Questa la risposta del presidente russo all'annuncio della Polonia di voler spostare più truppe verso est. Le Forze di difesa aerea ucraine riferiscono del lancio di missili supersonici Onix. Missili Kalibr contro i terminal di grano di Odessa, distrutte 120 tonnellate di cereali. "Le navi della flotta russa nel Mar Nero hanno sparato missili da crociera antinave su un'imbarcazione bersaglio nella zona dell'esercitazione militare", fa sapere il Ministero della Difesa di Mosca
Grano russo all'Africa, il piano visionato dal Ft
La Russia, scrive il quotidiano britannico, "ha ventilato per la prima volta l'idea di fornire il suo grano all'Africa l'anno scorso, hanno rivelato le fonti vicine al dossier, dopo essersi brevemente ritirata dall'accordo sul Mar Nero mediato dalle Nazioni Unite e dalla Turchia che ha permesso l'esportazione di 33 milioni di tonnellate di grano ucraino. Mosca ha ripreso l'accordo pochi giorni dopo". In base a tale offerta, secondo una bozza di memorandum visionata dal Ft, "la Russia avrebbe dovuto inviare fino a 1 milione di tonnellate di grano alla Turchia "su base preferenziale". Il Qatar avrebbe pagato interamente il conto e il grano sarebbe stato fornito alla Turchia per essere poi spedito in Africa. "Dopo che Putin si è tirato fuori dall'accordo sul grano ancora una volta questa settimana, le persone coinvolte in questi colloqui hanno detto che si aspettano che la Russia spinga la propria proposta al vertice con i leader africani a San Pietroburgo la prossima settimana e quando visiterà la Turchia in agosto", si legge ancora sul foglio britannico. "È una bella trovata", ha detto una persona coinvolta nei colloqui sul grano. "È una cosa da macho, solo per dimostrare che possono farlo". Una persona che ha familiarità con la questione ha detto che Mosca non ha formalmente avvicinato Doha all'iniziativa, ma ha aggiunto che è improbabile che il Qatar accetti se lo fa", scrive il Ft.
Ft: "Mosca ha un piano per inviare il suo grano all'Africa"
"La Russia sta spingendo un piano per rifornire l'Africa di grano e tagliare fuori l'Ucraina dai mercati globali dopo essersi ritirata dall'accordo mediato dall'Onu". Lo scrive il Financial Times online citando tre fonti che hanno familiarità con la questione. Vladimir Putin ha proposto l'iniziativa in base alla quale il Qatar pagherebbe Mosca per spedire il suo grano in Turchia, che lo distribuirebbe ai "Paesi bisognosi". Né il Qatar né la Turchia hanno accettato l'idea, che Mosca non ha ancora portato a livelli formali, hanno aggiunto le stesse fonti.
Gavrilov: "La Russia condanna fermamente l'attacco terroristico contro il ponte di Crimea"
Prigozhin, gli affari milionari del capo della Wagner fra ristoranti e fake news
L’uomo che oggi guida la brigata di mercenari che ha fatto tremare il Cremlino negli anni ha costruito una fortuna grazie al suo rapporto con il presidente russo, tanto da essere soprannominato “lo chef di Putin” per la sua redditizia attività di locali e catering. A lui viene attribuita anche la creazione di una “fabbrica di troll” dedita alla disinformazione sul web e considerata responsabile di interferenze nelle elezioni americane e di altri Paesi alleati. LA FOTOSTORIA
Ucraina, dagli Stati Uniti alla Germania: gli aiuti militari in arrivo a Kiev
Gli Usa stanno considerando l’ipotesi di inviare al Paese guidato da Zelensky anche munizioni a grappolo, vietate dal 2010 ma al momento impiegate da Mosca. Sul lato europeo, il premier spagnolo Pedro Sanchez ha detto che consegnerà “presto” 4 ulteriori carri armati Leopard 2A4 e un ospedale da campo con capacità chirurgiche. La Bulgaria ha fatto sapere che contribuirà all’addestramento dei medici militari ucraini. IL PUNTO
Russia: "Domenica nuovo colloquio tra Putin e Lukashenko"
Domenica il presidente russo, Vladimir Putin, incontrerà il suo omologo bielorusso, Alexander Lukashenko, per discutere dello sviluppo del partenariato strategico tra i due Paesi. Lo ha annunciato il Cremlino in una nota, precisando che i due leader parleranno di "questioni di attualità, dell'ulteriore sviluppo delle relazioni russo-bielorusse, di partenariato strategico e alleanza, nonché della cooperazione per l'integrazione nel quadro dello Stato dell'Unione".
Guerra Ucraina, cosa sappiamo dei droni kamikaze Shahed-136 usati dalla Russia
Le forze armate ucraine, di recente, hanno neutralizzato 26 su 28 droni utilizzati in un massiccio attacco russo. Gli altri due hanno causato danni a diversi edifici residenziali. Quest’arma di fabbricazione iraniana è nota come "drone suicida” e anche con il nome russo Geran-2. Pesano 200 kg e possono volare a 185 km/h. LEGGI L'ARTICOLO
Wagner in Bielorussia, Polonia sposta truppe al confine est
Il ministero della Difesa polacco ha deciso di rafforzare il confine est spostando unità militari polacche nella zona orientale del Paese a causa della presenza del gruppo mercenario Wagner in Bielorussia e delle sue presunte esercitazioni congiunte con i soldati bielorussi. Lo riporta l'agenzia di stampa polacca Pap. "L'addestramento o le esercitazioni congiunte dell'esercito bielorusso e del gruppo Wagner sono senza dubbio una provocazione", ha detto Zbigniew Hoffmann, segretario del Comitato per la sicurezza nazionale del governo di Varsavia. "Il comitato ha analizzato possibili minacce, come, ad esempio, il dispiegamento di unità del gruppo Wagner. Pertanto, il ministro della Difesa e il presidente del comitato, Mariusz Blaszczak, hanno deciso di spostare le nostre formazioni militari dall'ovest all'est della Polonia", ha aggiunto. Ieri il ministero della Difesa bielorusso ha riferito che i mercenari Wagner hanno iniziato ad addestrare truppe speciali di Minsk in un poligono militare vicino a Brest, non lontano dal confine con la Polonia.
Kiev: "Colpita importante struttura nel nuovo raid su Odessa"
Nel nuovo attacco di oggi contro Odessa, le forze russe hanno preso di mira "un'importante infrastruttura", provocando danni. Lo ha riferito il capo dell'amministrazione statale regionale Oleg Kiper su Telegram, senza dare ulteriori dettagli sul tipo di struttura colpita dai russi. "Il paese terrorista continua ad attaccare la regione di Odessa e lo fa durante il giorno. Oggi il distretto di Belgorod-Dniester è sotto attacco. L'obiettivo è un importante oggetto dell'infrastruttura. I russi gli hanno sparato contro 7 missili e sfortunatamente ci sono danni", ha affermato. Oltre a Odessa, le forze russe hanno attaccato stamattina anche la regione di Chernihiv danneggiando "l'edificio del centro culturale locale in uno degli insediamenti della regione". Lo ha riferito Vyacheslav Chaus, capo dell'amministrazione militare regionale di Chernihiv, aggiungendo che tra le macerie è stato recuperato il cadavere di una donna.
Zelensky: "Esemplari nel proteggere la vita contro ogni colpo inferto dai terroristi"
Putin: "Occidente deluso da risultati controffensiva Kiev"
La "cosiddetta" controffensiva ucraina per riprendere i territori finiti sotto il controllo russo non sta dando i risultati sperati dai Paesi occidentali. Lo ha sottolineato il presidente Vladimir Putin durante un incontro con i membri del Consiglio di Sicurezza russo.
"Oggi è chiaro che i custodi occidentali del regime di Kiev siano delusi dai risultati della cosiddetta controffensiva", ha detto Putin, aggiungendo che "non ci sono risultati, almeno non ancora". I carri armati, l'artiglieria, i veicoli corazzati ed i missili così come "migliaia di mercenari e consiglieri stranieri" forniti dall'Occidente - ha precisato Putin - non hanno aiutato Kiev a raggiungere obiettivi militari.-
Nunzio Usa: missione Zuppi ha acceso una speranza
Kiev, Mosca, Washington. La traiettoria della pace secondo il cuore di Papa Francesco e l'azione condotta in suo nome dal cardinale Matteo Zuppi. Mentre in Vaticano, secondo quanto si apprende, e' allo studio la prossima tappa della missione di Zuppi che sara' in Cina (Pechino avrebbe infatti gia' dato la disponibilita' per un incontro con l'inviato del Pontefice), l'arcivescovo Christophe Pierre nunzio negli Usa, traccia un bilancio, in un'intervista ai media vaticani, dopo i colloqui tra Zuppi e il presidente statunitense Biden. E sottolinea quanto la missione voluta da Francesco abbia acceso una speranza.
Peskov: 'dichiarazioni Kiev su navi russe nel Mar Nero sono minaccia'
Le dichiarazioni di Kiev secondo cui le navi dirette in Russia attraverso il Mar Nero saranno considerate come trasportatrici di merci militari sono pericolose. Lo ha detto ai giornalisti il portavoce del presidente del Cremlino Dmitry Peskov. "Le azioni imprevedibili di Kiev e, inoltre, il coinvolgimento del regime di Kiev in atti terroristici, ovviamente, creano potenzialmente una minaccia in quest'area", ha dichiarato Peskov in risposta alla richiesta di un giornalista di commentare la dichiarazione del Ministero della Difesa ucraino secondo cui Kiev prenderebbe in considerazione le navi che si dirigono in Russia attraverso il Mar Nero trasportando merci militari. "Poiché il regime di Kiev è assolutamente imprevedibile, non evita nulla, quindi, ovviamente, tali dichiarazioni comportano direttamente un pericolo", ha spiegato il portavoce del Cremlino.
Mosca arresta per estremismo il nazionalista Strelkov
L'arresto di Girkin a Mosca è stato confermato sul suo canale Telegram dalla moglie Myroslava Reginska. Dall'inizio dell'operazione speciale russa in Ucraina, l'ultra-nazionalista è stato particolarmente attivo con il suo blog (seguito da oltre 875.000 utenti) e ha più volte attaccato duramente la leadership russa per gli insuccessi sul campo.
Putin: 'per Occidente carne da cannone ucraina non sufficiente'
"L'Occidente crede chiaramente che la carne da cannone ucraina non sia sufficiente, quindi hanno in programma di utilizzare nuovi materiali sacrificabili: polacchi, lituani e a scendere nella lista". Lo ha dichiarato il presidente, Vladimir Putin, durante un incontro con i membri del Consiglio di sicurezza russo, secondo quanto riportano i media ufficiali locali.
Wagner in Bielorussia a confini con Polonia, Varsavia sposta truppe a est
La Polonia prevede di spostare più truppe verso est, verso il confine con la Bielorussia. L'annuncio è arrivato dal governo tra i timori per la presenza di unità della Wagner nel Paese vicino. Ufficialmente non sono stati forniti numeri. L'agenzia Pap ha riportato la notizia. Attualmente è in corso un'esercitazione in un sito militare vicino a Brest, in Bielorussia, a pochi chilometri dal confine con la Polonia, a cui partecipano unità della Wagner e soldati bielorussi. "Esercitazioni congiunte dell'esercito bielorusso e del gruppo Wagner sono senza dubbio una provocazione", ha detto Zbigniew Hoffmann del comitato per la sicurezza del governo polacco. La Polania condivide un confine di 418 chilometri con la Bielorussia, alleata del leader russo Vladimir Putin. Due brigate polacche si stanno già esercitando nella regione orientale.
Mosca arresta per estremismo il nazionalista Strelkov
E' stato arrestato per 'estremismo' Igor Girkin 'Strelkov', il nazionalista russo che ha avuto un ruolo chiave nell'annessione della Crimea nel 2014 e nel novembre scorso è stato condannato all'ergastolo per l'abbattimento del Boeing MH17 nell'Ucraina orientale. Lo riportano i media russi, secondo cui Strelkov è stato prelevato da casa sua intorno a mezzogiorno. Nel suo appartamento è in corso una perquisizione. Secondo le prime informazioni, nel suo arresto sarebbe coinvolto un ex dipendente del gruppo Wagner. Strelkov, ex ufficiale dell'Fsb, è accusato dalla procura di Kiev di torture e omicidi.
Putin: 'risponderemo con ogni mezzo in caso attacco a Bielorussia'
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha avvertito che Mosca utilizzerà "ogni mezzo a sua disposizione" per proteggere l'alleata Bielorussia da possibili attacchi. "Per quanto riguarda la Bielorussia, fa parte dello Stato dell'Unione. Scatenare un'aggressione contro la Bielorussia significa scatenare un'aggressione contro la Federazione Russa", ha affermato Putin in una riunione del Consiglio di Sicurezza russo, aggiungendo che "risponderemo a questo con tutti i mezzi a nostra disposizione".
Nato, Erdogan: la Svezia mantenga le promesse per l'adesione
"Se la Svezia prende misure concrete nella lotta contro il terrorismo e per l'estradizione dei terroristi, questo andrà a suo favore. Ci aspettiamo che le promesse vengano mantenute". Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan riguardo alle richieste di Ankara per l'adesione della Svezia alla Nato dopo che la Turchia ha accettato di inviare in Parlamento per la ratifica i protocolli di adesione di Stoccolma. "Quando i protocolli riguardo all'adesione della Svezia alla Nato saranno presentati al Parlamento il processo proseguirà secondo il calendario parlamentare, agiremo in base ai passi che la Svezia deciderà di fare", ha aggiunto Erdogan, come riporta la presidenza della Repubblica di Ankara.
Erdogan: "parlerò con Putin, credo accordo su grano resterà in vigore"
"Credo che discutendo della questione nel dettaglio con Putin riusciremo ad assicurare che l'accordo resti ancora in vigore. I Paesi occidentali dovrebbero agire secondo le aspettative di Putin". Lo ha dichiarato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, a proposito dello stop russo all'accordo sull'esportazione di cereali dall'Ucraina. "La conclusione dell'accordo sui cereali nel Mar Nero avrà una serie di conseguenze, che vanno dall'aumento dei prezzi del cibo a livello globale alla scarsità in alcune regioni e, potenzialmente, a nuove ondate migratorie", ha aggiunto Erdogan, parlando con i giornalisti sul volo di ritorno in Turchia dalla missione che nei giorni l'ha visto in tre Paesi del Golfo e a Cipro Nord.