Primo Maggio, Festa dei lavoratori: cortei e manifestazioni nel mondo. FOTO
In gran parte del pianeta oggi si celebra la Festa del Lavoro. Migliaia di persone, da Manila a L’Avana, da Parigi a Istanbul, sono scese in piazza per chiedere salari più alti e il pieno rispetto dei diritti fondamentali dei lavoratori. Ecco alcune delle immagini più significative
- Oggi, 1 maggio, si celebra la Festa del Lavoro non solo in Italia ma in tanti altri Paesi del mondo. Dall'Asia all'Europa, centinaia di migliaia di persone sono scese in piazza per chiedere salari più alti e il pieno rispetto dei diritti fondamentali dei lavoratori (in foto il corteo a Seul, in Sud Corea)
- Migliaia di persone sono scese per le strade di Taipei per chiedere al governo aumenti salariali e orari di lavoro meno duri
- Anche a Manila, capitale delle Filippine, si chiede alla politica l'approvazione di una legge che aumenti gli stipendi
- In piazza per i diritti dei lavoratori anche a Dhaka
- Lo stesso succede a Kuala Lumpur
- Bangkok è un'altra città dove migliaia di lavoratori chiedono un sistema di welfare migliore, oltre a un salario minimo più alto e più diritti per i migranti che per ragioni di lavoro sono in Thailandia
- In corteo anche Bangalore
- Le rivendicazioni per i diritti sul lavoro si uniscono all'appello per la pace a Gaza a Karachi
- Scontri e tensioni a Istanbul, dove la polizia è intervenuta con gas lacrimogeni contro alcuni manifestanti che hanno tentato di forzare una barriera formata dagli agenti per impedire ai dimostranti di marciare verso la centrale piazza Taksim di Istanbul, vietata per le celebrazioni del Primo Maggio. In tutto sono state arrestate 210 persone, ha annunciato il ministro dell'Interno, Ali Yerlikaya
- Tunisi è un'altra delle grandi città dove si è scesi in piazza
- Le sigle sindacali marocchine hanno manifestato a Rabat
- Il 1° Maggio si è celebrato anche a Città del Capo
- Aria di festa a San Pietroburgo, dove un gruppo di persone si è riunito in Piazza Lenin tra palloncini, bandiere e musica
- A Madrid il motto è 'Per il pieno impiego: ridurre le ore di lavoro e migliorare i salari"
- A Londra alcuni cartelli recitavano: "Porre fine alla schiavitù moderna"
- Ad Amsterdam si chiede un aumento del salario minimo e condizioni di lavoro uguali per tutti
- Anche a Parigi le sigle sindacali chiedono migliori condizioni di vita, salari più alti, la difesa del servizio pubblico e "una pace giusta e duratura". Numerose le bandiere palestinesi e gli slogan contro Israele. Presente poi un folto gruppo di manifestanti contro i Giochi Olimpici di Parigi 2024, che cominceranno il 26 luglio: qualcuno ha dato fuoco a una riproduzione dei 5 anelli, simbolo delle Olimpiadi
- Sette poliziotti sono rimasti feriti durante la manifestazione nella capitale francese: l'esplosione di un ordigno artigianale lanciato verso di loro ha protato al ricovero in ospedale in codice giallo. Da subito si sono verificate tensioni al corteo, a cui secondo il sindacato CGT partecipavano 50 mila persone, secondo la polizia 18 mila. Fermate in tutto una 30ina di persone
- "Guerra alla guerra" si è letto su uno striscione a Berlino
- Bandiere della Palestina a Copenaghen
- Ad Atene la fontana di Piazza Syntagma, davanti al Parlamento, si è tinta di rosso per la vernice gettata da alcuni manifestanti in segno di protesta contro la guerra a Gaza
- Manifestazione a Varsavia
- Il cartellone di una manifestante a Porto chiede salari dignitosi e 35 ore di lavoto settimanali
- Grande partecipazione a Buenos Aires per "difendere i diritti dei lavoratori" e per protestare contro le politiche del governo di Javier Milei
- Tensioni a Santiago del Cile
- La marcia nella capitale dell'Ecuador, Quito
- Donne Aymara a La Paz per il 1° maggio
- Una bandiera colombiana alla manifestazione a Bogotà
- San Salvador chiede più diritti per lavoro e pensioni