Guerra Ucraina Russia. Kiev: "Controffensiva in primavera, liberiamo anche Crimea". LIVE

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"Ci fermeremo solo quando ripristineremo il Paese entro i limiti del 1991", ha affermato il vice capo dell'intelligence del ministero della Difesa di Kiev, Vadym Skibitskyi. Uno degli obiettivi sarà il tentativo di "inserire un cuneo nel fronte russo a sud, tra la Crimea e la terraferma russa", ha spiegato. "L'Ucraina colpirà i depositi di munizioni sul territorio russo, compresa la regione di Belgorod, gli attacchi partono da lì". Putin: "Obiettivo dell'Occidente è liquidare la Federazione russa"

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Cnn: le tre armi che hanno cambiato il corso della guerra

“Se il Javelin è stata l'arma iconica delle fasi iniziali della guerra, gli Himars sono stati quella delle fasi successive", ha scritto Mark Cancian, analista dell' International Security Program at the Center for Strategic and International studies.
Infine il terzo sistema d'armi sono i droni Bayraktar TB2 di fabbricazione turca, diventati gli Uav più famosi al mondo grazie al loro utilizzo nella guerra in Ucraina. Anche perché il sistema, relativamente economico nella sua componentistica, permette anche di registrare video dei raid, video che ovviamente sono diventati virali.  "I video virali dei Tb2 sono un perfetto esempio della guerra moderna nell'era di TikTok", ha scritto  Aaron Stein, analista del Foreign Policy Research Institute.
- di Redazione Sky TG24

Media, da Zelensky lista nuove armi a repubblicani Usa

Il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky compilerà un elenco di armi e beni di prima necessità di cui Kiev ha bisogno e lo sottoporrà all'esame di un gruppo di rappresentanti della Camera dei rappresentanti Usa del Partito Repubblicano che ha visitato l'Ucraina la settimana scorsa. Lo riferisce Unian. I membri del Congresso hanno promesso di rivedere questo elenco, scrive la Cnn. Zelensky, che ha incontrato il presidente della commissione per gli affari esteri della Camera Michael McCaul e altri quattro membri del Congresso, avrebbe detto loro che intende inviare un elenco di armi, compresi i caccia F-16, necessarie per accelerare la fine della guerra con la Russia. Un alto comandante militare statunitense ha ribadito a un gruppo di legislatori repubblicani che sarebbero necessari aerei da combattimento F-16 e missili a lungo raggio per aiutare l'Ucraina, ha riferito una fonte all'emittente americana. 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina: dopo un anno, Algeria riapre la sua ambasciata a Kiev

Anche l'Algeria riaprirà la sua ambasciata a Kiev un anno dopo che è stata chiusa per
l'invasione russa dell'Ucraina. Lo ha annunciato la televisione di stato algerina, citando una dichiarazione del ministero degli Esteri. "Questa decisione rientra nel quadro della salvaguardia degli interessi dello Stato algerino e degli interessi della comunità
nazionale in questo Paese", ha spiegato il ministero degli Esteri. "L'ambasciata algerina a Kiev, che ha sospeso le sue attività a causa del deterioramento della situazione della sicurezza in Ucraina, sarà gestita dall'incaricato d'affari". La sede diplomatica era stata chiusa nel marzo dello scorso anno dopo che la Russia aveva lanciato la sua invasione su vasta scala dell'Ucraina. La decisione di riaprire l'ambasciata sarà effettiva "il prima possibile", si legge nel comunicato di Algeri. 
- di Redazione Sky TG24

In sanzioni Ue deroga su gomma sintetica fino a giugno 2024

Il nuovo pacchetto di sanzioni dell'Ue per la guerra in Ucraina prevede un divieto di importazione dalla Federazione Russa della gomma sintetica, che non si applica per un 'periodo di grazia' fino al 30 giugno 2024 e per 'quote' pari a 562.973 tonnellate metriche. Il dato è dunque diverso dal valore che era emerso ieri, indicato erroneamente nella versione in italiano della Gazzetta ufficiale europea (dove per un refuso si parla di una quota in deroga di 355mila tonnellate per il 2023). La versione in inglese riporta i valori corretti, segnalano fonti europee, sottolineando che le discussioni tra i 27 e le relative decisioni sul decimo pacchetto di sanzioni si sono sviluppate in inglese. Da quanto si apprende dalle stesse fonti, venerdì sera il rappresentante permanente polacco ha invitato un'email ai propri omologhi, alla Presidenza ed alla Commissione in cui ha formalizzato il proprio accordo al decimo pacchetto di sanzioni, indicandolo come subordinato ad alcune limitate condizioni politiche. Tra queste, in particolare, la Commissione monitorerà e riferirà, su base trimestrale, sulla diversificazione delle importazioni di gomma sintetica da parte degli Stati membri, per misurare i progressi dell'approvvigionamento da parte delle industrie dell'Ue interessate ed eventualmente proporre modifiche agli atti giuridici adottati. Si tratta di un impegno politico, non vincolante, preso dalla Commissione. Gli altri punti sono invece impegni politici non vincolanti della presidenza (come il proseguire il lavoro sul pacchetto Bielorussia, su Rosatom, sui diamanti). 
- di Redazione Sky TG24

Kiev: "Nessuna discussione con Scholz e Macron su garanzie sicurezza"

"Nel recente incontro di Olaf Scholz e Emmanuel Macron con il presidente Zelensky non ha avuto nessun ruolo" la discussione delle possibili garanzie di sicurezza Nato per l'Ucraina. Lo ha dichiarato un portavoce del governo ucraino dopo che il Wall Street Journal  nei giorni scorsi ha pubblicato un articolo secondo il quale Francia e Germania, insieme a Regno Unito,  starebbero "preparando un accordo Nato-Ucraina che comprende meno protezioni per l'Ucraina come membro Nato e sembra riflettere il desiderio di fare pressioni su Kiev affinché accetti un accordo negoziale" con concessioni. 
- di Redazione Sky TG24

A gennaio capo Wagner tentò di impossessarsi di milioni di munizioni russe

E' una vera e propria tentata 'rapina' per milioni di munizioni per artiglieria, quella che sembra emergere da alcuni documenti postati su Twitter da Igor Sushko, osservatore ucraino con forti connessioni con ambienti ufficiali russi 'dissidenti'. A tentare il colpo sarebbe stato Evgeny Prigozhin, capo della milizia privata Wagner che dall'inizio dell'invasione russa all'Ucraina ha affiancato le truppe di Mosca. 
In base a questi documenti, che sarebbero stati messi in circolo dai servizi di sicurezza Fsb, nel quadro di una faida in atto a Mosca, a inizio gennaio sarebbe stato deciso il trasferimento di milioni di munizioni dai magazzini dell'esercito russo a due unità operative, la 22ma brigata delle forze speciali e al 78mo Centro di ricognizione: ma in realtà la destinazione sarebbero stati i reparti di Prigozhin. A bloccare l'operazione - che sarebbe stata approvata da diversi generali - il cambio della guardia ai vertici operativi delle operazioni in Ucraina con la sostituzione di Sergei Surovikin: al suo posto il generale Valery Gerasimov, considerato oppositore del capo del gruppo Wagner.
Dopo il mancato 'approvvigionamento' dai magazzini ufficiali, le cose per la milizia mercenaria sono andate sempre peggio: non solo il Ministero della Difesa, su indicazione di Gerasimov, sembra aver deciso di privare completamente la Wagner di qualsiasi munizione (provocando pesanti proteste dello stesso Prigozhin, in video divenuti virali) ma ha anche proibito al gruppo di reclutare dalle carceri russe altri detenuti da mandare al fronte, dove il livello di perdite è elevatissimo. Di pochi giorni fa, infine, le voci su un diktat del Cremlino per eliminare dai media russia qualsiasi riferimento a Prigozhin. Una censura che - secondo molti - appare come una condanna a morte annunciata per la milizia privata.
- di Redazione Sky TG24

L'inviato di Sky TG24 a Kiev racconta le novità dal campo (VIDEO)

- di Redazione Sky TG24

Berlino: "Scetticismo su piano di pace cinese per l'Ucraina"

Il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, ha espresso scetticismo e preoccupazione verso la proposta di Pechino per un cessate il fuoco in Ucraina, mentre sembra che la Cina stia pianificando di consegnare armamenti alla Russia: alle parole devono seguire i fatti, ha detto in un'intervista all'emittente pubblica tedesca Deutschlandfunk. "Quando sento notizie - e non so se siano vere - secondo cui la Cina potrebbe pianificare di fornire droni kamikaze alla Russia presentando allo stesso tempo un piano di pace, allora suggerisco di giudicare la Cina dalle sue azioni e non le sue parole", ha affermato Pistorius.     
- di Redazione Sky TG24

Zelensky: "Riporteremo la bandiera ucraina in ogni angolo del Paese"

- di Redazione Sky TG24

Papa: "Non dimentichiamo la tragedia della guerra"

"Non dimentichiamo la tragedia della guerra in Ucraina. Un anno di guerra è stato fatto…". Così Papa Francesco al termine dell'Angelus. 
 
- di Redazione Sky TG24

Pistorius: "Piano Cina? Giudichiamo Pechino da azioni non parole"

Bisogna valutare "la Cina dalle sue azioni non le sue parole". Lo ha detto il ministro della Difesa tedesco,  Boris Pistorius, esprimendo scetticismo sul piano di pace per l'Ucraina presentato da Pechino. "Quando leggo le notizie, e non so se siano vere, secondo le quali la Cina starebbe pianificando di fornire droni kamikaze alla Russia ed allo stesso tempo sta presentando un piano di pace, io suggerisco di giudicare la Cina dalle sue azioni e non dalle sue parole", ha detto all'emittente pubblica tedesca Deutschlandfunk.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Foti (Fdi): "Centrodestra compatto in Aula, opposizioni divise"

"Questa maggioranza in ogni circostanza ha dimostrato perfetta unità. Piaccia o non piaccia. In Aula quando si vota il centrodestra è sempre stato compatto. Lo è stato sull’Ucraina dove le opposizioni hanno votato in tre modi diversi". Lo ha dichiarato a Sky TG24 il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera Tommaso Foti.
 
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Zelensky: "9 anni fa attacco Mosca a Crimea, tornerà nostra"

"Nove anni fa iniziava l'aggressione russa in Crimea. Ripristineremo la pace nella Penisola", ha scritto il presidente ucraino Volodymyr Zelesnky su Telegram. "Quella è la nostra terra, il nostro popolo. Riporteremo la nostra bandiera in ogni angolo dell'Ucraina", ha aggiunto.   
 
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Ucraina, visita di papa Francesco vicina secondo ambasciatore ucraino presso la Santa Sede

A Sky TG24 ha parlato Andrij Yurash, che in questi giorni ha promosso una settimana di preghiera per l'Ucraina a un anno dall'invasione russa. LE DICHIARAZIONI
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Ucraina, le parole che hanno segnato un anno di guerra. Da Azovstal a Nato

Bucha e Irpin, Mariupol e Odessa. Putin e Zelensky, l'Alleanza Atlantica, i mercenari Wagner. Sono solo alcuni dei termini con cui si sono raccontati i primi 365 giorni di conflitto russo-ucraino: ecco il dizionario simbolo. 
- di Redazione Sky TG24

Blackout sospesi oggi a Kiev, Odessa e Dnipropetrovsk

Nella giornata di oggi non sono previste interruzioni di elettricità nelle regioni di Kiev, Odessa e Dnipropetrovsk. Lo riferiscono su Telegram le società locali per l'erogazione di energia elettrica. "Oggi Ukrenergo non ha limitato il consumo di elettricità . Questo ci consente di non spegnere le luci nelle regioni di Kiev, Odessa e Dnipropetrovsk", si legge nel messaggio. Si sono registrati comunque danni alle reti Ukrenergo in alcune centrali elettriche, sono quindi possibili alcune interruzioni programmate. 
- di Redazione Sky TG24

Urso: "Piano Marshall per Kiev, Italia in prima linea con corridoio merci"

"Sappiamo che dovremo far di più, sia in Europa che nel G7, per questo Giorgia Meloni ha parlato di un Piano Marshall per l'Ucraina. Dobbiamo fare per Kiev quel che gli Stati Uniti hanno fatto nel dopoguerra per noi. È la vera sfida della libertà e del benessere nel nostro Continente". Ad affermarlo è il ministro delle Imprese Adolfo Urso in un'intervista a 'Il Messaggero'. Secondo Urso dunque bisogna "predisporre da subito le misure urgenti per sostenere l'economia Ucraina in questa fase, per esempio nel campo della produzione agricola e alimentare, fin dal raccolto della prossima primavera. Urgenti sono anche gli interventi sulla rete elettrica e su quella idrica. Dobbiamo anche aiutare il Paese a esportare le sue merci in modo sicuro e veloce".  
In particolare, spiega il ministro delle Imprese, "abbiamo pensato di realizzare una piattaforma logistica che metta in contatto terrestre l'Ucraina con i porti del nord Italia, in particolare e non solo, Trieste e Venezia. In questo modo consentiremo a Kiev un nuovo e sicuro sbocco al mare, viste le difficoltà di poter utilizzare a lungo i loro porti sul Mar Nero", afferma in vista del vertice di fine aprile a Roma dove sarà ospitata la conferenza bilaterale per la ricostruzione. 
La logistica ucraina "è il primo campo su cui ci misureremo, con il progetto del Nord Est - spiega Urso - ma anche con le nostre imprese di costruzioni e ferroviarie di primo ordine, nel processo di adesione all'Unione Europea dovranno essere rifatte tutte le ferrovie ucraine che sono ancora a scartamento ridotto come quelle dell'Unione Sovietica, così come ovviamente le infrastrutture distrutte dalle bombe russe: ponti, viadotti, edifici pubblici ma anche purtroppo ospedali e asili presi di mira per creare il terrore".
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Putin fa auguri compleanno a Erdogan: "Nostre relazioni più forti"

Il presidente russo, Vladimir Putin, ha telefonato al leader turco, Recep Tayyip Erdogan, per fargli gli auguri di compleanno, e per l'occasione lo ha ringraziato "per il suo contributo personale nel rafforzare le relazioni bilaterali" fra Ankara e Mosca, dicendosi "fiducioso sullo sviluppo di nuovi progetti congiunti". Lo rivela il Cremlino, citato dall'agenzia Tass.      
 
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La Croazia consegnerà all'Ucraina 14 elicotteri militari

La Croazia si prepara a consegnare all'Ucraina entro una decina di giorni 14 elicotteri militari da trasporto Mi-8, la cui fornitura era stata annunciata a novembre. Lo ha scoperto la pubblicazione croata 'Jutarnji list', citata dall'agenzia ucraina Unian. Gli elicotteri saranno pronti per la partenza tra circa 10 giorni. Secondo i giornalisti, dodici elicotteri Mi-8MTV-1 e due Mi-8T sono stati rimossi dalle forze armate croate e sono attualmente in fase di manutenzione presso il Centro tecnico aeronautico di Velika Gorica. Tra l'altro, tutti i contrassegni esistenti vengono rimossi dagli elicotteri e vengono eseguiti lavori di riparazione e restauro, scrive Unian sul suo sito.    
 
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Zelensky: "La battaglia continua. Ma sappiamo per certo che finirà con la nostra vittoria"

- di Redazione Sky TG24

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