Storia, cultura, buon cibo, Lione offre tutto questo e molto altro. Quale occasione migliore di visitare la splendida città francese che sorge alla confluenza del Rodano e della Saona, se non la Fête des Lumières, la bellissima festa delle luci in programma dall’8 all'11 dicembre? Ecco allora i 10 posti imperdibili di Lione
Giochi di luce, proiezioni e spettacoli pirotecnici. La festa delle luci di Lione è uno degli appuntamenti più attesi dell’anno da quando, l’8 dicembre 1852, gli abitanti di Lione illuminarono le loro finestre con delle candele accese, per celebrare l’installazione della statua della Vergine Maria, sulla collina di Fourvière Da allora sono numerosi gli artisti che espongono le loro opere in tutta la città.
Uno dei simboli di Lione è sicuramente la Basilica di Notre-Dame de Fourvière, che domina la città dall’omonima collina – patrimonio dell’Unesco – dove un tempo sorgeva il Foro di Traiano – chiamato Forum vetus, da cui il nome di Fourvière.
La baguetta patrimonio immateriale dell'Umanità
Senza lasciare la collina di Fourvière, imperdibile è il Théâtre Antique de Lyon, il teatro romano costruito sotto l’imperatore Augusto, e poi ampliato sotto Adriano. Affacciato sull’anfiteatro, si trova il Museo Romano di Lione, dove è possibile ammirare numerosi reperti e splendidi mosaici conservati al Museo Romano di Lione.
Ai piedi della collina di Fourvière troviamo la Cattedrale dei Santi Giovanni Battista e Stefano, nota come Cattedrale di Saint Jean. L’edificio, costruito in ben tre secoli, è considerato un vero e proprio esempio di architettura religiosa di transizione tra romanico e gotico. All’interno della cattedrale, si trova uno dei più antichi orologi astronomici d’Europa.
I traboules sono stretti passaggi pedonali che passano all’interno di cortili privati ed edifici, collegando tra loro diverse strade. I più famosi si trovano attorno a Rue Saint Jean. Il loro nome deriva dal latino transambulare, ovvero attraversare.
Da ammirare in tutta la sua grandezza è Place Bellecour, una delle più grandi di Francia e di tutta l’Europa. Qui troviamo due celebri rappresentazioni, la statua equestre che ritrae Luigi XIV e la statua di Antoine de Saint-Exupéry, lo scrittore francese, autore della celebre opera letteraria Il piccolo principe, nato proprio a Lione.
Chi visita Lione per la prima volta, non può non ammirare la splendida collezione artistica custodita al Museo di Belle Arti, situato all’interno di un’abbazia del XVII secolo. Qui sono conservate oltre 80mila opere antiche, 50mila monete, 3mila quadri e mille sculture.
Situato sulla riva destra della Saona, si trova il Palazzo di Giustizia di Lione, un edificio neoclassico che, per le decorazioni al suo interno, è classificato come edificio storico. Il tribunale è noto anche come “Palazzo delle 24 colonne”, per le imponenti colonne corinzie della facciata.
Tra i palazzi storici che meritano di essere menzionati, non può mancare l’Hôtel de ville di Lione. Si tratta del Municipio della città francese, che sorge a Place des Terreaux, la piazza classificata dall’UNESCO patrimonio dell’umanità.
