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Guerra Ucraina, Putin: impedita guerra civile. Lukashenko: Prigozhin in Bielorussia

"L'esercito di Mosca e il popolo russo non sono stati dalla parte degli ammutinati", ha detto il presidente russo. Il Cremlino comunica anche che è stato archiviato il procedimento per ribellione armata contro la Wagner. Prigozhin atterrato in Bielorussia: c'è la conferma di Lukashenko. Che dice: "Pronti a combattere durante la rivolta della Wagner". Biden: "Usa non coinvolti". Razzi russi su un ristorante a Kramatorsk: almeno tre morti

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Cnn: "Alleati chiesero a Kiev di non approfittare del caos"

Gli alleati occidentali dell'Ucraina avrebbero chiesto a Kiev di non attaccare la Russia nelle ore dell'insurrezione del battaglione Wagner. Lo riferisce la Cnn citando un funzionario occidentale. Prima che Evgeny Prigozhin concludesse la sua operazione ritirandosi, dice la Cnn, c'erano stati dei contatti tra i funzionari ucraini e gli alleati a diversi livelli. Questi ultimi avrebbero avvertito Kiev di non approfittare del caos per colpire la Russia. La preoccupazione era che l'Ucraina e l'Occidente sarebbero stati visti come un aiuto a Prigozhin e una minaccia alla sovranità russa. "Il messaggio era di non scuotere la barca", ha detto il funzionario, aggiungendo che il messaggio e' stato trasmesso a livello di ministro degli Esteri. "E' una questione interna russa", ha detto il funzionario ai funzionari ucraini, facendo eco a ciò che gli Stati Uniti e altri funzionari occidentali hanno detto pubblicamente. "Gli ucraini sono stati avvertiti dagli alleati di non provocare la situazione. Sfruttate le opportunità sul territorio ucraino ma non fatevi coinvolgere in questioni interne o colpite risorse militari offensive all'interno della Russia", ha detto il funzionario. 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Litvinienko: "Putin sempre più debole" (VIDEO)

- di Redazione Sky TG24

Intelligence Gb, progressi Kiev a est: prima volta da 2014

Le forze armate di Kiev sono riuscite a riconquistare dalla Russia territorio nell'est dell'Ucraina. Lo riferisce l'intelligence britannica nel suo briefing quotidiano, sottolineando che è la prima volta che questo accade dal 2014. ''Le forze aviotrasportate ucraine hanno compiuto piccoli progressi a est dal villaggio di Krasnohorivka, vicino alla città di Donetsk, che si trova sulla vecchia linea di controllo'', si legge nel bollettino diffuso dal ministero della Difesa di Londra.
''Questo è uno dei primi casi dall'invasione russa del febbraio 2022 in cui le forze ucraine hanno molto probabilmente riconquistato un'area di territorio occupata dalla Russia dal 2014'', fa notare l'intellogence britannica. ''I recenti molteplici assalti ucraini simultanei in tutto il Donbass hanno probabilmente sovraccaricato le forze della Repubblica popolare di Donetsk e cecene che operano in quest'area'', aggiunge il rapporto.
- di Redazione Sky TG24

L'ex consigliere di Putin: "Lo zar è apparso debole, ma non capitolerà"

"Ci saranno cambiamenti" perché "l'evento", da cui Vladimir Putin è uscito "molto indebolito", ha "dimostrato che il Paese si trova in una situazione anomala e si sta muovendo in una direzione sbagliata". Parla così con il Corriere della Sera Sergey Markov, ex consigliere per la politica estera di Putin dal 2011 al 2019, convinto che la Russia "cercherà un modo per uscire da questa situazione, anche tramite una mezza capitolazione, oppure indurirà fortemente la sua posizione, compresa la mobilitazione generale e un brusco rafforzamento della potenza militare con l'eventualità dell'uso di armi nucleari tattiche".
Secondo Markov, "la prima ipotesi è del tutto impossibile" perché "se Putin farà concessioni, gli americani non scenderanno mai a compromessi, la vedranno come una debolezza e andranno fino in fondo". Convinto che quanto accaduto lo scorso fine settimana in Russia sia stato davvero un colpo duro all'immagine del Paese, Markov afferma che con "l'inizio dell'operazione militare speciale", l'invasione russa dell'Ucraina, la Russia ha "dato sicuramente una prova di forza, ma - dice - l'attuale fallimento di questo conflitto è già un colossale sintomo di debolezza". E "l'insurrezione di Prigozhin tradisce una palese disfunzionalità del governo e la presenza di un grande scontento". 
Secondo Markov, Putin non aveva alternativa all'accordo con Prigozhin perché "la Wagner sono i nostri soldati". E il ricorso alla mediazione di Lukashenko è già stato "un po'" un segno di debolezza. 
- di Redazione Sky TG24

Prigozhin, media: "Nel suo ufficio 44 milioni di euro". La replica: "Stipendi dei soldati"

Secondo Fontanka, media russo di giornalismo d'inchiesta, il denaro sarebbe stato trovato durante una perquisizione nell'Hotel Trezzini di San Pietroburgo, considerato la base del capo del gruppo Wagner. Sarebbero stati rinvenuti anche oro, droga, armi e documenti falsi. LA VICENDA
- di Redazione Sky TG24

Media, l'aereo privato di Prigozhin è atterrato a Minsk

Il jet privato del capo del gruppo della Wagner, Yevgeny Prigozhin, è atterrato all'aeroporto militare di Machulishchi, vicino a Minsk, in Bielorussia. Lo riferisce Ukrainska Pravda. L'aereo, scrive, è arrivato all'aeroporto alle 6.40, ora locale, da Rostov sul Don. Pochi minuti dopo un altro jet è atterrato allo stesso aeroporto da San Pietroburgo. 
- di Redazione Sky TG24

Prigozhin, gli affari milionari del capo della Wagner fra ristoranti e fake news

L’uomo che oggi guida la brigata di mercenari che ha fatto tremare il Cremlino negli anni ha costruito una fortuna grazie al suo rapporto con il presidente russo, tanto da essere soprannominato “lo chef di Putin” per la sua redditizia attività di locali e catering. A lui viene attribuita anche la creazione di una “fabbrica di troll” dedita alla disinformazione sul web e considerata responsabile di interferenze nelle elezioni americane e di altri Paesi alleati.
- di Redazione Sky TG24

Mosca: "Da Emirati Arabi pieno sostegno alla Russia"

Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto una conversazione telefonica con il presidente degli Emirati Arabi Uniti (EAU) Mohamed bin Zayed Al Nahyan dopo il tentativo di ammutinamento del 24 giugno. Lo riferisce il servizio stampa del Cremlino secondo quanto riporta l'agenzia Interfax. La telefonata è avvenuta su iniziativa degli Emirati Arabi Uniti. "Dopo aver ricevuto informazioni esaurienti, il leader degli Emirati Arabi Uniti ha dichiarato il suo completo sostegno alle misure intraprese dalla leadership russa", ha affermato il servizio stampa russo. Le parti hanno inoltre discusso una serie di questioni chiave riguardanti l'ulteriore sviluppo della cooperazione tra i due paesi alla luce dei risultati raggiunti nei colloqui del 16 giugno durante il Forum economico internazionale di San Pietroburgo.
- di Redazione Sky TG24

Kiev, abbattuti due missili e sette droni russi

Le forze armate ucraine hanno abbattuto due missili da crociera Kalibr e sette droni UAV Shahed durante gli attacchi delle forze russe nella notte. Lo rende noto Kiev, secondo cui le forze russe hanno effettuato 45 attacchi aerei e lanciato 38 attacchi con sistemi di missili all'interno dell'Ucraina. Combattimenti si sono verificati intorno a Lyman e Bakhmut, aggiunge ancora Kiev. 
 
- di Redazione Sky TG24

Zelensky, dopo i colloqui con Biden: "Tutta la nostra terra sarà libera, tutta"

- di Redazione Sky TG24

Israele convoca l'ambasciatore ucraino nel Paese

L'ambasciatore ucraino in Israele, Yevgeni Kornichuk, è stato convocato il prossimo 3 luglio al ministero degli Esteri a Gerusalemme "a seguito delle sue ripetute dichiarazioni contro la politica di Israele". Lo ha fatto sapere il ministero spiegando che la convocazione è "per una conversazione di chiarimento" con il direttore strategico Aliza Ben Nun, a seguito dei "messaggi trasferiti su questo tema negli ultimi giorni su un canale diretto tra Gerusalemme e Kiev". "Il governo israeliano - ha sottolineato il ministero - continua ad agire e promuovere collaborazioni con l'Ucraina come concordato tra i Paesi. La condotta dell'ambasciatore non è di aiuto".
- di Redazione Sky TG24

Russia, Tajani: "Seguiamo con attenzione senza interferire e speculare"

''E' un fatto interno alla Federazione russa. Non tocca a noi dell'Italia, dell'Unione europea e della Nato intervenire''. Lo ha dichiarato il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani intervenendo a Radio Anch'io. ''Non siamo in guerra con la Russia, stiamo solo intervenendo a difesa del'Ucraina'' e la rivolta armata guidata da Wagner contro Mosca è ''una questione che riguarda la Russia'', ha aggiunto Tajani. ''Nessuno di noi ha speculato sull'accaduto'', ha proseguito il ministro, affermando che ''ci sono crepe all'interno del sistema russo''. Il titolare della Farnesina ha quindi aggiunto che ''nessuno di noi ha sostenuto Wagner o detto parole di interferenza'', ma ''seguiamo le vicende con attenzione minuto per minuto''.
- di Redazione Sky TG24

Esercito Kiev, l'avanzata nell'area di Bakhmut

Prima del discorso serale di Zelensky, il ministero della Difesa ucraino aveva segnalato avanzate comprese tra uno e due chilometri nell'area di Bakhmut, a Donetsk, e la ripresa, nella zona sud del fronte, della cittadina di Rivnopil, citta' situata nel sud-ovest di Donetsk,
vicino al confine amministrativo con la vicina regione di Zaporizhia. Dalla zona di intersezione delle due province, l'Ucraina intende avanzare verso sud per raggiungere il Mar d'Azov e tagliare via terra il corridoio che collega la penisola di Crimea. L'Institute for the Study of War (ISW), popolare think tank americano che analizza il conflitto, ha confermato tramite geolocalizzazione la liberazione di Rivnopil da parte dell'Ucraina. Secondo lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, la Russia continua a concentrare i suoi sforzi offensivi, che secondo la fonte non hanno successo, sulle aree del fronte orientale di Liman, Bakhmut e Marinka, mentre si sta concentrando sui teatri meridionali delle operazioni. L'Ucraina ha lanciato una controffensiva più di tre settimane fa con operazioni in tre diverse sezioni del fronte, situate nelle regioni di Donetsk e Zaporizhia. 
- di Redazione Sky TG24

I possibili effetti di rivolta in Russia sulla guerra in Ucraina (VIDEO)

- di Redazione Sky TG24

Mosca, intelligence Usa tenta reclutare diplomatici Onu

Le agenzie di intelligence statunitensi stanno cercando di reclutare diplomatici russi che lavorano presso le Nazioni Unite. Lo dice la numero due della rappresentanza di Mosca presso l'Onu, Maria Zabolotskaya, secondo quanto riporta Ria Novosti. "Le informazioni aggiornate che abbiamo fornito indicano che gli Stati Uniti continuano ad applicare intenzionalmente tutta una serie di misure e restrizioni alla nostra missione permanente e al suo personale, volte a ridurre l'efficacia della nostra interazione con le Nazioni Unite, ma soprattutto, a esercitare pressioni psicologiche sui diplomatici russi", ha detto. Secondo Zabolotskaya, solo questo può spiegare "gli approcci di reclutamento sempre più invadenti dei servizi speciali locali", che stanno cercando di stabilire contatti con diplomatici "per strada e all'aeroporto". Inoltre, secondo la diplomatica russa, la pubblicità contestuale su Facebook (social bandito in Russia), Linkedin, Telegram e Twitter, i motori di ricerca, incluso Yahoo e i siti di hosting video, come YouTube , vengono utilizzati per dimostrare gli appelli alla cooperazione con l'FBI. "La questione non si limita a Internet: volantini di propaganda di contenuto simile sono regolarmente affissi presso la missione permanente, il suo complesso residenziale, nonché lungo le rotte dei nostri diplomatici da e verso il loro luogo di lavoro. I diplomatici delle Nazioni Unite dovrebbero lavorare in tali condizioni", ha detto Zabolotskaya.
 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Kiev: 590 soldati russi uccisi in 24 ore; 226.170 in totale

Sono 590 i soldati russi che sono stati uccisi nelle ultime 24 ore nella guerra in Ucraina. Lo scrivono le forze armate di Kiev nel loro ultimo bollettino militare, aggiornando a 226.170 il totale dei soldati russi morti in battaglia dal 24 febbraio dello scorso anno. Sono invece più di quattromila i carrarmati distrutti (4.036), cinque ieri, e i lanciarazzi neutralizzati (4.083), 28 nell'ultima giornata. 
- di Redazione Sky TG24

Quali sono le conseguenze del fallito colpo di stato della Wagner?

Zelensky ha subito salutato la crisi interna alla Russia come un punto a suo favore. Anche il segretario di Stato Usa Blinken ha parlato di "un ulteriore vantaggio" per la controffensiva di Kiev. Ma occorrerà del tempo per vedere come cambieranno le dinamiche sul campo di battaglia. Soprattutto perché ciò dipende anche dal destino dei miliziani ribelli di Prigozhin, che fino ad ora avevano avuto un ruolo importante negli scontri. 
- di Redazione Sky TG24

Usa, Joe Biden ha invitato Giorgia Meloni alla Casa Bianca a luglio

Il presidente degli Stati Uniti ha avuto una conversazione telefonica con la premier italiana "nell'ambito della stretta collaborazione con gli alleati e i partner dopo i recenti eventi in Russia”. I due leader hanno affermato il loro sostegno all'Ucraina, si sono confrontati in vista del prossimo vertice della Nato e hanno discusso i recenti sviluppi in Nord Africa. IL PUNTO
- di Redazione Sky TG24

Prigozhin in un messaggio audio: "Non volevamo rovesciare il governo ma protestare"

Il leader della brigata Wagner dà la sua versione sui fatti accaduti fra sabato notte e domenica: "La marcia ha evidenziato seri problemi di sicurezza nel Paese" ed è stata fatta per impedire la "distruzione" della compagnia militare e chiamare alle loro responsabilità "quegli individui" che "hanno commesso un enorme numero di errori nell'operazione militare speciale" in Ucraina. Lukashenko, dice, ha offerto di trovare una soluzione "per la continuazione delle operazioni della Wagner in una giurisdizione legittima". LEGGI L'ARTICOLO
- di Redazione Sky TG24

Sky News: "Il presidente russo - parlando lunedì sera alla nazione dal Cremlino - ha condannato gli 'atti criminali' orchestrati dalle truppe del gruppo mercenario Wagner di Yevgeny Prigozhin"

- di Redazione Sky TG24

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