Guerra Ucraina Russia, Zelensky nomina il generale Syrsky capo delle Forze armate

©Ansa

La nomina è arrivata dopo la rimozione di Valery Zaluzhny. Lo ha annunciato lo stesso presidente ucraino su Telegram. Le forze russe, che da mesi cercano di accerchiare Avdiivka, nell'Ucraina orientale, stanno attaccando "con grande spiegamento di forze", ha riferito il sindaco. Attacco, nella notte, di droni russi sulla città di Odessa. Non ci sono stati né morti né feriti. Ok della Camera al decreto armi all'Ucraina

in evidenza

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha nominato il generale Oleksandr Syrsky nuovo capo delle Forze armate, dopo la rimozione di Valery Zaluzhny. Lo annuncia lo stesso Zelensky su Telegram. Syrsky ricopriva finora il ruolo di comandante delle forze di terra.  Le forze russe, che da mesi cercano di accerchiare Avdiivka nell'Ucraina orientale, stanno attaccando la città "con grande spiegamento di forze", ha riferito il sindaco della città, descrivendo la situazione come "semplicemente irreale".

Attacco, nella notte, di droni russi sulla città di Odessa. Non ci sono stati né morti né feriti. Danneggiata una scuola e un edificio in costruzione. Lo scrive "The Kyiv Independent" citando quanto riferito dal governatore dell'Oblast di Odessa Oleh Kiper. Sul posto sono presenti gli operatori del pronto intervento e le forze dell'ordine.

La Camera ha dato il via libera al decreto che proroga l'autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle autorità governative dell'Ucraina. Il provvedimento, già approvato dal Senato, è passato con 218 voti a favore.


Gli approfondimenti:

Per ricevere le notizie di Sky TG24:

LIVE

Il liveblog termina qui.

Per tutti gli aggiornamenti segui il nuovo live di venerdì 9 febbraio

Per ricevere le notizie di Sky TG24:

Russia, brevettato un simulatore che replica l'esplosione di una bomba atomica

Lo riferisce l’agenzia di stampa russa Tass. "Lo scopo del modello è simulare l'aspetto di un attacco nucleare: l'effetto shock, il lampo di luce e il fungo atomico di un'esplosione nucleare a terra", viene sottolineato nel brevetto del simulatore. Servirà a preparare i soldati per le operazioni di combattimento in condizioni successive all'uso eventuale di armi nucleari. COSA SAPERE

Guerra in Ucraina, svelato nuovo sistema di difesa anti droni russi

Si tratta di un sistema elettronico denominato AD Counter FPV, che blocca le onde radio utilizzate dai droni russi FPV (First Person View). LEGGI L'ARTICOLO

Guerra Ucraina, il nuovo piano Usa per Kiev: aiuti ma senza riconquista territori occupati

Secondo il Washington Post, che cita fonti anonime, la Casa Bianca starebbe puntando ad aiutare Kiev in modo da respingere ulteriori nuove manovre russe per focalizzarsi su ricostituire ed espandere il settore industriale e le esportazioni ucraine. L'APPROFONDIMENTO

Mosca: "Avvenuto scambio di 100 prigionieri con Kiev"

Mosca annuncia che è avvenuto uno scambio di prigionieri con Kiev, con la consegna di 100 militari per parte. "Oggi, a seguito di un processo di negoziazione, sono stati consegnati dal territorio controllato da Kiev 1'' militari russi che erano prigionieri in pericolo di vita. In cambio 100 prigionieri di guerra dell'Ucraina sono stati trasferiti", ha reso noto il Ministero della Difesa russo, secondo quanto riferisce la Tass, precisando che le autorità degli Emirati Arabi Uniti hanno fornito assistenza di mediazione umanitaria per ritorno dei militari russi.

Zuppi: "Grato ai fratelli ucraini che in un mondo in guerra non smettono di ‘riamicare’’

“Ringrazio i fratelli ucraini e i tanti, che in un mondo in guerra non smettono di riamicare”. Lo ha sottolineato il presidente della Cei, card. Matteo Zuppi, celebrando la messa a San Paolo fuori le Mura per i 56 anni della comunità di Sant’Egidio.  “Le tante grida e i lamenti dei poveri feriscono il cuore sensibile della Comunità, che sente ciascuno suo prossimo. "Riamicarsi", come una volta ha detto Andrea Riccardi: "riamicare" i cuori delusi e tristi. Cuore amico di Dio e per questo amico dei poveri”, ha detto Zuppi nell’omelia. 

Casa Bianca, Ucraina e Medio Oriente in colloqui Biden-Scholz

La situazione in Ucraina, il Medio Oriente e quanto accade nel Mar Rosso. Sono i temi che il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il cancelliere tedesco Olaf Scholz affronteranno nel loro incontro di domani alla Casa Bianca. Lo afferma il portavoce del consiglio per il consiglio nazionale della Casa Bianca, John Kirby. 

Primo sì del Senato Usa alla legge sugli aiuti all'Ucraina

Il Senato Usa ha dato il suo primo ok in un voto procedurale sul nuovo disegno di legge che prevede 95 miliardi di aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan senza misure per rafforzare la sicurezza al confine col Messico. Il voto definitivo è previsto tra qualche ora. 

Elezioni in Russia, escluso candidato pacifista Nadezhdin

Mosca annuncia uno scambio di 100 prigionieri con Kiev

Il ministero della Difesa di Mosca ha annunciato l'avvenuto scambio di 100 prigionieri per parte con l'Ucraina. A mediare l'intesa sono stati gli Emirati Arabi Uniti, ha fatto sapere il ministero russo, secondo quanto riferisce Interfax. 

Zelensky: serve un piano di battaglia realistico per 2024

"Mi aspetto cambiamenti nelle Forze armate ucraine nell'immediato futuro: un piano d'azione realistico e dettagliato per il 2024" che "tenga conto della situazione reale sul campo di battaglia attuale e delle prospettive". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo videomessaggio sui social, annunciando il cambio al vertice della Forze armate. 

Zelensky: ho proposto a Zaluzhny restare in squadra

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha elogiato l'operato del generale Valery Zalouzhny, ormai ex capo delle forze armate ucraine, offrendogli di rimanere nella sua "squadra". "Abbiamo parlato dei cambiamenti di cui hanno bisogno le forze armate. Abbiamo anche discusso di chi potrebbe far parte del rinnovato comando. Il momento del rinnovamento è adesso. Ho proposto al generale Zaluzhny di rimanere nella squadra", ha scritto il leader di Kiev su X.


La Svezia vuole unirsi alle missioni Usa e Ue nel Mar Rosso

Il governo svedese desidera che la Svezia partecipi alle due missioni militari nel Mar Rosso. La prima è attualmente in corso ed è guidata dagli Stati Uniti e dal Regno Unito, mentre la seconda dovrebbe partire a breve e coinvolgere i membri dell'Unione Europea. "Siamo interessati a sapere cosa ne pensa il parlamento delle informazioni che abbiamo ottenuto e della situazione nella regione", ha dichiarato il ministro degli Esteri svedese, Tobias Billstrom, in un'intervista alla radio pubblica svedese, Sveriges Radio. Riguardo al motivo per cui la Svezia vorrebbe partecipare a entrambe le operazioni, Billstrom ha spiegato che sebbene le due missioni collaborino, si occupano di campi diversi e, secondo il ministro, sarebbe nell'interesse della Svezia partecipare ad entrambe. "Daremo informazioni e condizioni per entrambe le operazioni. La prima, denominata 'Operation Prosperity Guardian', è già in corso, mentre la seconda dovrebbe essere lanciata dopo il prossimo vertice sulla sicurezza dell'Unione Europea. È quindi importante per noi conoscere la posizione del parlamento su questa questione", ha aggiunto Billstrom. Queste dichiarazioni seguono una richiesta al governo svedese fatta all'inizio del mese dagli Stati Uniti, che hanno chiesto il coinvolgimento della Svezia nella loro operazione nel Mar Rosso. La Svezia non è ancora diventata membro della Nato, in attesa della ratifica del parlamento ungherese. 

Media, nuovo comandante esercito ucraino è generale Syrsky

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha nominato il generale Oleksandr Syrsky comandante in capo delle forze armate ucraine, in sostituzione di Valery Zaluzhny. E' quanto riporta la stampa. 

Zaluzhny: 'necessario cambiare e adeguarsi a nuove realtà'

"Nei primi giorni più duri della Grande Guerra, ci siamo schierati contro un nemico vile e forte. La nostra battaglia continua e cambia ogni giorno. I compiti del 2022 sono diversi da quelli del 2024. Pertanto, tutti dovrebbero cambiare e adeguarsi anche alle nuove realtà. Per vincere insieme". Lo scrive Valery Zaluzhny su Facebook, parlando dell'incontro con il leader ucraino Volodymir Zelensky dopo la decisione di rimuoverlo dal comando delle forze armate ucraina. E' stata "una conversazione importante e seria. È stata presa la decisione sulla necessità di cambiare approcci e strategia", aggiunge nel suo post. 

Ministro Difesa Kiev: 'presa decisione di cambiare leadership Forze armate'

"Oggi è stata presa la decisione sulla necessità di cambiare la leadership delle Forze armate ucraine". Lo scrive su Telegram il ministro della Difesa di Kiev, Rustem Umerov, parlando dell'incontro che il presidente Volodymyr Zelensky ha avuto con il generale Valery Zaluzhny, al quale è stata sottolineata l'esigenza di "rinnovare i vertici". Il generale "ha avuto uno dei compiti più difficili, guidare le Forze armate durante la Grande guerra con la Russia", sottolinea il ministro, dicendosi "sinceramente grato a Valery Fedorovich per tutti i suoi successi e le sue vittorie".

Zaluzhny: 'con Zelensky presa decisione su cambio approcci e strategia'

"Una decisione è stata presa sulla necessità di cambiare approcci e strategia". Lo ha scritto su Telegram il generale Valery Zaluzhny, dopo l'incontro avuto con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo cui "è arrivato il momento di un rinnovamento della leadership delle Forze armate ucraine". Il comandante ha definito "importante e seria la conversazione" avuta con il presidente. 

Zelensky ringrazia Zaluzhny: 'arrivata ora rinnovare vertici militari'

Volodymyr Zelensky licenzia il generale Valerii Zaluzhny. Dopo settimane di voci e indiscrezioni, è ufficiale la notizia del cambio al vertice delle forze armate ucraine. A darne notizia con un post su X, nel quale tuttavia non annuncia esplicitamente il licenziamento, lo stesso  presidente che scrive: "Ho incontrato il generale Valerii Zaluzhnyi e l'ho ringraziato per i due anni in cui ha difeso l'Ucraina". Zelensky sostiene di aver discusso con Zaluzhny "del rinnovamento che serve alle Forze armate ucraine, abbiamo anche discusso su chi potrebbe far parte della leadership rinnovata delle Forze Armate ucraine". "Il momento per un tale rinnovamento è adesso", afferma il presidente, che dice di "aver proposto al generale Zaluzhnyi di restare nella squadra". "Vinceremo sicuramente!", conclude.


Russia: la festa è davvero finita, autorità impongono stop a kinky party

La festa in Russia è davvero finita. D'ora in poi saranno proibiti eventi di qualsiasi tipo che possano richiamare al sesso. Se il messaggio non era arrivato con la repressione dei partecipanti e degli organizzatori della festa dei quasi nudi dello scorso dicembre a Mosca, è stato reso esplicito ora, rivolto agli organizzatori dei 'kinky party', eventi ispirati "allo spirito dei migliori club di Berlino e Parigi. Niente altro che amore, bellezza e sesso. Il vostro biglietto per la libertà", anche in questo caso a tema, con un dress code. Dopo la repressione degli oppositori politici, è ora il momento del contrasto di chi trasgredisce ai cosiddetti valori tradizionali. 

Gli eventi kinky già in programma a Mosca sono stati cancellati, a partire dalla festa del 17 di questo mese dedicata al film di Stanley Kubrick Eyes Wide Shutn, in occasione dell'ottavo anniversario del progetto, hanno precisato gli organizzatori. "Anche se i nostri appuntamenti hanno sempre rispettato la legge e hanno sempre avuto come obiettivo quello di creare una atmosfera sicura e rispettosa per la libera espressione, abbiamo ricevuto un avvertimento. "Dal 2016  il progetto aiuta le persone a esplorare i loro confini, le loro fantasie, la loro sessualità.

Mondo: I più letti