L'esercito israeliano ha completato la "cattura e il rastrellamento della parte occidentale della città". A dirlo è stato il ministro della Difesa israeliano Gallant, secondo cui l'operazione di terra dell'esercito si "sta muovendo verso la fase successiva". Lanciati due attacchi dentro infrastrutture sotterranee in cui si nascondevano dirigenti di Hamas. Secondo Israele, la donna trovata morta sarebbe stata uccisa dai terroristi. La Bbc: "Spari in tutte le direzioni all'ospedale al-Shifa"
Hamas: se il nemico vuole una lunga guerra siamo pronti
"Se il nemico vuole che la battaglia sia lunga, la nostra capacità è ancora più lunga", ha affermato Ismail Haniyeh, capo dell'Ufficio politico di Hamas, dicendosi inoltre fiducioso nella capacità dei palestinesi di sopravvivere all'offensiva israeliana su Gaza e di uscirne vittoriosi. Nonostante i "barbari" attacchi israeliani, il popolo palestinese ha sventato i piani di Israele, ha detto Haniyeh, secondo quanto riferisce Al Jazeera online. "Il nemico non è stato in grado di raggiungere nessuno dei suoi obiettivi o di ottenere la restituzione dei suoi prigionieri, se non al prezzo deciso dalla resistenza", ha detto ancora.
Ok Parlamento Norvegia risoluzione Palestina indipendente
Il Parlamento norvegese ha adottato una risoluzione in cui chiede al Governo di essere pronto a riconoscere uno Stato palestinese "indipendente". La proposta è stata avanzata dalla coalizione di governo norvegese per contrastare una risoluzione dei partiti minori che chiedevano il riconoscimento immediato di uno Stato palestinese.
Haniyeh: "Israele non raggiunge suoi obiettivi"
l leader di Hamas, Ismail Haniyeh, afferma di essere fiducioso nella capacità dei palestinesi di sopravvivere all'offensiva israeliana su Gaza e di uscire vittoriosi dalla guerra "senza il minimo dubbio". "Se il nemico vuole che la battaglia sia lunga, la nostra capacità è ancora più' lunga", ha detto Haniyeh, citato da Al Jazeera.
Giordania: "Non firmeremo accordo su energia con Israele"
Il ministro degli Esteri giordano, Ayman Safadi, ha affermato ad Al Jazeera che la Giordania non firmerà un accordo sullo scambio di energia e acqua con Israele. Lo scorso anno i due Paesi avevano firmato un memorandum d'intesa su un accordo energetico-idrico. L'accordo propone che Israele darà alla Giordania l'acqua in eccesso che produce, e la Giordania forniràa Israele l'energia generata dal sole.
Israele, trovato il corpo di un ostaggio vicino a Shifa
Il corpo di una donna ostaggio di Hamas di 65 anni è stato trovato dai soldati israeliani in una struttura vicino l'ospedale Shifa di Gaza City. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui la donna - che era malata di tumore - si chiamava Yehudit Weiss (65 anni) ed era stata rapita nel kibbutz di Beeri.
Hamas: "Nell'ospedale Shifa una messinscena di Israele"
I soldati israeliani hanno orchestrato una messa in scena all'ospedale Shifa a Gaza, mostrando armi, munizioni, computer e uniformi militari sugli scaffali delle corsie come se fosse un supermercato. Lo riferisce l'ufficio stampa di Hamas in un comunicato in cui denuncia i ripetuti atti di terrorismo compiuti dai soldati israeliani attorno e dentro all'ospedale Shifa.
Parigi condanna attacco contro ospedale giordano a Gaza
La Francia ha condannato "con forza" l'attacco contro l'ospedale militare giordano a Gaza, nel quale sono rimaste ferite 7 persone, e ha ricordato che il diritto internazionale umanitario è vincolante "per tutti". La normativa "prevede in particolare la protezione delle infrastrutture ospedaliere e impone in ogni momento e in ogni luogo chiari principi di distinzione, necessità, proporzionalita' e precauzione", ha sottolineato la portavoce del ministero degli Esteri francese, Anne-Claire Legendre.
Governo Hamas, a Gaza uccisi 11.470 palestinesi
L'attacco israeliano alla Striscia di Gaza dal 7 ottobre ha ucciso 11.470 persone, tra cui 4.707bambini, 3.155 donne e 668 anziani, mentre 29.000 sono rimasti feriti. Lo afferma il Ministero della Sanità' palestinese, controllato da Hamas. Tra i morti ci sono 203 operatori sanitari e 36 della protezione civile, mentre più di 210 operatori sanitari sono rimasti feriti.
Hamas rivendica attacco vicino Gerusalemme
Hamas ha rivendicato l'attacco avvenuto stamane a un posto di controllo tra Gerusalemme e la Cisgiordania, che ha fatto cinque feriti e un morto tra gli israeliani. I tre aggressori palestinesi che hanno aperto il fuoco sono stati uccisi.
Morto soldato, Hamas rivendica attentato in Cisgiordania
Un soldato israeliano di 20 anni è rimasto ucciso oggi in un attentato condotto ad un posto di blocco presso Betlemme (Cisgiordania) da 3 palestinesi armati che sono stati colpiti a morte nello scontro a fuoco. Lo ha reso noto l'esercito. Nell'attacco sono rimasti feriti altri 5 israeliani. La radio pubblica Kan ha intanto riferito che Hamas ha rivendicato la paternità dell'attacco. Uno dei suoi esecutori era il figlio di Abdallah Kawasmeh, leader militare di Hamas ucciso da Israele nel 2003, nella seconda Intifada. Secondo la polizia i tre attentatori progettavano di raggiungere Gerusalemme in automobile per compiervi una strage.
Erdogan domani da Scholz: "Messaggio per Occidente"
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan è atteso domani a Berlino dove incontrerà il cancelliere tedesco Olaf Scholz. È stato lo stesso leader turco a specificare che il faccia a faccia sarà l'occasione per portare "un messaggio all'Occidente" e "chiarire diversi punti" rispetto conflitto tra Hamas e Israele. Erdogan vuole capire "la vera posizione" del governo tedesco, rimasto "incerto" dinanzi "i massacri perpetrati da Israele". L'incontro tra il presidente turco e Scholz arriva in un momento in cui non mancano critiche durissime da parte di Ankara ai Paesi occidentali, colpevoli di aver scelto il silenzio dinanzi la crisi umanitaria della Striscia di Gaza. I numerosi appelli di Erdogan per un cessate il fuoco delle ultime settimane non sono stati raccolti dall'Europa.
Morto soldato israeliano ferito in attacco Gerusalemme
È morto il soldato israeliano ferito stamane in un attacco a un posto di controllo fra Gerusalemme e la Cisgiordania. Si tratta del 20enne Avraham Fetena. Altri cinque israeliani sono rimasti feriti nella sparatoria, mentre i tre aggressori palestinesi sono stati uccisi.
Fonti: "Si delineano condizioni per accordo su tregua e ostaggi"
Sembrano prendere forma le condizioni per un cessate il fuoco temporaneo a Gaza e per il rilascio di una parte degli ostaggi in mano a Hamas durante i negoziati mediati da Qatar ed Egitto. Una fonte a conoscenza dei colloqui ha confermato alla Dpa che il possibile accordo prevede la liberazione di 50 donne e bambini tenuti in ostaggio nella Striscia di Gaza.
L'accordo porterebbe a una pausa dai tre ai cinque giorni nei combattimenti, a un aumento degli aiuti umanitari a Gaza, nonché al rilascio di un certo numero di donne e bambini palestinesi detenuti nelle carceri israeliane. Hamas è d'accordo in linea di principio su questi punti, ha precisato la fonte.
Fonti di sicurezza egiziane di alto livello hanno affermato che l'accordo include il rilascio di 50 donne e bambini tenuti in ostaggio da Hamas in cambio del rilascio di 75 donne e bambini palestinesi detenuti da Israele.
Gallant: "Catturata parte ovest di Gaza city, comincia nuova fase"
Il ministro israeliano della Difesa Yoav Gallant ha dichiarato che l'esercito ha completato la cattura della parte ovest di Gaza city e ripulito l'area da ogni presenza di Hamas. "la nuova fase è iniziata", ha affermato, in parole riportate dai media israeliani.
"L'operazione continua ed è condotta in maniera precisa, selettiva e molto determinata", ha aggiunto Gallant, parlando durante una visita al centro di comando della 136esima divisione .
"L'Idf ha acquisito il controllo operativo sul porto di Gaza gestito da Hamas"
Mezzaluna rossa: "L'ospedale Al-Ahil a Gaza sotto assedio"
L'ospedale Al-Ahil nella Striscia di Gaza è attualmente sotto assedio da parte dei carri armati israeliani, ha segnalato la Mezzaluna Rossa palestinese in una dichiarazione su Facebook. L'organizzazione ha denunciato che le loro equipe non sono in grado di muoversi per raggiungere e curare i feriti.
Onu: "A Gaza tentativo deliberato di bloccare azioni dell'Unrwa"
Philippe Lazzarini, capo dell' Unrwa, l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, ha denunciato un tentativo deliberato di paralizzare le operazioni dell'agenzia. "Credo che ci sia un tentativo deliberato di strangolare il nostro intervento e paralizzare le operazioni dell'Unrwa", ha detto in conferenza stampa a Ginevra.
La crisi a Gaza al centro dei colloqui di Erdogan a Berlino
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan si appresta a compiere una visita in Germania che a partire da oggi lo vedrà impegnato per tre giorni a Berlino e Colonia. Una visita che già domani prevede un colloquio con il presidente federale Frank-Walter Steinmeier e una cena con il cancelliere Olaf Scholz nella sede della cancelleria federale, stando a quanto reso noto dalla portavoce del governo di Berlino, Christiane Hoffmann.
La visita è stata preceduta dalle dure dichiarazioni del presidente turco, che ha definito Israele uno 'stato terrorista', che sta perseguendo una "strategia di annientamento" contro la Striscia di Gaza ed i suoi residenti, e si annuncia pertanto delicata per i temi che saranno sul tavolo. Scholz ha detto che affronterà chiaramente i punti di divergenza in relazione alla guerra di Gaza nei suoi colloqui con Erdogan.
Idf: "Informazioni chiare su Shifa, ostaggi e rete tunnel"
L'esercito israeliano (Idf) ha fatto sapere di avere "informazioni chiare" che indicano una connessione tra l'attività di Hamas nello Shifa e gli ostaggi, così come "nuove prove" che rivelano una rete di tunnel della fazione islamica sotto il complesso ospedaliero. In uno dei pc - ha aggiunto inoltre - è stata trovata una immagine della soldatessa Ori Megidish - poi liberata- scattata prima di essere catturata. L'esercito ha aggiunto che i soldati sono al lavoro per scoprire "la rete sotterranea".
Il presidente sudafricano chiede che Cpi indaghi su Israele
L'Anc, African National Congress, il partito di governo in Sudafrica, ha fatto sapere oggi di aver concordato con il presidente Cyril Ramaphosa, affinché la Corte penale internazionale (Cpi) indaghi su Israele per crimini di guerra. Intanto il partito di opposizione di estrema sinistra, Eff, Economic Freedom Fighters, ha detto che sosterrà una mozione in Parlamento per la chiusura dell'ambasciata israeliana in Sudafrica. La mozione, in discussione oggi durante una mini-plenaria dell'Assemblea Nazionale, sarà messa al voto in un secondo momento. Ieri, parlando con i giornalisti del Qatar durante una visita di Stato nel loro Paese, Ramaphosa ha detto di essere alla ricerca di un consenso globale affinché Israele sia indagato per crimini di guerra. "È necessario che tutto il mondo si alzi e chieda al governo israeliano di cessare il fuoco, di fermare ciò che sta accadendo, e vogliamo che la Corte penale internazionale indaghi e, naturalmente, che vengano prese misure legali a livello globale", ha detto Ramaphosa. Riferendosi in particolare al raid israeliano sull'ospedale di Al-Shifa, ha aggiunto: "È in corso un crimine di guerra".