Bombardamento russo sulla città di Kostiantynivka: il bilancio è di un bambino morto e 6 feriti (tra cui tre bimbi). I media russi hanno riferito di un attacco con due droni ucraini su Mosca. Nessuno è rimasto ferito e non ci sono stati danni gravi. Il raid ha fatto parte di "un'operazione speciale" dell'intelligence ucraina. Ancora presa di mira la regione ucraina di Odessa: colpite con droni iraniani infrastrutture di stoccaggio del grano nei porti fluviali di Reni e Izmail sul Danubio, al confine con la Romania
Putin aumenta di 5 anni il limite di età per i riservisti
Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato il decreto per aumentare il limite massimo di età per i riservisti militari. Lo riporta Sky News sottolineando che la norma alza di cinque anni il limite massimo di età per alcune categorie di riservisti militari. Secondo quanto pubblicato sul portale ufficiale degli atti giuridici i limiti di età aumentano da 35 a 40 anni per soldati, marinai, sergenti; da 45 a 50 anni per capisquadra e marescialli; da 50 a 55 anni per i guardiamarina. Per gli alti ufficiali, il limite di età per i riservisti ammissibili alla mobilitazione diventerà invece di 65 anni mentre per gli altri ufficiali sarà portato a 60. Le modifiche entreranno in vigore per un periodo di quattro anni, dal gennaio 2024.
Ucraina, Ryanair potrebbe riprendere i voli entro fine anno
Ryanair sta valutando la possibilità di riprendere un piccolo numero di voli per l'Ucraina entro la fine di quest'anno, subordinatamente al successo dei negoziati con Kiev in merito all'apertura parziale dello spazio aereo. Lo ha dichiarato il direttore esecutivo della compagnia aerea Michael O'Leary. "Stiamo prendendo in considerazione due piani: il primo, quando la guerra finirà e tutto si aprirà in uno o due giorni. E il secondo, il più probabile, secondo il quale possiamo programmare un piccolo numero di voli già alla fine di quest'anno", ha detto in un'intervista all'agenzia Interfax-Ucraina il capo della più grande compagnia aerea low cost europea.
Citando come esempio l'esperienza di Israele, dove l'aviazione continua a operare, O'Leary ha spiegato che "gli aerei atterrano ogni giorno a Tel Aviv, che dista solo 10 minuti dalla Cisgiordania, da dove vengono lanciati i missili. È stato stabilito che è sicuro volare e le autorità locali possono proteggere gli aerei. Quindi non vedo alcun motivo per cui non possiamo programmare voli verso l'Ucraina".
"Penso che dovremmo essere ottimisti - ha aggiunto - Attualmente, il ministero per la Ricostruzione sta lavorando per ripristinare alcuni voli per Kiev e Leopoli alla fine di quest'anno. E se possono dimostrare che è sicuro, renderemo questi voli operativi. Se invece l'Ucraina non riesce a convincere l'Aesa (l'Agenzia europea per la sicurezza aerea) e le compagnie di assicurazione che esistono condizioni di sicurezza, allora la compagnia non sarà in grado di riprendere i voli".
Parigi condanna raid su Odessa: "Mosca colpisce siti civili"
La Francia condanna "con la più grande fermezza la nuova serie di raid di missili e droni russi nella regione di Odessa, che ha causato numerose vittime e feriti e condotto alla distruzione di un hangar di cereali e al danneggiamento della cattedrale della Transfigurazione". E' quanto si legge in una nota diffusa dal ministero degli Esteri di Parigi. "Colpendo deliberatamente infrastrutture civili e siti di una città classificata patrimonio mondiale dell'Unesco nel gennaio scorso, la Russia si rende colpevole di una doppia violazione del diritto internazionale umanitario", avverte la diplomazia francese, aggiungendo: "Come ricordato ieri dalla ministra (degli Esteri,ndr.) Catherine Colonna, questi raid costituiscono crimini di guerra".
Ucraina, giornalista russo di Ria Novosti ucciso in un bombardamento
Lo riferisce la stessa agenzia di stampa. Secondo la Difesa inoltre quattro giornalisti russi sono rimasti feriti in un attacco ucraino nella regione di Zaporizhzhia. La portavoce del ministro degli esteri russo: "Un crimine premeditato, ma le strutture internazionali chiuderanno un occhio come in passato". LEGGI L'ARTICOLO
Fsb: "Tracce esplosivo su nave grano, aveva attraccato in un porto ucraino"
Tracce di esplosivo sono state trovate a bordo di una nave carica di cereali, in rotta dalla Turchia a Rostov sul Don, che a maggio aveva attraccato nel porto ucraino di Kiliya. Lo ha reso noto il Servizio federale di sicurezza russo (Fsb), precisando che "il 22 luglio, nella stiva di una nave da carico straniera in rotta dalla Turchia al porto di Rostov-sul-Don per caricare raccolti di grano, sono state trovate tracce di esplosivo - dinitrotoluene e tetrile"
Alla fine di maggio la nave si trovava nel porto ucraino di Kiliya - spiega l'Fsb - A luglio, nel porto turco di Tuzla, è stato effettuato un cambio completo dell'equipaggio, composto da 12 cittadini ucraini, ed è stato cambiato il nome della nave. "Queste circostanze possono indicare la possibilità di utilizzare una nave civile straniera per consegnare esplosivi nel territorio dell'Ucraina".
Le tracce di esplosivo sono state rinvenute durante le attività di controllo e verifica svolte dall'Fsb sulle navi che transitano nello Stretto di Kerch per prevenire azioni terroristiche e di sabotaggio e garantire la sicurezza della navigazione. "È stata presa la decisione di vietare il passaggio della nave nello stretto di Kerch", ha aggiunto l'intelligence di Mosca.
Zelensky: "Non c'è alternativa alla completa liberazione della nostra terra"
Ministro Difesa estone: "Non fare pressione per controffensiva"
Il ministro della Difesa estone Hanno Pevkur ha invitato la comunità internazionale a "non fare pressione" sull'Ucraina per l'annunciata controffensiva, iniziativa che le stesse autorità ucraine hanno riconosciuto sta procedendo più lentamente del previsto. "Penso che non sia necessario aumentare ulteriormente la pressione sugli ucraini - ha spiegato Pevkur al portale Rbc Ucraina - Anche se lo si desidererebbe, avanzare più velocemente potrebbe non essere utile sul campo di battaglia, dove si devono prendere decisioni caso per caso".
Il ministro ha aggiunto che le difficoltà e le sfide che l'Ucraina deve affrontare alimentano ogni tipo di speculazione sulla controffensiva, soprattutto nei media e questo dibattito non favorisce Kiev. "La discussione aperta nei media su questo non aiuta - ha concluso - Invece, aiuta certamente di più fornire più armi all'Ucraina, in modo che questi ragazzi, che stanno proteggendo il loro popolo e il loro paese, svolgano correttamente il loro lavoro".
Zelensky: "Nuovi pacchetti di supporto con i nostri partner"
Ucraina, intelligence Kiev: 'Noi dietro attacco con droni a Mosca'
L'intelligence ucraina ha rivendicato di aver condotto un attacco con droni su Mosca questa mattina. Lo ha riferito alla Cnn un funzionario del ministero della Difesa parlando in condizione di anonimato. Le autorità russe hanno affermato che i droni ucraini hanno colpito due edifici non residenziali a Mosca, definendo l'incidente un attacco "sventato". Il Cremlino ha detto in seguito che tutti i droni che hanno preso di mira la capitale russa erano stati neutralizzati.
Mosca: ci riserviamo risposte agli attacchi con droni
"La parte russa si riserva il diritto di adottare dure misure di risposta" per gli attacchi con droni su Mosca e sulla Crimea: lo afferma il ministro degli Esteri russo in una nota pubblicata sul suo sito ufficiale.
Materie prime, sale prezzo grano dopo attacco russo su Odessa
Il conflitto Russia-Ucraina torna a far salire i future del grano e del mais dopo che un attacco notturno di droni russi sul porto di Odessa ha distrutto un magazzino con di cereali. Al Chicago Board of Trade, punto di riferimento internazionale del mercato future dei cereali, il prezzo del grano aumentato del 6% a 7,39 dollari per bushel e quello del mais è salito del 4,6% a 5,61-dollari per bushel. All'Euronext il prezzo del grano europeo è salito del 6,2% a 262,75 euro per tonnellata. I trader sono sempre più preoccupati che i combattimenti possano minacciare le spedizioni di grano del Mar Nero, mentre le speranze per un rapido riavvio del corridoio di spedizione sicuro per le esportazioni di grano dell'Ucraina stanno svanendo. "Ieri notte per la prima volta durante la guerra Mosca ha attaccato i terminal del Danubio", ha scritto su Twitter l'analista russo specializzato in materie prime alimentari Andrey Sizov. "A nostro avviso, è un evento più grande degli attacchi a Odessa che ci si potrebbe aspettare. Il Danubio è attualmente la via di esportazione più importante per il grano ucraino", ha ricordato Sizov.
Kiev: "Condivideremo rapporto uso munizioni a grappolo con Usa"
Il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov ha dichiarato alla Cnn che condividerà con il Pentagono un rapporto sull'uso di munizioni a grappolo da parte dell'Ucraina nei prossimi giorni, aggiungendo di augurarsi che le munizioni siano efficaci contro i sistemi di artiglieria, i veicoli corazzati e contro la fanteria russa in particolare.
Il 20 luglio, gli Stati Uniti hanno riferito che l'Ucraina ha iniziato a utilizzare munizioni a grappolo fornite dagli Stati Uniti. Le armi "stanno effettivamente avendo un impatto sulle formazioni difensive della Russia e sulle manovre difensive della Russia", ha affermato John Kirby, coordinatore per le comunicazioni strategiche del Consiglio di sicurezza nazionale.
Ucraina, premio a Di Maio su proposta di Zelensky
"Questa mattina su proposta e firma del Presidente d'Ucraina Volodymyr Zelensky, l'ambasciatore di Ucraina a Roma Yaroslav Melnyk mi ha conferito l'onorificenza dell'Ordine del Principe Yaroslav il Saggio. Dedico questo prestigioso riconoscimento al popolo ucraino che si batte ogni giorno per difendere il proprio Paese dall'aggressore. Slava Ukraini!". Lo annuncia sui social il rappresentante speciale Ue per il Golfo Persico, Luigi Di Maio.
Guerra Ucraina, intercettati droni Kiev su Mosca
Kiev: "I terroristi russi continuano la loro guerra al grano"
Assoutenti, con stop Russia su grano torna incubo rialzi prezzi pane, pasta e derivati
Torna l’incubo grano e i consumatori italiani rischiano di pagare a caro prezzo il rialzo delle quotazioni della materia prima sui mercati internazionali. Lo afferma oggi Assoutenti, che fornisce i dati sui possibili effetti degli aumenti dei prodotti derivati dal grano per le tasche delle famiglie. "Lo stop della Russia all'accordo Onu per l'export alimentare dell'Ucraina, i raid che hanno distrutto 60mila tonnellate di grano e il crollo della produzione fino al -60% per gli effetti del clima, rischiano di scatenare uno tsunami che si riverserà direttamente sulle tasche delle famiglie"spiega il presidente di Assoutenti Furio Truzzi.
Truzzi valuta che "un nucleo di 4 persone spende in media in Italia 1.320 euro annui per pane e cereali (pasta, riso, gallette, crackers, e derivati vari): un aumento dei prezzi al dettaglio del 10% per i prodotti derivati dal grano determinerebbe una maggiore spesa da +132 euro annui a famiglia solo per costi diretti. Ad esempio il prezzo della pasta, oggi attorno ai 2,09 euro al kg, salirebbe ad una media nazionale di 2,29 euro. Il prezzo del pane, invece, che oggi è attorno ai 3,9 euro al kg, arriverebbe a una media di 4,3 euro al kg". "Un rincaro che si verificherebbe proprio quando i prezzi della pasta, dopo mesi di costante salita, hanno avviato un trend al ribasso, invertendo così la rotta virtuosa a tutto danno dei consumatori che, ricordiamo, consumano ogni anno 23 kg di pasta pro capite" conclude Truzzi.
Ucraina, intelligence: "Aumenterà portata attacchi con droni in Russia"
"Continueranno e aumenterà la portata" degli attacchi ucraini con droni come quelli che hanno interessato la regione di Mosca nelle scorse ore. Lo ha dichiarato Andriy Yusov, portavoce dell'intelligence militare ucraina, al 'Kyiv Post'.
Secondo il quotidiano, la capitale russa è stata scossa da due esplosioni dopo che un drone si è schiantato in Komsomolsky Prospekt, vicino al ministero della Difesa, mentre un altro velivolo ha colpito un centro commerciale. Per le autorità russe, invece, i due droni sono stati intercettati e si sono schiantati.
"Gli attacchi alle strutture chiave del settore della sicurezza russa situate a Mosca testimoniano il fatto che il regime di Putin non è in grado di controllare completamente il cielo neanche per proteggere le strutture più importanti", ha affermato Yusov.
"Area colpita da un drone a Mosca ospita intelligence militare"
L'area di Mosca dove ci sono stati danneggiamenti causati da un drone nella notte, geolocalizzata dalla Cnn, ospita anche l'unità 26165 dell'intelligence militare estera russa (Gru), che svolge attività informatiche, secondo diverse fonti occidentali. La zona è nelle vicinanze del Centro di gestione della difesa nazionale del ministero della Difesa russo.
Ucraina, fonti Kiev: "Droni su Mosca operazione speciale"
L'attacco di due droni con obiettivo la capitale russa Mosca di questa mattina era un'"operazione speciale" dell'intelligence ucraina: lo ha detto una fonte del ministero della Difesa di Kiev. "L'attacco di droni contro Mosca di oggi era un'operazione speciale del Gur", il servizio di informazioni militari all'interno del ministero della Difesa, ha detto la fonte.
Cremlino: "Giornalista russo vittima attacco deliberato Kiev"
E' stato un attacco "deliberato" contro i giornalisti quello in cui due giorni fa ha perso la vita il giornalista russo Rostislav Zhuravlev dell'agenzia di stampa Ria Novosti nella regione ucraina di Zaporizhzhia. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, nel corso di un punto stampa.
"E' stato un attacco deliberato ai giornalisti e, naturalmente, la responsabilità di ciò ricade sul regime di Kiev", ha affermato Peskov, aggiungendo che "la morte di qualsiasi persona, ovviamente, è una tragedia, ma in questo caso stiamo parlando della morte di un giornalista che stava svolgendo il suo lavoro".
"In tutto il mondo, questo è considerato un crimine molto grave", ha concluso Peskov