Almeno nove feriti, Zelensky: "Faremo di tutto per punire Mosca". Un razzo cade in un caffè a Taganrog, città portuale della regione di Rostov, Sud della Russia al confine con l'Ucraina. Esplosioni anche nell'area della centrale nucleare di Zaporizhzhia registrate dagli osservatori dell'Aiea.Gli Usa prevedono di iniziare a consegnare carri armati Abrams a Kiev a settembre. Zelensky sposta la data del Natale al 25 dicembre dei cattolici al posto del 7 gennaio della chiesa ortodossa russa
Zelensky: "Con il premier del Qatar abbiamo parlato di grano e bambini deportati"
L'accordo sul grano, alla luce del ritiro della Russia dall'intesa, la formula di pace ucraina ed il ritorno dei bambini "deportati illegalmente dagli invasori" sono i temi indicati dal presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, del "significativo incontro" avuto a Kiev con il primo ministro e ministro degli Esteri del Qatar, Sheikh Mohammed bin Abdulrahman Al Thani. "Abbiamo discusso degli ulteriori passi per garantire la sicurezza alimentare globale e continuare il funzionamento sicuro del corridoio del grano", ha aggiunto in un tweet Zelensky, definendo la visita "un'importante manifestazione del sostegno e della solidarietà del Qatar nei confronti del nostro Paese".
Mosca: "Kiev ha usato missile S-200 nell'attacco a Rostov"
L'Ucraina ha attaccato un'area residenziale della città russa di Taganrog, nella regione di Rostov, con un missile di difesa aerea S-200, intercettato dalle difese russe. Lo ha dichiarato il ministero della Difesa russo citato dalla Tass. Secondo Mosca, i detriti avrebbero causato feriti e danneggiato edifici. In precedenza il governatore della regione aveva dichiarato che 15 persone erano rimaste ferite in un'esplosione "probabilmente causata da un razzo". "Il regime di Kiev ha compiuto un attacco terroristico contro le infrastrutture residenziali di Taganrog" ha detto il ministero russo aggiungendo che il razzo è stato abbattuto.
Ucraina, abbattuto secondo missile su regione Rostov
I sistemi di difesa aerea russa hanno abbattuto un secondo missile sulla regione di Rostov, sopra Azov, dopo quello che ha raggiunto il centro di Taganrog. Lo ha annunciato il governatore Vasily Golubev su Telegram. "Un secondo missile è stato colpito dai sistemi di difesa aerea, questa volta nella zona di Azov. Si stanno valutando le conseguenze", ha scritto il governatore. In precedenza, il ministero della Difesa russo ha riferito che le forze di Kiev hanno effettuato un attacco "terroristico" a Taganrog con un missile del sistema di difesa aerea S-200, convertito in una versione da attacco.
Russia, Borrell: "Sanzioni per chi manipola le informazioni"
"Stiamo prendendo di mira coloro che effettuano la manipolazione delle informazioni e l'interferenza come parte di una più ampia campagna ibrida della Russia contro l'Ue e gli Stati membri", è stato il commento dell'Alto rappresentante Ue per la Politica estere, Josep Borrell. Con queste nuove sanzioni, ha aggiunto, "stiamo inviando un segnale forte che sappiamo come viene manipolato il nostro spazio informativo", ha aggiunto Borrell ribadendo "la forte determinazione a prevenire, scoraggiare e rispondere efficacemente con nuovi strumenti a queste minacce". Complessivamente, le misure restrittive dell'Ue relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina si applicano ora a circa 1.800 persone ed entita'. Queste sono soggette a congelamento dei beni e ai cittadini e alle imprese dell'Ue è vietato mettere fondi a loro disposizione. Le persone fisiche sono inoltre soggette a un divieto di viaggio, che impedisce loro di entrare o transitare nei territori dell'Ue.
Russia, Ue sanziona 7 persone e 5 entità: "Fake news sulla guerra"
Il Consiglio Ue ha imposto nuove sanzioni nei confronti di sette persone e cinque entità russe ritenute "responsabili della conduzione di una campagna di manipolazione delle informazioni digitali". La campagna in questione, denominata 'Rrn' (Recent Reliable News), è volta "a distorcere le informazioni e diffondere propaganda a sostegno della guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina", si legge nella nota del Consiglio. "Questa campagna, alla quale hanno partecipato enti governativi o organismi affiliati allo Stato russo, si basa su pagine web false che si appropriano illecitamente dell'identità dei media nazionali e dei siti web governativi, nonche' su account falsi sui social media. Questa manipolazione coordinata e mirata delle informazioni fa parte di una più ampia campagna ibrida della Russia contro l'Ue e gli Stati membri", ha evidenziato il Consiglio Ue. Di qui le misure restrittive imposte nei confronti di Inforos e di tre dei suoi fondatori. "Inforos è un media online strettamente legato all'intelligence militare russa ed è responsabile della creazione di oltre 270 canali online che diffondono propaganda a sostegno della guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina", ha spiegato il Consiglio Ue. Tra le altre entità sanzionate ci sono: ANO Dialog, un'organizzazione no-profit russa creata dal Dipartimento di informatica e tecnologia di Mosca e strettamente legata all'amministrazione presidenziale, l'Institute of the Russian Diaspora, la Social Design Agency e altre società coinvolte nella campagna di disinformazione digitale Rrn condotta dalla Russia. Tra le persone sanzionate ci sono rappresentanti di spicco di queste entità.
Bielorussia: Polonia e Lituania pensano a chiusura confini
Polonia e Lituania stanno valutando la possibilita' di chiudere i rispettivi confini con la Bielorussia alla luce della presenza di mercenari del gruppo Wagner, riparati nel Paese vicino dopo la fallita rivolta in Russia. "Le considerazioni sono reali. La possibilità di chiudere il confine esiste", ha dichiarato il viceministro dell'Interno lituano, Arnoldas Abramavicius. Vilnius ha ripetutamente avvertito gli alleati occidentali che i mercenari Wagner potrebbero camuffarsi da richiedenti asilo nel tentativo di entrare nei Paesi Ue o inscenare provocazioni che coinvolgono i rifugiati. Per il presidente del partito polacco al potere, Jaroslaw Kaczynski, i mercenari "non sono in Bielorussia per divertimento. Sono lì per creare vari tipi di crisi, principalmente dirette contro la Polonia". Kaczynski ha assicurato che il Paese ha rafforzato le sue capacità di difesa "in modo che queste provocazioni, queste attività, falliscano".
L'Ucraina ha spostato la data del Natale al 25 dicembre
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato la legge con cui l'Ucraina ha spostato ufficialmente la festività del Natale muovendola dal 7 gennaio al 25 dicembre. Lo riportano i media di Kiev, come Unian. La scelta è stata presa in rottura con la Chiesa ortodossa russa che, appunto, festeggia il natale il 7 gennaio. "La lotta per la propria identità contribuisce... al desiderio di ogni ucraino di vivere la propria vita con le proprie tradizioni e festività", si legge in una nota sul sito web del Parlamento. Lo scopo della legge è quello di "abbandonare l'eredità russa di imporre le celebrazioni natalizie il 7 gennaio".
Mosca: "Salgono a 16 i feriti nell'esplosione di Taganrog"
E' salito a 15 il numero di persone ferite nell'esplosione avvenuta a Taganrog, città portuale della Russia meridionale, nella regione di Rostov, al confine con l'Ucraina. Lo ha dichiarato il governatore della regione di Rostov Vasily Golubev, citato dalla Tass. "Finora 15 persone hanno richiesto assistenza medica e sono in cura. Tutte hanno riportato lievi ferite da frammenti. Non ci sono state vittime" ha riferito il governatore. Secondo il governatore l'esplosione è stata presumibilmente provocata da un razzo.
Mosca: "Ordigno esploso alla raffineria russa di Samara"
Un ordigno è esploso nell'area della raffineria di petrolio Kuibyshev a Samara. Lo ha dichiarato il deputato della Duma di Stato Alexander Khinshtein, citato dalla Tass. "Oggi sul territorio della raffineria di petrolio Kuibyshev a Samara c'è stata un'esplosione. Secondo la versione preliminare, è stato piazzato un ordigno esplosivo", ha riportato Khinshtein. Al momento non ci sarebbero vittime o danni gravi secondo il parlamentare russo. La raffineria Kuibyshev è una delle più grandi imprese petrolifere della regione di Samara e opera dal 1945.
Esplosione a Taganrog, almeno 12 feriti
Ci sono almeno 12 feriti per l'esplosione nella città russa di Taganrog, nella regione di Rostov, non lontano da Mariupol e dal confine ucraino. Lo scrive la Tass. L'esplosione è avvenuta in un caffè e le cause sono in fase di accertamento.
Secondo il governatore della regione Vasily Golubev, si sarebbe trattato di un razzo. "Nel centro di Taganrog, vicino al caffè Chekhov Garden, presumibilmente è esploso un razzo. I soccorritori stanno lavorando sul posto. Non ci sono morti. Ci sono diversi feriti e ci sono le ambulanze". Tre persone sono già state ricoverate.
Russia, esplosione a Taganrog: 6 feriti
Almeno 6 persone sono rimaste ferite in un'esplosione avvenuta in un caffè a Taganrog, una città portuale della Russia meridionale, nella regione di Rostov, a confine con l'Ucraina. Lo riferisce l'agenzia Tass.
Russia, esplosione a Taganrog: ci sarebbero vittime
Una forte esplosione si è verificata nella città portuale di Taganrog, nella regione di Rostov nel sud della Russia, vicino al confine con l'Ucraina. Lo riporta l'agenzia di stampa Ria Novosti parlando di ''vittime'' e precisando che ''almeno quattro persone sono rimaste ferite''. L'agenzia di stampa Tass parla invece di ''12 vittime'' affermando che ''potrebbero esserci persone sotto le macerie''. Secondo fonti russe su Telegram, la causa dell'esplosione sarebbe il lancio di un missile da parte delle forze armate di Kiev.
Dal Qatar 100 milioni dollari di aiuti umanitari per Kiev
Il Qatar fornirà all'Ucraina 100 milioni di dollari in aiuti umanitari per sostenere salute, istruzione e sminamento. Lo ha annunciato il premier ucraino Denys Shmyhal dopo i colloqui con l'omologo qatarino, Sheikh Mohammed bin Abdulrahman al-Thani, in visita a Kiev.
Kiev: "Basta piagnucolii da Mosca, se vuole negoziare la strada è chiara"
"Se Mosca vuole negoziare, la strada è chiara". Lo scrive su Twitter il consigliere presidenziale ucraino, Mykhailo Podolyak, denunciando i "piagnucolii" della Russia per il fatto che Kiev si rifiuta di dialogare.
"Perché non ha senso. Perché è la Federazione Russa che mina il diritto internazionale e l'ordine per la sicurezza globale", ha spiegato Podolyak, secondo cui l'esercito russo "terrorizza" gli ucraini "con missili da crociera, uccidendo migliaia di persone. Di cosa dobbiamo parlare e con chi?".
Nel tweet Podolyak ribadisce i quattro punti che, secondo Kiev, la Russia deve osservare perché si creino le condizioni per un negoziato ovvero il ritiro delle truppe dall'Ucraina, l'ammissione dei crimini di guerra, l'estradizione dei responsabili e il cambiamento dell'élite politica.
Mosca minaccia attacco a centrali nucleari in Ucraina ed Est Europa
I vertici del Cremlino continuano a evocare lo spettro del nucleare, dopo che sui canali social filorussi si è diffusa la voce secondo cui le forze armate ucraine sarebbero pronte ad attaccare la centrale di Smolensk, in Russia. Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, ha detto che in tal caso "sarà necessario esaminare uno scenario d'attacco simultaneo della Russia” contro tre centrali ucraine: Pivdennoukrainski, Rivne e Khmelnytskyi. E ha allargato il campo anche all'Europa orientale. I SITI A RISCHIO
Sudafrica: "Negoziati mettano fine alla guerra in Ucraina"
Il Sudafrica spera che "l'impegno costruttivo e i negoziati" possano portare alla fine del conflitto tra Russia e Ucraina: lo ha detto il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa al vertice Russia-Africa di San Pietroburgo, stando a quanto riporta il Guardian. Ramaphosa ha dichiarato che i leader dei Paesi africani non vedono l'ora di discutere ulteriormente con Vladimir Putin le proposte che hanno avanzato per cercare di porre fine al conflitto.
Presidente del Congo: "Fermare la guerra in Ucraina"
Il presidente della Repubblica del Congo Denis Sassou Nguesso ha chiesto la fine della guerra in Ucraina. "Chiedo ancora una volta la fine del conflitto tra Russia e Ucraina", ha detto Sassou Nguesso in una riunione plenaria del vertice Russia-Africa a San Pietroburgo, aggiungendo che "l'iniziativa africana" per cercare di mettere fine alle ostilità "merita la massima attenzione e non deve essere sottovalutata". Lo riporta la Tass.
Kyiv Independent: "L'Unione africana ha chiesto un ripristino urgente dell'accordo sul grano del Mar Nero"
Ucraina, com'è cambiato il fronte dopo la controffensiva di Kiev?
Prima del 24 febbraio 2022 (quando è iniziata la guerra) la Russia aveva sotto il proprio controllo 40mila chilometri quadrati, Crimea inclusa. La prima controffensiva ucraina aveva però risposto all’avanzata russa: fra settembre e ottobre Mosca ha perso almeno 12mila chilometri quadrati, sia a nord-est che nella parte meridionale. Ecco la situazione attuale nelle mappe elaborate dal think tank Usa Institite for the study of war (Isw). MAPPE A CONFRONTO
Kiev: "Dal Qatar 100 mln dollari in aiuti umanitari"
Il Qatar fornirà all'Ucraina 100 milioni di dollari in aiuti umanitari da destinare all'ambito sanitario, a quello dell'istruzione e per lo sminamento. Lo ha annunciato su Twitter il primo ministro ucraino Denys Shmyhal al termine dei colloqui con il premier del Qatar e ministro degli Ester, Sheikh Mohammed Bin Abdulrahman al-Thani, in visita in Ucraina. ''Siamo grati per il supporto'', ha detto Shmyhal, precisando che ''i soldi verranno usati per la ricostruzione''.