
La festa viene organizzata ogni anno in occasione dell’ultimo mercoledì di agosto a Buñol, cittadina in provincia di Valencia. Sono state usate circa 150 tonnellate di ortaggi inadatti al consumo

Quasi 150 tonnellate di pomodori sono state lanciate oggi per le strade di Buñol, cittadina in provincia di Valencia, in occasione della famosa festa della Tomatina. La festività si tiene l'ultimo mercoledì di agosto di ogni anno
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Come avviene ormai da 78 anni, (la festa ha avuto infatti origine nel 1945) la battaglia dei pomodori è iniziata a mezzogiorno quando sei camion hanno scaricato gli ortaggi maturi e inadatti al consumo
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Per la Tomatina viene usata una speciale varietà di pomodoro che non ha un gusto particolarmente gradevole. Gli ortaggi inoltre sono così maturi che se non fossero usati per il festival verrebbero buttati. La città di Buñol li compra a basso costo
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I pomodori sono diventati così "munizioni" lanciate dalle circa 20.000 persone che hanno partecipato a questa festività, divenuta nel corso degli anni di rilievo internazionale richiamando uomini e donne da tutto il mondo

La Tomatina è nata per caso nel 1945 quando durante la sfilata dei "Giganti e testoni" scoppiò una rissa spontanea tra giovani in cui i pomodori vennero utilizzati come 'armi' per colpire gli avversari

In quell'occasione la polizia ha disperso i manifestanti, ma l'anno dopo lo stesso episodio è stato ripetuto, con la differenza però che in questo caso i partecipanti si sono portati i pomodori direttamente da casa

Il programma tradizionale prevede l'inizio dei festeggiamenti alle ore 8 con la piazza centrale di Buñol in piena festa con canti e balli

Dopo le 11 partono i camion colmi di pomodori, pronti a svuotarsi per lasciare la materia prima a disposizione dei partecipanti. La battaglia vera e propria con i pomodori dura circa un’ora

Non ci sono abiti ufficiali per partecipare alla Tomatina ma viene consigliato di indossare abiti vecchi perché quest'ultimi potrebbero essere inutizzabili dopo la festa. Viene anche suggerito l'uso di occhialini da nuoto per evitare che il succo di pomodoro entri negli occhi

Il Comune di Buñol ha stabilito una serie di regole da rispettare durante la battaglia. In primo luogo i pomodori non vanno lanciati sul viso degli altri partecipanti. Inoltre, non bisogna rompere né lanciare magliette e i pomodori vanno schiacciati prima del lancio

La battaglia ha inizio al primo segnale acustico e all’arrivo del secondo bisogna immediatamente smettere di lanciare i pomodori. Non si devono portare bottiglie e in generale oggetti che possano produrre incidenti e danni. Anche gli zaini sono vietati durante la manifestazione
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