Bombardamento russo sulla città di Kostiantynivka: il bilancio è di un bambino morto e 6 feriti (tra cui tre bimbi). I media russi hanno riferito di un attacco con due droni ucraini su Mosca. Nessuno è rimasto ferito e non ci sono stati danni gravi. Il raid ha fatto parte di "un'operazione speciale" dell'intelligence ucraina. Ancora presa di mira la regione ucraina di Odessa: colpite con droni iraniani infrastrutture di stoccaggio del grano nei porti fluviali di Reni e Izmail sul Danubio, al confine con la Romania
Isw: "Wagner in Bielorussia non è una minaccia per l'Ucraina o la Polonia"
Il presidente russo Vladimir Putin e della Bielorussia Oleksandr Lukashenko hanno intensificato le operazioni di informazione contro l'Occidente, affermando che la controffensiva dell'Ucraina sarebbe fallita e che il Wagner sarebbe una minaccia per la Polonia. Lo scrive l'Institue for the study of war (Isw), secondo cui "non vi è alcuna indicazione che i combattenti Wagner in Bielorussia dispongano delle armi pesanti necessarie per una seria offensiva contro l'Ucraina o la Polonia. La condizione dell'accordo Putin-Lukashenko-Prygozhin, che ha posto fine alla rivolta armata, era il trasferimento di tali armi da parte di Wagner al Ministero della Difesa della Federazione Russa.
Gli analisti del think thank statunitense sottolineano che una foto della principale base Wagner a Tsel, in Bielorussia, indica che i veicoli parcheggiati sopra e intorno alla base sono per lo più centinaia di automobili, piccoli camion e circa 35 semirimorchi. "Le forze di Wagner in Bielorussia non rappresentano una minaccia militare per la Polonia o l'Ucraina fino a quando non saranno riarmate con attrezzature meccanizzate".
Mosca: "Zhuravlev morto in attacco deliberato ai giornalisti"
Il Cremlino accusa l'Ucraina per la morte del reporter dell'agenzia di stampa statale russa Ria Novosti Rostislav Zhuravlev sostenendo che sarebbe stato ucciso in "un attacco deliberato ai giornalisti". "Questo è un attacco deliberato ai giornalisti e, naturalmente, la responsabilità di ciò ricade sul regime di Kiev", ha detto il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, secondo l'agenzia Interfax. Secondo Mosca, Zhuravlev e altri tre giornalisti sarebbero finiti sotto un bombardamento con bombe a grappolo delle forze ucraine nella zona di Pyatykhatky, un'area dell'Ucraina meridionale occupata dalle truppe del Cremlino e poco distante dalle trincee.
Gli 007 ucraini rivendicano l'attacco con droni a Mosca
In un commento al Kyiv Post, l'intelligence militare ucraina ha affermato che gli attacchi con droni a Mosca e in Crimea sono la prova che "il regime di Putin non è in grado di controllare completamente il cielo, neanche per la protezione delle sue strutture più importanti". Questi attacchi "continueranno e aumenteranno di portata", ha detto Andriy Yusov, portavoce dell'intelligence militare ucraina (Gur).
Russia,"Droni su Mosca? Avanti con operazione speciale"
La risposta all'attacco odierno da parte di droni su Mosca sarà "la continuazione dell'operazione militare speciale e il raggiungimento dei suoi obiettivi": lo ha detto ai giornalisti il portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov. "L'operazione militare speciale continua, continuerà e i suoi obiettivi devono essere raggiunti", ha detto Peskov, rispondendo a chi gli chiedeva quale sarà la risposta di Mosca all'attacco avvenuto all'alba.
Il Cremlino smentisce di aver colpito cattedrale Odessa
Il Cremlino ha smentito di aver colpito la cattedrale di Odessa: lo ha detto il portavoce, Dmitry Peskov, nel consueto briefing con la stampa. "Non accettiamo tali accuse, questa è una menzogna assoluta", ha riferito.
Zelensky: "Nessuna alternativa alla completa liberazione"
"Non c'è alternativa alla completa liberazione dei nostri territori. Non c'è alternativa alla piena tutela dei nostri valori". Lo scrive su Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky passati un anno e cinque mesi dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina, il 24 febbraio dello scorso anno.
Kiev: "242.620 militari russi uccisi da inizio guerra"
La Russia ha perso nell’ultimo giorno 660 uomini, facendo salire a 242.620 le perdite fra le sue fila dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, appena diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente.
Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di 242.620 uomini, 4.162 carri armati, 8.118 mezzi corazzati, 4.675 sistemi d'artiglieria, 697 lanciarazzi multipli, 452 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 315 aerei, 310 elicotteri, 7.182 attrezzature automobilistiche, 18 unità navali e 3.963 droni.
Parolin: "Guerra sembra ravvivare nostalgie totalitarie"
Il Segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin ha celebrato ieri la Messa conclusiva al convegno che si è svolto in questi giorni nel monastero dei Camaldolesi, in occasione degli ottant'anni del Codice di Camaldoli. Nel 1943 un gruppo di intellettuali, laici e religiosi cattolici, proprio in questo luogo, sotto la guida di monsignor Adriano Bernareggi, redasse il Codice attraverso un confronto sul magistero sociale della Chiesa, sui problemi della società, sui rapporti tra individuo e Stato, tra bene comune e libertà individuale.
Sebbene oggi, ha affermato il cardinale, secondo quanto riferisce Vatican News, il contesto storico ed ecclesiale sia mutato, il timore per quella che definisce "una inopinata guerra nel cuore dell'Europa" e' forte tanto che, ha osservato, "sembra voler ravvivare macabre nostalgie totalitarie".
Mosca, un palazzo danneggiato dagli attacchi con i droni
Gb: "Nelle scuole russe insegnano a usare i droni da combattimento"
"A tutti i bambini delle scuole russe devono essere insegnate le basi del funzionamento dei droni da combattimento. Il senatore russo Artem Sheikin ha annunciato che le lezioni includeranno come condurre ricognizioni del terreno e modi per contrastare i veicoli aerei senza equipaggio nemici". Lo scrive su Twitter l'intelligence britannica.
"Le lezioni sui droni - prosegue il ministero della Difesa di Londra - si uniscono all'addestramento con fucili d'assalto, abilità con bombe a mano e primo soccorso in combattimento nel programma rivisto "Nozioni di base sulla sicurezza della vita" per gli studenti dell'anno 10 e 11, che dovrebbe essere obbligatorio dal 1 settembre 2023".
"La rinnovata enfasi della Russia sull'induzione militare per i bambini - conclude il tweet - è in gran parte uno sforzo per coltivare una cultura di patriottismo militarizzato piuttosto che sviluppare capacità autentiche. Tuttavia, l'aggiunta delle abilità nell'uso dei droni evidenzia come la Russia abbia identificato l'uso di Uav tattici in Ucraina come una componente duratura della guerra contemporanea".
Kuleba: "Serve risposta globale unita a terrorismo alimentare"
"Nella notte la Russia ha colpito un altro deposito di grano ucraino. Cerca di estorcere concessioni tenendo in ostaggio 400 milioni di persone. Esorto tutti i Paesi, in particolare quelli in Africa e Asia che sono i più colpiti dall'aumento dei prezzi dei beni alimentari, a mettere insieme una risposta globale unita al terrorismo alimentare". Scrive così su Twitter il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, dopo che Kiev ha accusato le forze russe di aver colpito un deposito di grano in un attacco condotto nella notte contro il porto di Odessa
Bombe a grappolo in Ucraina, cosa sono e perché una convenzione vieta l’uso in guerra
Usa, Russia e Ucraina sono tra i Paesi non firmatari della convenzione internazionale che proibisce l’impiego di queste armi, capaci di rilasciare submunizioni e di trasformare vaste aree in campi minati a cielo aperto. Ribadendo la “condanna” all’aggressione russa contro Kiev, la premier Meloni ha ricordato invece che Roma aderisce ai trattati che vietano “produzione, trasferimento e stoccaggio” delle bombe a grappolo. COSA SAPERE
Putin: "Occidente ci impedisce di fornire gratuitamente fertilizzanti a paesi poveri"
Mentre la Russia ha inviato gratuitamente fertilizzanti ai paesi più poveri del mondo, l'Occidente ha innalzato barriere bloccando una parte sostanziale delle forniture e trattenendole "senza scrupoli". Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin in vista del secondo vertice Russia-Africa che si terrà a San Pietroburgo alla fine della settimana.
"Sono state montate barriere anche contro nostri tentativi di fornire gratuitamente fertilizzanti minerali ai paesi più poveri e bisognosi - ha precisato Putin - Delle 262.000 tonnellate di merci bloccate nei porti europei, solo due spedizioni sono state consegnate: una di 20.000 tonnellate al Malawi e l'altra di 34.000 tonnellate al Kenya. Il resto è ancora detenuto senza scrupoli dagli europei".
"E' un'iniziativa puramente umanitaria quella di cui stiamo parlando, che dovrebbe essere esente da qualsiasi sanzione", ha sottolineato il leader russo.
Kyiv Independent: "Le forze russe hanno attaccato Odessa durante la notte con droni kamikaze, ferendo sei persone e distruggendo le infrastrutture portuali"
Bombe a grappolo dagli Stati Uniti a Kiev. Dall'Onu a Meloni: il fronte dei contrari
La scelta della Casa Bianca di inviare queste munizioni dall'alto potenziale distruttivo fa storcere il naso a molti Paesi tradizionalmente alleati di Washington e interni alla Nato. Non solo Roma, ma anche Londra, Berlino e Madrid. A poco servono le rassicurazioni dell'Ucraina, secondo cui le bombe verranno usate solo a scopo difensivo. Si teme un'ulteriore escalation di violenza. Russia, Ucraina e Usa non hanno mai aderito ai trattati internazionali contro il loro uso. IL PUNTO
Mosca minaccia attacco a centrali nucleari in Ucraina ed Est Europa
I vertici del Cremlino continuano a evocare lo spettro del nucleare, dopo che sui canali social filorussi si è diffusa la voce secondo cui le forze armate ucraine sarebbero pronte ad attaccare la centrale di Smolensk, in Russia. Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, ha detto che in tal caso "sarà necessario esaminare uno scenario d'attacco simultaneo della Russia” contro tre centrali ucraine: Pivdennoukrainski, Rivne e Khmelnytskyi. E ha allargato il campo anche all'Europa orientale. I SITI A RISCHIO
Accordo sul grano, Erdogan ne parlerà con il suo governo
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha intenzione di discutere oggi con il suo governo dei prossimi colloqui con il suo omologo russo Vladimir Putin sull'"accordo sul grano" tra la Russia e l'Ucraina raggiunto a Istanbul con la mediazione dell'Onu e di Ankara. Lo ha riferito il quotidiano Hurriyet, citando proprie fonti.
In precedenza Erdogan aveva riferito che contava sui negoziati con Putin per un "accordo sui cereali" nel prossimo futuro. Il leader turco ha anche annunciato che Putin verrà in Turchia ad agosto
Meloni: "Attacco a Cattedrale Odessa colpo al cuore"
"L'attacco alla cattedrale di Odessa per me è stato un colpo al cuore, quello è un simbolo della cristianità, un simbolo di pace, e ho già detto all'inviato di Zelenski, che era qui, che siamo pronti a fare del nostro meglio, in Italia siamo all'avanguardia nel restauro, nella ricostruzione, particolarmente per quello che riguarda i luoghi sacri, siamo pronti a mettere a totale disposizione dell'Ucraina tutte le nostre maestranze e tutte le risorse necessarie per ricostruirla". Così Giorgia Meloni, ieri sera nella conferenza stampa a chiusura della conferenza di Roma.
Isw: "Il ministero della Difesa russo (MoD) continua a reclutare prigionieri per combattere in Ucraina"
Kiev: "In una settimana liberati 16 km quadrati a est e sud"
Il ministero della Difesa ucraino rende noto di aver liberato dall'occupazione russa in una settimana 16 chilometri quadrati di territorio. Lo ha annunciato il vice ministro della Difesa Hanna Malyar alla tv ucraina, citata da Rbc-Ukraine. "Le forze di Difesa hanno liberato più di dodici chilometri quadrati nel Sud del Paese. Le truppe ucraine continuano a condurre operazioni offensive in diverse aree verso Melitopol e Berdiansk. In direzione Bakhmut (Ucraina orientale) sono stati liberati quattro chilometri quadrati", ha detto Malyar.