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Guerra Israele-Hamas, colloquio Usa-Qatar: "Doha rivedrà i rapporti con i terroristi"

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Lo rivela il Washington Post, che cita fonti informate. L'emiro Sheikh Tamim bin Hamad Al Thani avrebbe deciso il cambio di rotta dopo un incontro con il segretario di Stato americano Antony Blinken

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Le autorità del Qatar sarebbero pronte a "rivedere" il loro rapporto con Hamas dopo la cattura di centinaia di ostaggi israeliani durante la guerra in Medioriente. Lo rivela il Washington Post, che cita fonti informate. La decisione sarebbe stata presa dopo un colloquio tra Doha e Washington (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE).

La nuova rotta

Come spiega il quotidiano americano, al colloquio - avvenuto recentemente a Doha - erano presenti il segretario di Stato Usa Antony Blinken e l'emiro del Qatar Sheikh Tamim bin Hamad Al Thani. Se la nuova rotta qatariota porterà alla revisione dei rapporti con i terroristi, non è ancora chiaro se ci sarà anche l'espulsione della leadership di Hamas presente nel Paese.

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I due obiettivi americani

L'intesa tra Usa e Qatar punterebbe a raggiungere un equilibrio fra i due obiettivi che premono di più all'amministrazione BIden: quello a breve termine del rilascio degli ostaggi civili (soprattutto stranieri, bambini e anziani) e quello a lungo termine che vede l'isolamento di Hamas dopo l'attacco del 7 ottobre.

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"Presto" una svolta nel rilascio degli ostaggi

Proprio due giorni fa, il ministro degli Esteri del Qatar Mohammed ben Abderrahman Al Thani aveva affermato che "presto" avrebbe potuto esserci una svolta nel rilascio degli ostaggi israeliani. L'unico modo per raggiungere una soluzione pacifica a Gaza, aveva aggiunto, era mantenere aperti i canali di comunicazione. Le dichiarazioni sono state rilasciate durante una conferenza stampa a Doha con l'omologo turco Hakan Fidan.

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Il ruolo cruciale del Qatar

Ma perché il Qatar è un Paese in grado di influenzare l'andamento della guerra tra Israele e Hamas? Doha è un fondamentale alleato non-Nato degli Stati Uniti, e ospita una delle più importanti basi aeree americane in Medioriente. Ma Doha ha anche solide relazioni proprio con Hamas, che ha finanziato nel corso degli anni.

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