I russi hanno iniziato a inasprire la situazione nel Mar Nero. E' stato registrato il dispiegamento di tre navi contemporaneamente, due sottomarini e la fregata Admiral Makarov: insieme possono essere armate con fino a 16 missili kalibr. Lo afferma la portavoce delle Forze di difesa dell'Ucraina meridionale, Natalia Humenyuk. Telefonata tra Papa Francesco e Volodymyr Zelensky. Il Presidente "ha ringraziato il Pontefice per il sostegno spirituale al popolo ucraino"
Mosca, 'Helsinki la prima a soffrire con escalation Nato'
Mosca non vede vantaggi per la Finlandia dall'adesione alla Nato, poiché in caso di escalation militare tra la Russia e l'Alleanza, sarà proprio Helsinki a soffrire per prima: lo ha detto in un'intervista a Ria Novosti Mikhail Ulyanov, rappresentante permanente della Russia presso le organizzazioni internazionali a Vienna. "Non capisco proprio come la Finlandia ne tragga vantaggio. Abbiamo vissuto con calma, pacificamente e all'improvviso ci siamo trovati tra la Russia e la Nato, ma sono nostri vicini, e se ci fosse un aggravamento della situazione, a soffrire sarà innanzitutto la stessa Finlandia, cosa che non vorrei", ha detto.
Kiev, 'cargo straniero colpito da mina russa nel Mar Nero'
Una nave civile battente bandiera panamense che si stava dirigendo verso un porto del Danubio per caricare grano è stata colpita da una mina navale russa nel Mar Nero, hanno riferito le Forze ucraine di difesa Sud, aggiungendo che a bordo è scoppiato un incendio e la nave ha perso il controllo. Due marinai sono rimasti feriti a causa dell'esplosione della mina. Le autorità marittime ucraine hanno inviato dei rimorchiatori per rimuovere la nave dalla secca e portarla in porto. Soccorritori e medici hanno raggiunto il cargo.
Europa: Financial Times, la prima pagina sull'Ucraina
"Gli ordinativi della difesa mondiale aumentano perché l'Ucraina mette i bilanci in assetto di guerra": è l'apertura dell'edizione europea del FINANCIAL TIMES. Gli ordinativi delle più grandi aziende della difesa sono vicini ai massimi storici dopo essere aumentati di oltre il 10% in soli due anni, spinti dalle crescenti tensioni geopolitiche e dal conflitto in Ucraina. Secondo l'International Peace Research Institute di Stoccolma, nel 2022 la spesa militare globale è cresciuta del 3,7% in termini reali, raggiungendo un nuovo massimo di 2,24 miliardi di dollari. La spesa militare in Europa ha registrato l'aumento più consistente su base annua da almeno 30 anni a questa parte: i governi europei hanno piazzato ordini di munizioni e carri armati per ricostituire le scorte esaurite dalle donazioni a Kiev. In taglio alto, la fuga dallo stress delle megalopoli cinesi nella città di Dali. In basso, "le Big Tech superano le società di venture capital nella spesa per le start-up di IA generativa".
Incoronazioni, guerre, summit: le notizie che hanno segnato il mondo nel 2023
I conflitti hanno segnato l'anno che si sta per concludere: la guerra in Ucraina è proseguita, senza soluzioni di pace, mentre il Medio Oriente è diventato il teatro dello scontro tra Hamas e Israele, dopo gli attacchi del 7 ottobre. E poi ancora: proteste, catastrofi naturali, riunioni tra leader mondiali e meeting per combattere il cambiamento climatico. Ecco gli eventi più importanti di questi ultimi 12 mesi
Risuonano sirene d'allarme a Zaporizhzhia, segnalate esplosioni
Risuonano sirene d'allarme a Zaporizhzhia questa sera. Una serie di esplosioni sarebbero state udite. Lo riferisce 'Suspilne' che cita l'aeronautica militare. In precedenza era stato segnalato che le forze russe avevano lanciato droni d'attacco nella regione e si sarebbero diretti verso Zaporizhzhia da ovest.
Lavrov: "Occidente alza la posta in gioco fornendo sistemi a lungo raggio"
"Nonostante il fallimento della 'controffensiva' delle forze armate ucraine, l'Occidente alza la posta in gioco continuando a fornire armi sempre più letali e a lungo raggio a Kiev. Vengono fornite armi della Nato, tra cui munizioni a grappolo e proiettili con uranio impoverito". Ad affermarlo è il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov in un'intervista esclusiva all'agenzia di stampa russa 'Tass'. Nonostante i tragici eventi in Medio Oriente abbia spostato per qualche tempo il conflitto in Ucraina lontano dalle prime pagine dei giornali occidentali, la maggior parte dei governi ostili, sottolinea Lavrov, continua a sostenere che "infliggere una sconfitta strategica alla Russia sul campo di battaglia sia ancora una priorità. Né Washington né Bruxelles si rifiutano di fornire assistenza al regime di Kiev, comprendendo che senza questa assistenza è condannato", aggiunge.
Aeronautica Kiev smentisce presenza F16
Il portavoce dell'aeronautica militare delle forze armate ucraine, Yuriy Ignat, smentisce la presenza di F-16 in Ucraina. Lo riferisce Ukrinform. "L'edizione americana di Newsweek ha pubblicato un articolo con ipotesi incredibili sulla presenza di F-16 in Ucraina e persino sul loro probabile coinvolgimento nella distruzione di sei aerei russi", ha sottolineato Ignat.
Lavrov: "Armenia rischia sovranità con avvicinamento a Nato"
La Russia si aspetta che l'Armenia si renda conto del rischio di perdere la propria sovranità in termini di difesa e sicurezza nazionale attraverso l'approfondimento del dialogo con l'Alleanza Atlantica, ha dichiarato il Ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov in una intervista alla Tass. "Spero che Erevan sia consapevole del fatto che qualsiasi approfondimento della cooperazione con la Nato potrebbe farle perdere la sovranità nella sfera della difesa e della sicurezza nazionale", ha detto. Lavrov ha sottolineato che quest'anno l'Armenia ha tenuto decine di esercitazioni congiunte con l'Alleanza atlantica.
Kiev, esercito russo cerca di sfondare su 7 fronti a est
L'esercito russo sta cercando di avanzare su sette fronti in Donetsk e Lugansk, nell'est dell'Ucraina: ha dichiarato nel briefing della mattina lo stato maggiore di Kiev aggiungendo che le forze della difesa nelle ultime 24 ore "hanno eliminato 920 militari russi, portando le perdite totali delle truppe del Cremlino a circa 356.670 soldati uccisi". Nella giornata di ieri l'esercito ucraino - dice lo stato maggiore - ha respinto pesanti attacchi nella regione di Kharkiv, in direzione di Kupyansk, a Lyman, a Serebryansk (Lugansk). Combattimenti anche sulla linea del fronte a Bakhmut (Donetsk) e ad Avdiivka.
Dagli Usa un altro 'mini' pacchetto di aiuti militari da 250 mln
Gli Stati Uniti forniranno all'Ucraina un nuovo pacchetto di aiuti militari, il 54esimo dall'agosto del 2021, da 250 milioni di dollari che comprende munizioni per la difesa aerea per i sistemi Himars, Stinger, Javelin, e per l'artiglieria, oltre che missili anti carro AT-4. Un pacchetto di aiuti da 61 miliardi di dollari per Kiev è bloccato al Congresso dall'opposizione dei Repubblicani. Secondo quanto ha reso noto il Pentagono si tratta di "capacità per supportare le necessità più pressanti dell'Ucraina per consentire alle sue forze militari di difendere la sua sovranità e indipendenza. La leadership degli Usa è essenziale per sostenere gli sforzi di una coalizione in sostegno dell'Ucraina di cui fanno parte circa 50 alleati e partner".
Lavrov: "Controllo armamenti con stop Usa a posizione anti-russa"
Mosca non rifiuta l'idea di controllo degli armamenti, ma un dialogo su questo tema sarà possibile solo se e quando gli Stati Uniti abbandoneranno la loro posizione anti-russa: lo ha detto il ministro degli Esteri, Sergey Lavrov, in un'intervista esclusiva alla Tass. "Non rifiutiamo l'idea stessa di controllo degli armamenti. Tuttavia, qualsiasi ipotetico dialogo futuro sui modi per ridurre al minimo il potenziale di conflitto e sui parametri per un'ulteriore coesistenza con l'Occidente sarà possibile solo sulla base dell'uguaglianza e del rispetto obbligatorio degli interessi fondamentali di sicurezza della Russia e realtà geopolitiche radicalmente nuove - ha affermato Lavrov -. Finché non ci sarà la disponibilità degli Stati Uniti e dei loro alleati in questo senso, qualsiasi discussione non avrà prospettive".
Mosca, "abbattuti due droni ucraini sulla Crimea"
La difesa aerea russa ha abbattuto durante la notte due droni ucraini sulla Crimea: lo ha reso noto il ministero della Difesa russo, come riporta la Tass. "Nella notte, i tentativi del regime di Kiev di attuare un attacco terroristico contro obiettivi in ;;Russia utilizzando velivoli senza pilota ad ala fissa sono stati ostacolati. Sistemi di difesa aerea in servizio hanno eliminato due Uav (droni, ndr) ucraini sulla Repubblica di Crimea", si legge in un comunicato.
Kiev, al via nel 2024 la produzione di proiettili di artiglieria
Campioni di proiettili di artiglieria da 155 mm prodotti in Ucraina sono già in fase di test e la loro produzione in serie sarà avviata nel 2024: lo ha annunciato il ministro ucraino per le Industrie strategiche, Oleksandr Kamyshin, come riporta Ukrinform. "L'Ucraina ha iniziato a sviluppare proiettili da 155 mm. Abbiamo già dei prototipi con cui stiamo effettuando dei test. Abbiamo intenzione di iniziare la loro produzione di massa l'anno prossimo", ha detto il ministro. L'avvio della produzione in serie dipende dai partner, ha aggiunto, soprattutto dai fornitori di polveri da sparo conformi agli standard Nato, che non vengono prodotte in Ucraina.
Esplosioni nella notte in Crimea
Esplosioni sono state udite questa notte nella Crimea occupata: lo riporta Rbc-Ucraina, che cita il canale Telegram 'Krymsky Wind'. Quattro esplosioni consecutive sono state segnalate nel distretto di Krasnoperekopsk, circa 150 km a nord di Sebastopoli.
Media, Putin a Xi: "Mosca combatterà per 5 anni"
Il presidente russo Vladimir Putin ha detto lo scorso marzo al suo omologo cinese Xi Jinping che la Russia "combatterà per (almeno) cinque anni" in Ucraina: lo scrive il settimanale giapponese Nikkei Asia, che cita diverse fonti anonime a conoscenza delle manovre diplomatiche tra i due Paesi. Secondo il settimanale, durante la visita di Xi in Russia, Putin ha voluto riassumere così una situazione che all'epoca non era favorevole a Mosca, assicurando il leader cinese che alla fine la Russia avrebbe vinto la guerra. Nikkei Asia commenta poi che, alla luce delle parole di Putin a Xi, l'apertura del leader russo a un cessate il fuoco - riportata dal New York Times la settimana scorsa - potrebbe significare che Putin desideri semplicemente creare l'illusione di muoversi verso una tregua o addirittura la pace in vista delle elezioni presidenziali russe di marzo, credendo che tale atmosfera lo favorirebbe alle urne.
In Ucraina si è festeggiato per la prima volta il Natale il 25 dicembre
Lo si era stabilito lo scorso luglio, con un decreto firmato dal presidente Zelensky: nel tentativo di liberarsi dall'influenza russa, anche culturale, la Chiesa ortodossa di Kiev non celebra più il Natale il 7 gennaio (come faceva dal 1917). Intanto, la guerra va avanti. LE FOTO
Guerra in Ucraina, così account fake su TikTok hanno diffuso la disinformazione russa
Un network di profili fasulli individuato dalla BBC ha pubblicato video che hanno ottenuto milioni di visualizzazioni con lo scopo di minare il sostegno a Kiev. La piattaforma ha fatto sapere di aver rimosso più di 12mila account LEGGI
Mosca schiera il missile Avangard: viaggia fino a 34mila km/h
Lo riferisce l'agenzia Interfax, secondo cui il ministero della Difesa russo ha pubblicato dei video che mostrerebbero il trasporto del missile all'interno del silo di lancio. Avangard sa eseguire bruschi cambiamenti di traiettoria per colpire il bersaglio, viaggiando a velocità ipersoniche. Stando a quanto riferito da Mosca, è in grado di superare qualsiasi difesa missilistica. IL PUNTO
Disinformazione, così la Russia sfrutta video di attori famosi per attaccare Zelensky
Un report del Threat Analysis Center di Microsoft ha svelato la campagna in corso da luglio: messaggi autentici di attori noti inconsapevoli sono stati manipolati al fine di screditare il presidente ucraino, per essere poi diffusi sui social. A novembre un’altra operazione di disinformazione che sfrutta l’immagine di personaggi pubblici è stata lanciata su Facebook e X. L'ANALISI