Tra gli edifici più colpiti dal sisma che ha devastato il Paese africano c’è un capolavoro dello splendore almohade, candidato a entrare tra i beni Unesco nel 1995 ma mai inserito. “Dopo aver preservato le vite umane bisognerà programmare subito anche la seconda fase, che prevede la ricostruzione delle scuole e dei beni culturali colpiti dal sisma”, ha dichiarato Eric Falt, direttore regionale dell'Ufficio Unesco per il Maghreb, in un comunicato