Messico, l'uragano Otis si abbatte sulla costa: "Potenzialmente catastrofico". FOTO
La tempesta di categoria 5 ha raggiunto Acapulco con venti fino a 270 km/h. La città si era preparata chiudendo le scuole e aprendo rifugi di emergenza. La situazione
- L'uragano Otis - classificato di categoria 5, ossia il massimo della scala Saffir-Simpson - è arrivato sulla costa del Messico nei pressi della città di Acapulco, affacciata sull'oceano Pacifico. Lo ha riferito il National Hurricane Center (Nhc) degli Stati Uniti
- Il fenomeno, con forti venti che raggiungono i 270 km/h, è stato considerato "potenzialmente catastrofico" dall'Nhc. L'uragano ha raggiunto la costa meridionale del Messico intorno alle 00:25 ora locale, le 8:25 in Italia
- In foto, il comunicato dell'Nhc che ha annunciato l'arrivo sulla costa messicana dell'uragano Otis. L'Nhc è l'ente americano responsabile del monitoraggio delle perturbazioni di origine tropicale nell'oceano Atlantico e nell'oceano Pacifico orientale
- Secondo le previsioni dell'Nhc, il ciclone tuttavia "perderà rapidamente forza" mentre attraverserà lo Stato di Guerrero nel sud del Paese: ciò avverrà grazie alla geografia montuosa della zona. Otis potrebbe dissiparsi già in serata
- Nel giro di poche ore, il ciclone ha acquistato una forza inaspettata: ieri, 24 ottobre, si trattava ancora di una tempesta tropicale, che ha colto di sorpresa le autorità e gli abitanti degli Stati colpiti, in particolare Guerrero
- Martedì sera il centro della tempesta era a circa 140 chilometri da Acapulco. Un avviso di uragano era stato quindi emesso per la costa da Punta Maldonado a Zihuatanejo (per una lunghezza totale circa 500 chilometri), ma anche per parte del vicino Stato di Oaxaca
- Ad Acapulco, che conta circa 780mila abitanti, molti residenti hanno acquistato acqua e cibo all'ultimo minuto. Le finestre di aziende e case sono state protette con legno o con striscie di nastro adesivo a forma di X
- Nella regione sono state chiuse le scuole e preparati rifugi per ripararsi dalla tempesta. Poliziotti ed esercito hanno pattugliato le spiagge
- La metà dei posti letto delle strutture alberghiere è occupata. Il resto è servito per attivare i rifugi per i residenti nelle zone a rischio
- Il 9 ottobre 1997 Acapulco fu colpita dall'uragano Paulina, che si abbatté come tempesta di categoria 4 provocando più di 200 morti