La scoperta paleontologica di una antica specie di alligatore è stata resa nota durante una conferenza stampa presso il Dipartimento di risorse minerarie di Bangkok. La ricerca prende il via da un antico fossile scoperto nell'aprile 2005 nella provincia di Nakhon Ratchasima, che avrebbe al massimo 230mila anni
- La scoperta paleontologica di una antica specie di alligatore, "Alligator Munensis", è stata resa nota durante una conferenza stampa presso il Dipartimento di risorse minerarie di Bangkok. La ricerca prende il via da un antico fossile scoperto nell'aprile 2005 nella provincia di Nakhon Ratchasima in Thailandia, che avrebbe al massimo 230mila anni
- Questa ricerca svela le caratteristiche uniche del cranio trovato in Thailandia, che condivide stretti legami evolutivi con l’alligatore cinese (Alligator sinensis)
- Sono state individuate diverse caratteristiche del cranio, uniche per l’Alligator munensis, tra cui un muso largo e corto, un cranio alto, un numero ridotto di alveoli dentali e narici che sono posizionate lontano dalla punta del muso
- I ricercatori Gustavo Darlim, Marton Rabi, Kantapon Suraprasit, Pannipa Tian e il loro team hanno identificato la nuova specie esaminando un cranio fossilizzato quasi completo e hanno chiamato la specie Alligator munensis in riferimento al vicino fiume Mun
- Inoltre, sono state notate alcune somiglianze tra i crani di Alligator munensis e l’alligatore cinese. Ad esempio, la presenza di un piccolo foro nel tetto della bocca, una cresta sulla parte superiore del cranio e una cresta rialzata dietro le narici
- Le due specie potrebbero aver condiviso un antenato comune nelle pianure dei sistemi fluviali Yangtze-Xi e Mekong-Chao Phraya
- L’Alligator munensis ha grandi alveoli dentali verso la parte posteriore della sua bocca: potrebbe avere avuto denti grandi in grado di schiacciare i gusci. Per questo potrebbe aver mangiato prede con guscio duro, come le lumache