che avrebbero dovuto avvenire il 9 maggio", hanno riferito i servizi ucraini. "Secondo il piano dei servizi speciali russi, quattro esplosivi avrebbero dovuto detonare durante le ore di punta dei supermercati per causare il massimo danno alla popolazione civile", ha aggiunto l'Sbu, secondo cui gli ordigni destinati ai supermercati di Kiev erano nascosti in confezioni di tè, mentre una bomba era collocata in un veicolo per colpire un bar.

Von der Leyen: "Se Putin ferma bombe negoziati possibili"

 "Se Putin fermasse i bombardamenti ci potrebbero essere negoziati di pace il giorno dopo" ma "il processo di pace deve essere guidato dagli ucraini. E' loro diritto farlo". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen nel corso di un incontro con il ministro degli Esteri Antonio Tajani e i giovani di FI alla Fondazione De Gasperi. "Dopo la seconda guerra mondiale abbiamo costruito un ordine di pace, basato sulla sovranità legittima dei Paesi membri e sui diritto internazionale. La Russia sta sfidando tutto questo", ha sottolineato.

Kiev: "Vovchansk sta diventando una nuova Bakhmut"

La città di Vovchansk nella regione di Kharkiv si sta "trasformando" in Bakhmut o Maryinka a causa dei continui attacchi aerei dei russi. Lo ha dichiarato il capo della polizia della regione nordorientale ucraina, Volodymyr Tymoshko, citato da Rbc-Ucraina. Negli ultimi tre giorni Vovchansk "ha sofferto come non soffriva dal 2022", ha affermato, aggiungendo che i russi utilizzano un gran numero di bombe aeree guidate per attaccare la città. "Si tratta di bombe del peso di 250 o anche 500 kg, che possono demolire un edificio a più piani. In un certo senso, Vovchansk si sta trasformando in Bakhmut o Maryinka", ha detto Tymoshko.

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