Guerra Ucraina Russia. Biden a Zelensky: "Continueremo a sostenervi". Russi ad Avdiivka
Il Presidente americano ha chiamato quello ucraino per sottolineare l'impegno degli Stati Uniti "a continuare a sostenere l'Ucraina in vista del secondo anniversario della brutale invasione russa". Gli Usa, tra l'altro, trasferiranno all'Estonia fondi russi confiscati perchè siano utilizzati a sostegno di Kiev. "Le forze armate ucraine si ritirano da Avdiivka". Così Oleksandr Syrskyy, comandante delle forze armate ucraine. Secondo Zelensky è stata una "decisione giusta" per "salvare quante più vite possibili"
Navalny, Ovd-Info: Oltre 100 arresti a manifestazioni in Russia
Finora "oltre 101 persone" sono state arrestate in 10 città della Russia, di cui 64 a San Pietroburgo, ha riferito Ovd-Info. Undici persone sono state arrestate nella capitale e molte altre nelle città di Nizhny Novgorod, Krasnodar, Rostov sul Don e Tver. Le proteste sono illegali in Russia e le autorità hanno represso in modo particolarmente duro le manifestazioni a sostegno di Navalny. Già ieri, le autorità avevano riferito di essere a conoscenza di appelli online "per prendere parte a una manifestazione di massa nel centro di Mosca" e avevano messo in guardia la gente dal parteciparvi.
Zelensky: "Ritiro da Avdiivka per salvare vite dei soldati"
Il ritiro dell'esercito ucraino dalla città di Avdiivka è stata una "decisione giusta" per "salvare quante più vite possibili", mentre i soldati ucraini lottavano per resistere all'assalto delle truppe russe. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco. "E' stata una decisione logica giusta e professionale quella di salvare quante più vite possibile", ha affermato.
Zelensky dopo morte Navalny: "Assurdo considerare Putin leader legittimo"
Il leader russo Vladimir Putin "uccide chi vuole, che si tratti di leader dell'opposizione o di chi considera un obiettivo" e dopo la morte di Alexei Navalny "è assurdo" considerare Putin "come capo legittimo" della Russia. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo intervento alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco. "Mantiene il potere attraverso la violenza, la corruzione", ha incalzato.
Zelensky: "Morte Navalny dimostra che Putin è un criminale"
"Putin uccide chi vuole, che sia un leader dell'opposizione o chi considera un obiettivo. Dopo la morte di Navalny, è assurdo vedere Putin come un legittimo leader dello Stato russo, è un criminale che mantiene il potere attraverso potere e la violenza". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco.
Conferenza Monaco, Zelensky: "Putin criminale. Kiev può vincere"
"E' un mito" che l'Ucraina non possa vincere la guerra, "possiamo riprenderci la nostra terra. E Putin può perdere", Putin che dopo la morte di Alexei Navalny si conferma "un criminale". Così il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo discorso alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco. "Ci sono solo due possibili modi in cui Putin può finire: un tribunale dell'Aia o essere ucciso da uno di coloro che ora uccidono per suo conto".
Zelensky: "2024 sia anno per ristabilire mondo con regole"
"Il 24 febbraio 2022 poteva segnare la fine del mondo che conosciamo, un mondo di regole per proteggere la vita" e "il 2024 deve diventare il tempo in cui ristabilire completamente un ordine mondiale basato sulle regole". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco. "La Russia che non rispetta le regole deve restare nel passato, possiamo assicurarlo non facendo qualcosa, ma facendo tutto il necessario", ha aggiunto.
Blinken esprime preoccupazione al collega cinese
Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha espresso le preoccupazioni statunitensi per il sostegno di Pechino alla guerra della Russia in Ucraina al suo omologo cinese, Wang Yi, il quale ha chiesto a Washington di revocare le sanzioni statunitensi nei confronti delle entità cinesi. L'incontro con Wang Yi, a margine della Conferenza sulla sicurezza di Monaco di Baviera in Germania, si inserisce nel contesto degli sforzi di Cina e Stati Uniti per stabilizzare le relazioni tese, sulla scia del vertice tra i leader statunitensi e cinesi Joe Biden e Xi Jinping, svoltosi lo scorso novembre in California. Il capo della diplomazia statunitense ha sottolineato "l'importanza di continuare ad attuare i progressi compiuti" al vertice, ha dichiarato il portavoce del Dipartimento di Stato Matthew Miller.
Conferenza Monaco, Zelensky: "Guerra Russia contro ogni regola"
"Non dobbiamo fare qualcosa, dobbiamo fare tutto il necessario. Perchè questa è la guerra della Russia contro tutte le regole": lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intervenendo alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco. "Non c'è nessuno in Europa per cui questa guerra non sia una minaccia. Dobbiamo fare della sicurezza una realta'. Altrimenti - ha messo in guardia- vivremo in un mondo in cui le guerre locali non rimarranno tali, ma diverranno catastrofi".
Russia, agenti in borghese rimuovono memoriali spontanei per Navalny
Agenti in borghese nella notte hanno velocemente rimosso i memoriali spontanei allestiti con fiori e bigliettini in diverse città della Russia per commemorare Aleksei Navalny, ma tributi nei confronti del dissidente continuano a comparire, anche solo a poche centinaia di metri di distanza, ai piedi di altri monumenti. A Mosca erano stati deposti fiori anche al ponte Moskvoretsky, dove otto anni fa era stato ucciso l'oppositore Boris Nemtsov. Nella notte i fiori deposti in serata sono stati portati via, con la scorta della polizia, anche dalla Pietra delle Solovky, il memoriale per tutte le vittime delle repressioni politiche sulla Lubyanka, sempre a Mosca. A Vladivostok operai del comune hanno portato via i fiori deposti nel parco della Fede e della speranza dopo che la polizia ha registrato l'identità di chi si era presentatto, e lo stesso è avvenuto a Khabarovsk. A Irkutsk la polizia ha fotografato tutti coloro che hanno portato fiori a un memoriale per Navalny vicino a una cappella accanto alla sede del governo regionale. Un memoriale a Ulyanovsk, vicino a un monumento per le vittime delle repressioni politiche, è stato fatto sparire.
Scholz: "Relativizzare solidarietà Nato avvantaggia Putin"
Con implicito riferimento alle recenti dichiarazioni di Donald Trump e all'articolo 5 del Trattato atlantico, il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha detto che "qualsiasi relativizzazione della garanzia di assistenza da parte della Nato va solo a vantaggio di chi, come Putin, vuole indebolirci". Scholz lo ha affermato parlando a Monaco di Baviera in apertura della seconda delle tre giornate della Conferenza sulla sicurezza di Monaco.
Borrell vede Wang Yi: "Cina si astenga dal sostenere la Russia"
Incontro tra l'Alto Rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, e il capo della diplomazia cinese, Wang Yi, entrambi a Monaco per la Conferenza sulla Sicurezza. "Felice di aver visto Wang - ha scritto stamani su X Borrell all'indomani del faccia a faccia - Abbiamo parlato delle relazioni Ue-Cina, della guerra ingiustificata della Russia contro l'Ucraina e della guerra a Gaza". La Cina, ha scritto, "è un partner importante per affrontare le sfide più urgenti in materia di sicurezza". Durante il colloquio, ha riferito una nota, Borrell "ha espresso l'aspettativa dell'Ue che la Cina si astenga dal sostenere la Russia" e si impegni nel quadro della Formula di pace dell'Ucraina, partecipando anche al Vertice globale sulla pace. Sul fronte del Medio Oriente, Borrell ha espresso "forte preoccupazione per la situazione umanitaria e le conseguenze più ampie per la regione", sottolineando "la necessità di ridurre le tensioni regionali e promuovere gli sforzi internazionali verso una soluzione a due stati".
Boris Belenkin: "Non esiste nessuno che possa sostituire Navalny"
"Per noi, per il Paese Russia, per il suo futuro politico, questa morte, questo omicidio, avrà conseguenze irreversibili". Risponde così a La Stampa Boris Belenkin, dal suo esilio in Repubblica Ceca, subito dopo aver saputo della morte di Alexei Navalny. Belenkin, che nel 2022 si è visto assegnare il premio Nobel per la pace con Memorial, ricorda come Navalny rappresentasse "la voce che più di ogni altra era riuscita a raggiungere una grande maggioranza del Paese" e la sua morte "ha sicuramente indebolito il potere di Putin", mentre "al momento" non c'è una persona in grado di raccogliere l'eredità politica di Navalny, "un'altra tragedia della Russia".
Marina Litvinenko: "La sola resistenza a Putin ora è in Ucraina"
"Mi sento così abbattuta e triste. Spero che la reazione non sia solo: siamo così dispiaciuti per la morte di Navalny. Non è abbastanza". Lo spiega Marina Litvinenko, vedova di Aleksander morto a Londra avvelenato col polonio dai sicari di Putin 18 anni fa in una intervista al Corriere della Sera, dopo la morte di Aleksei Navalny. "Sapevamo dal primo momento in cui è stato arrestato che il regime di Putin non lo avrebbe mai lasciato uscire libero. È un crimine: e tutti devono comprendere ciò - prosegue -. È ancora prematuro capire chi potrà beneficiare, o chi ha pensato di poter beneficiare, della morte di Navalny. Putin è la creazione di diverse fazioni dei servizi di sicurezza e dei militari: e hanno bisogno che Putin appaia forte, che appaia spietato, in modo da spaventare gli altri". Alla domanda se in Russia si potrà mai creare un movimento democratico di opposizione Marina Litvinenko risponde che "la resistenza a Putin sta avvenendo sulla linea del fronte fra Ucraina e Russia. Finché l'Ucraina sarà in grado di combattere contro la Russia, la gente che è contro il regime di Putin ne trarrà forza - conclude -. Navalny era già in prigione, era un simbolo, ma in realtà tutto si giocherà sulla linea del fronte".
Capo Esercito conferma: "Ci ritiriamo da Avdiivka"
L'Esercito ucraino si ritira dalla città ucraina di Avdiivka, presa d'assalto dalle forze russe. "Sulla base della situazione operativa intorno ad Avdiivka, per evitare l'accerchiamento e tutelare le vite e la salute dei nostri soldati, ho deciso di ritirare le nostre unità dalla città e di spostarci per difendere posizioni più favorevoli", ha confermato in un messaggio postato nelle scorse ore su X il capo dell'Esercito ucraino, Oleksander Syrskyi, scelto per l'incarico a inizio mese dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky in sostituzione del generale Valery Zaluzhnyi.
Macron a Zelensky: "Determinati a sostenere l'Ucraina nel tempo"
Il presidente francese, Emmanuel Macron, nel corso della conferenza stampa congiunta a Parigi con il presidente ucraino Vladimir Zelensky, ha espresso l'''ammirazione'' della Francia nei confronti dell'Ucraina e la "determinazione" a sostenere Kiev nella ''durata''. "Il nostro sostegno non diminuisce'', ha proseguito Macron, rendendo omaggio agli ucraini, che si battono anche per la ''libertà dell'Europa'' e per la difesa ''del diritto internazionale''.
Ucraina, l'Italia apre le porte agli orfani della guerra
I bambini provenienti da Kharkiv saranno ospiti al Carnevale di Ivrea e a quello di Viareggio, poi a Firenze dal sindaco Nardella. Istituita anche una raccolta fondi. LEGGI L'ARTICOLO
Guerra Ucraina, il nuovo piano Usa per Kiev: aiuti ma senza riconquista territori occupati
Secondo il Washington Post, che cita fonti anonime, la Casa Bianca starebbe puntando ad aiutare Kiev in modo da respingere ulteriori nuove manovre russe per focalizzarsi su ricostituire ed espandere il settore industriale e le esportazioni ucraine. IL PIANO
Linea baltica, accordo di difesa antirusso tra Estonia, Lettonia e Lituania. Cosa sapere
Le tre nazioni, membri della Ue e della Nato, hanno deciso di stringere un’intesa per la costruzione di “strutture di difesa” comuni lungo i confini con la Russia e la Bielorussia. Il timore, comune anche a Berlino e Washington, è che Putin possa presto decidere di attaccare un Paese dell’Alleanza Atlantica. "Lo sviluppo congiunto delle capacità di difesa di Lituania, Lettonia ed Estonia rappresenta la maggior garanzia di sicurezza per la regione", ha detto il ministro della Difesa lituano. L'ACCORDO
Guerra Ucraina, 19 mila bambini deportati in Russia: inchiesta del New York Times
Per la deportazione di minori Vladimir Putin è accusato di crimini di guerra dalla Corte penale internazionale insieme alla commissaria per l’Infanzia, Maria Llova-Belova. L'INCHIESTA
Zelensky firma il patto di sicurezza con Scholz e Macron
Si salda l'asse Kiev-Parigi-Berlino, con la promessa di ulteriori aiuti militari che sono vero proprio ossigeno per le truppe di Kiev, costrette a fare i conti con la scarsità di munizioni e a subire l'avanzata dei russi su Avdiivka, città chiave del Donetsk annesso da Mosca. Tanto che "il tempo stringe", ha avvertito il presidente Usa Joe Biden chiedendo al Congresso americano di sbloccare gli aiuti all'Ucraina. E mentre a Monaco si apriva la Conferenza sulla sicurezza di Monaco (Msc), il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Berlino firmavano un patto bilaterale sulla sicurezza. E' un "passo storico", ha detto a caldo Scholz: "La Germania continuerà a sostenere l'Ucraina contro la guerra di aggressione russa fino a quando ce ne sarà bisogno". L'intesa prevede anche nuovi aiuti militari per 1,13 miliardi di euro, che si aggiungono a quelli per 28 miliardi già inviati nel tempo da Berlino a Kiev.