Oggi la cerimonia di apertura del 'World Climate Action Summit', il segmento di alto livello della Cop28 in corso all'Expo City di Dubai
- La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è arrivata alla sede della Conferenza The Expo City per partecipare al vertice globale Cop28. Nella foto, insieme al primo ministro indiano Narendra Modi (destra) e il re del Bahrain, Hamad bin Isa Al Khalifa
- Al via la cerimonia di apertura del World Climate Action Summit della Cop28 in corso a Dubai. Nella foto, re Carlo saluta altri capi di Stato
- Meloni è stata accolta dal presidente degli Emirati Arabi Uniti, Mohamed bin Zayed Al Nahyan, e dal segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres
- Nella foto, il segretario genrale delle Nazioni Unite Antonio Guterres con Simon Stiell (sinistra), segretario esecutivo dell'Unfccc (United Nations Framework Convention on Climate Change)
- Nella foto il presidente francese Emmanuel Macron (al centro)
- "Non possiamo semplicemente spegnere il sistema energetico odierno mentre costruiamo quello di domani: altrimenti, rischiamo di bloccare il progresso socio-economico e minare il sostegno per una ambiziosa azione sul clima". Così, riporta il Corriere della Sera, Sultan Al Jaber, presidente della Cop28
- Per Al Jaber "dobbiamo costruire una risposta alla crisi climatica che non lasci indietro nessuno: 750 milioni di persone non hanno accesso all'elettricità e la popolazione globale crescerà di 500 milioni entro il 2030"
- "Dobbiamo venire incontro a questa domanda nella maniera più sostenibile e allo stesso tempo assicurare la sicurezza energetica, l'accessibilità e la convenienza", ha sottolineato al Jaber. Nella foto Meloni con il primo ministro olandese Mark Rutte
- "Prego con tutto il cuore affinché la Cop28 sia un punto di svolta decisivo". Così Re Carlo III intervenendo al World Climate Action Summit della Cop28 a Dubai
- Oltre 80mila persone partecipano alla Cop28, ufficialmente la più grande mai organizzata
- Nella foto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan (secondo da sinistra) e il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko (secondo da destra)