La polizia è intervenuta, usando lacrimogeni e proiettili di plastica, per bloccare un corteo che avanzava verso la zona rossa
Un primo maggio di scontri a Istanbul, dove la polizia turca è intervenuta per bloccare un corteo che avanzava vero la zona rossa (qui il liveblog sulle manifestazioni in Italia). Un duro intervento con lacrimogeni e proiettili di plastica si è concluso con oltre 200 arresti, secondo l'organizzazione dei giuristi per la libertà.
Gli scontri nell’area di Sarachane
Manette scattate dopo che il corteo di sindacati e sinistra radicale aveva caricato il cordone di polizia. Gli scontri sono avvenuti nell'area di Sarachane, mentre cortei e manifestazioni pacifiche sono andate in scena in altri punti della città.
Chiusa anche quest’anno piazza Taksim
Blindata da 42 mila agenti l'area che racchiude la centralissima e simbolica piazza Taksim di Istanbul, che il governo turco ha deciso di chiudere anche quest'anno a marce e manifestazioni in occasione della Festa dei Lavoratori.