Il capo della milizia Wagner Yevgeny Prigozhin, in un messaggio video, parla della "resistenza accanita" degli ucraini nella città di Bakhmut. Le autorità di Kiev, intanto, respingono le accuse di avere attaccato ieri regioni della Federazione russa con droni
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Stampa moldava: leader ceceno Ramzan Kadyrov sarebbe stato avvelenato
Secondo il media Timpul sarebbe questo il motivo per cui non sarebbe stato presente al discorso del presidente russo Putin sullo stato della nazione. LEGGI QUI
Presidente regione polacca: "Ora difendere l'Europa"
"Non pensavamo, dopo le tragedie e il terrore della seconda Guerra Mondiale, di dover rivivere queste drammatiche realtà: ora noi tutti, noi europei non solo noi polacchi, dobbiamo aiutare gli ucraini, difendere la loro libertà e l'Europa dalla barbarie". Lo ha detto oggi Piotr Calbecki, presidente della regione Kujawsko-Pomorskie (Polonia), nel corso della presentazione della nuova Carta di Venezia, in merito all'impegno del popolo polacco, in un anno di conflitto bellico, a favore dell'Ucraina e dei suoi profughi. "Siamo tra le 16 regioni impegnate in Polonia a fornire assistenza agli ucraini, assistendoli sia a casa nostra ma garantendo anche aiuto negli scenari bellici. L'assistenza" - ha concluso - "avviene a livello statale, ma anche dalle regioni e città, che hanno accolto i profughi e le famiglie in fuga dalla guerra".
Fonti: da Ue un miliardo per munizioni da inviare a Kiev
L'Ue proporrà di usare un miliardo di euro dal Fondo europeo per la pace (Epf) per acquistare munizioni di calibro 1.55 e anche di altri calibri da inviare all'Ucraina, come richiesto dal presidente Volodymyr Zelensky. E' quanto si apprende da fonti europee. I Paesi membri che vorranno acquistare munizioni per Kiev, secondo la proposta, saranno rimborsati dall'Ue utilizzando il miliardo del Fondo. La proposta sarà avanzata dal Servizio di Azione Esterna dell'Ue e arriverà sul tavolo del Consiglio Affari Difesa il prossimo 7 marzo
G20, Usa "fiduciosi" che ci sarà condanna alla Russia
Gli Usa sono fiduciosi che dal G20 Esteri di Nuova Delhi uscirà una condanna alla Russia e all'invasione dell'Ucraina. Lo ha affermato il segretario di Stato, Antony Blinken: "Penso che il linguaggio che verrà utilizzato rifletterà una maggioranza, anche se non assoluta, del G20 contro la guerra della Russia", ha affermato Blinken prima di partire per l'India.
Mosca: Usa e Russia mantengono "contatti" su disarmo nucleare
Mosca e Washington mantengono contatti attraverso "canali segreti" sul trattato di disarmo nucleare, nonostante l'annuncio di Mosca che ha sospeso la sua partecipazione al Nuovo Start. "Fonti ufficiali a Washington hanno sostenuto che la discussione di questo problema attraverso canali segreti continua. Posso confermare che è proprio cosi'", ha detto il viceministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov, citato dall'agenzia Interfax. Ryabkov ha anche assicurato che la comunicazione con gli Stati Uniti continuerà "quando ce ne sarà bisogno": "Nella misura in cui ce ne sarà bisogno, parleremo e scambieremo informazioni", ha detto, aggiungendo che non esiste un "ordine del giorno specifico" e che i contatti non sono regolari. Il presidente russo, Vladimir Putin, ha firmato ieri la sospensione della partecipazione russa al trattato Nuovo Start.
Kiev: "Abbattuto drone russo nei cieli sopra Kiev"
La difesa aerea ucraina ha abbattuto un drone russo nel cielo sopra la regione di Kiev: lo ha reso noto il colonnello Yuri Ignat, portavoce dell'Air Force ucraina parlando al sito online locale, Ukrainska Pravda. Il portavoce ha aggiunto che il tipo di drone non è stato individuato e che lo sarà non appena verranno trovati i resti.
Borrell: "Ue vuole essere potenza geopolitica per bene mondo"
"Vorrei ricordare ai nostri amici e partner che siamo molto impegnati con la guerra in Ucraina ma che non ci dimentichiamo del resto del mondo. Siamo ancora il maggior donatore di assistenza umanitaria e allo sviluppo e siamo un partner affidabile, fedele alle norme internazionali e al sistema multilaterale. E non si tratta di solidarietà. Si tratta della nostra posizione geopolitica, perché oggi l'Unione Europea vuole essere una potenza geopolitica per il bene del mondo". Lo ha detto l'Alto rappresentante per la politica estera Ue Josep Borrell intervenendo alla Conferenza Europa-India sugli affari, prima di prendere parte al G20 dei ministri degli Esteri.
Kiev, nel mar Nero cinque portamissili russe con Kalibr
Nel Mar Nero sono diventate cinque le navi portamissili russe con a bordo un totale di 32 missili Kalibr. Lo riporta il centro stampa del Comando della Marina delle Forze Armate, citato da Unian. "A partire dal 1 marzo, 17 navi nemiche sono in servizio di combattimento nel Mar Nero, comprese cinque portamissili con un totale di 32 missili Kalibr", si legge nel messaggio.
G20, Berlino chiede messaggio chiaro contro aggressione russa
La ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock ha invitato il G20 a dare "un messaggio chiaro contro la guerra di aggressione russa" nel corso della riunione dei ministri degli Esteri a Nuova Dehli. La riunione dei ministri degli Esteri dovrà affrontare, ha detto, "con tutte le sue forze" le grandi sfide globali, il che implica "rispondere al gioco cinico della Russia", ha detto prima di partire alla volta dell'India. Il ministro ha ricordato che "i missili russi cadono su persone innocenti in Ucraina e colpiscono anche la sicurezza alimentare ed energetica di centinaia di milioni di persone in tutto il mondo". Baerbock ha ritenuto che il voto nell'ultima Assemblea generale delle Nazioni Unite, in cui "la guerra è stata chiamata con il suo nome" in Ucraina, dia motivi di ottimismo poiché ha mostrato la coesione della comunità internazionale attorno alla Carta delle Nazioni Unite. La guerra in Ucraina domina l'agenda della riunione dei ministri degli Esteri del G20 a New Delhi, che arriva una settimana dopo la conclusione, senza accordo, della riunione dei ministri delle Finanze. L'India ha finora evitato di condannare la Russia nelle principali sedi internazionali, appellandosi per la fine del conflitto ma senza stabilire la responsabilità di Mosca.
Media moldavo: "Il leader ceceno Kadyrov è stato avvelenato"
Il leader ceceno Ramzan Kadyrov, luogotenente di Vladimir Putin nel Paese, sarebbe stato avvelenato e per questo motivo non sarebbe stato presente al discorso del presidente russo sullo stato della nazione. Lo scrive il media moldavo Timpul ma per ora non ci sono altre conferme. Kadyrov, 46 anni, secondo il giornalista kazako Azamat Maitanov, al momento ha gravi problemi di salute, forse ai reni. Secondo alcune fonti, il leader ceceno, che non si fida dei medici russi, si sarebbe rivolto a un nefrolologo arrivato a Grozny dagli Emirati Arabi Uniti. Nei giorni scorsi Kadyrov ha detto che il comandante delle forze cecene in Ucraina Apty Alaudinov è stato avvelenato con una lettera impregnata da un agente tossico.
La Germania consegna a Kiev sistemi anti-droni
La Germania ha consegnato all'Ucraina due sistemi missilistici antiaerei Skynex (Sams) capaci di neutralizzare i droni. Lo riportano diversi media internazionali. La consegna - scrive Deusche Welle - è stata annunciata da Armin Papperger, presidente dell'azienda militare tedesca Rheinmetall. Skynex, uno degli ultimi sviluppi dell'azienda Rheinmetall, fornisce protezione contro minacce aeree di vario tipo, dai missili e i droni agli aerei ed elicotteri. Il cannone da 35 mm spara proiettili programmabili Ahead, che consentono di utilizzare efficacemente il sistema per ingaggiare bersagli a distanza ravvicinata.
Vertice tra Xi Jinping e Lukashenko a Pechino: "Amicizia indissolubile"
Il capo della milizia privata Yevgeny Prigozhin, in un messaggio video, parla della "resistenza accanita" degli ucraini nella città del Donbass. Le autorità ucraine, intanto, respingono le accuse secondo cui Kiev avrebbe attaccato ieri regioni della Federazione Russa con droni. LEGGI L'ARTICOLO
Mosca: "New Start sospeso finché Usa non cambiano sull'Ucraina"
"Fino a quando gli Stati Uniti non cambieranno il loro comportamento, fino a quando non vedremo segnali di buon senso in ciò che stanno facendo in relazione all'Ucraina, in Ucraina, non vediamo alcuna possibilità che la decisione di sospendere il New Start venga rivista o riesaminata": lo ha dichiarato il vice ministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov, ripreso dall'agenzia Interfax.
Brasile: "Mosca non ci cancellerà per voto all'Onu su Ucraina"
La Russia non "cancellerà" il Brasile dai suoi rapporti diplomatici per aver votato a favore della risoluzione delle Nazioni Unite che chiede il ritiro completo delle truppe russe dal territorio ucraino: lo ha detto in un'intervista alla tv 247 Celso Amorim, consigliere in politica estera del presidente brasiliano, Luiz Inácio Lula da Silva. Secondo l'ex ministro degli Esteri, il Brasile "non ha ceduto agli Stati Uniti" nel suo voto all'Onu e Mosca "comprende perfettamente la complessità della posizione assunta dal Brasile". "La Russia non ci cancellerà, perché sa che non forniamo munizioni, espressamente richieste dalla Germania per i cannoni dei carri armati tedeschi; Il Brasile vota contro le sanzioni; Il Brasile ha criticato l'isolamento della Russia, ha fatto diverse dichiarazioni dicendo che è importante cercare la pace", ha poi sottolineato Amorim.
Mosca: "Kiev userà materiale radioattivo vicino la Transnistria"
La Russia si dice preoccupata per le informazioni secondo cui una provocazione di Kiev con l'utilizzo di materiali radioattivi potrebbe avvenire nei pressi della Transnistria (regione moldava separatista filorussa) dove le tensioni stanno aumentando, ha dichiarato oggi la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, citata dalla Tass. La portavoce ha indicato che i porti della regione di Odessa, coinvolti nell'esportazione di grano, potrebbero essere stati utilizzati per la consegna di materiali radioattivi all'Ucraina. Secondo le informazioni di cui Zakharova sarebbe in possesso, il 16 febbraio sono stati consegnati al porto di Chernomorsk dei container con sostanze radioattive e scritte in inglese, provenienti dal territorio di uno Stato europeo, aggirando i controlli doganali. "Il 19 febbraio, contenitori simili contenenti la sostanza radioattiva California-252, utilizzata attivamente per controllare l'integrità dei reattori delle centrali nucleari, sono stati consegnati al porto di Odessa su una delle navi da carico", ha detto la portavoce. "Il sistema di monitoraggio radioattivo è stato disattivato in porto".
Premier Lettonia: "C'è un unico aggressore, è Mosca"
"Non ci sono zone grigie. Noi in Occidente sappiamo bene che c'è un solo aggressore e questo è la Russia". Lo ha detto il premier della Lettonia, Arturs Kisjanis Karins, a Berlino, in conferenza stampa con il cancelliere tedesco, Olaf Scholz. "E tutti, grandi e piccoli, siamo disposti a sostenere l'Ucraina fino a quando ce ne sarà bisogno", ha aggiunto.
Wizz Air, voli verso Moldavia sospesi per rischi legati alla guerra
A partire dal 14 marzo la compagnia low cost ungherese interromperà i collegamenti con Chisinau. LEGGI L'ARTICOLO
Putin vivrebbe a Valdai in un sontuoso palazzo insieme all'ex ginnasta Kabaeva
Vladimir Putin e Alina Kabaeva, l'ex ginnasta olimpica da più parti indicata come la madre degli ultimi figli del presidente russo, trascorrerebbero gran parte del tempo in una lussuosa residenza a Valdai, regione della Russia nota per le sue dolci colline e i laghi, situata a metà strada tra San Pietroburgo e Mosca. Qui avrebbero a disposizione questo sontuoso palazzo, che fa capo a una società offshore cipriota, la Ermira Consultants, considerata il 'tesoretto' a cui attingono Putin e il suo entourage. A rivelare questi dettagli della vita privata di Putin è Proekt, un sito indipendente russo specializzato in giornalismo investigativo. L'ARTICOLO COMPLETO
Kiev: "Ritiro da Bakhmut non deciso, se lo faremo sarà senza panico"
L'esercito ucraino non ha preso la decisione di ritirarsi dalla città di Bakhmut: lo ha dichiarato un portavoce militare alla Cnn. "Se vediamo che la minaccia per il nostro personale e la nostra situazione operativa sarà maggiore della necessità di mantenere il territorio, lo faremo ma in modo organizzato e senza panico", ha detto Serhii Cherevatyi, portavoce del raggruppamento orientale delle Forze armate ucraine. "Solo il comando vede fino a che punto c'è una necessità in questa situazione. E poi la decisione in merito viene presa in una riunione dello Stato Maggiore", ha aggiunto. "Posso dire - ha concluso - che al momento non c'è alcuna decisione in tal senso".
Finlandia: parlamento approva ingresso nella Nato
Il Parlamento finlandese ha approvato, a stragrande maggioranza, l'ingresso nella Nato, per il quale sono ancora indispensabili le ratifiche di Ungheria e Turchia. I parlamentari finlandesi hanno votato per approvare una legge che autorizza l'ingresso della Finlandia nell'alleanza militare occidentale, con 184 voti a favore e 7 contrari.
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