Festa delle Luci di Lione, le più belle installazioni dell'edizione 2023. FOTO
La Festa delle Luci trae la sua origine da una tradizione cattolica, quella di ringraziare la Vergine Maria, protettrice della città, ogni 8 dicembre giorno dell'Immacolata concezione, mettendo un lumino alla finestra
- La Festa delle Luci prende il via oggi a Lione. Si tratta di una tradizione che prosegue, per la festa dell'Immacolata concezione, sin dal 1852
- "È una festa delle Luci che si distende e si estende nella città", ha osservato il sindaco Grégory Doucet presentando le 32 installazioni
- Per il festival, sono attesi in città da qui a domenica due milioni di visitatori
- Tante le novità: 19 delle 32 opere sono state realizzate da artisti che non avevano mai partecipato a questo evento
- Tra questi, il cantante-attore-regista Philippe Katerine con la "Rose family", degli "esseri scolpiti" provenienti dai "laboratori di plastilina" che ha realizzato con i suoi figli durante il lockdown
- Questi omini paffuti e androgini, che scompaiono e compaiono in una luce rosa, sono "divertenti, affettuosi ma spaventosi: è così che vedo la vita", spiega l'artista. Le sue creature sono visibili nel parco della Tête d'Or
- Il festival tradizionalmente coinvolge il neoclassico parco della Tête d'Or, la Presqu'Ile e la Vieux-Lyon. Ma quest'anno, per la prima volta, la festa delle luci raggiungerà due quartieri più popolari, la Duchère e la zona Etats-Units
- "È un messaggio forte agli abitanti di questi quartieri un po' decentrati", la Festa delle Luci li raggiunge e "anche loro possono goderne", spiega Grégory Doucet
- Enormi bolle di sapone, geyser, film dei fratelli Lumière reinterpretati dall'intelligenza artificiale completano il programma di questo festival
- La Festa delle Luci trae la sua origine da una tradizione cattolica, quella di ringraziare la Vergine Maria, protettrice della città, ogni 8 dicembre, mettendo un lumino alla finestra