Turchia, terremoto magnitudo 7.8 vicino al confine con la Siria: oltre 3.700 vittime

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La forte scossa è stata registrata nel sud della Turchia, con epicentro nella provincia di Gaziantep. È stata seguita da diverse repliche di assestamento. In mattinata altro potente sisma di magnitudo 7.5 nella stessa zona. Il bilancio provvisorio è di oltre 2.300 morti nelle città turche e più di 1.400 in Siria. Migliaia i feriti e i dispersi. Si continua a scavare tra le macerie. Aiuti da diversi Paesi. Erdogan proclama 7 giorni di lutto nazionale. Revocato allarme tsunami sulle coste italiane

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Danni a porto Iskenderun

Il porto di Iskenderun, nel sud della Turchia, è stato gravemente danneggiato dalle violente scosse di terremoto registrate questa mattina. Lo ha reso noto la direzione marittima, secondo cui sono crollate alcune parti della banchina. Altri porti in altre città nel sud non hanno subito danni, mentre si sono formate crepe in quasi tutte le piste degli aeroporti delle regioni colpite, ha reso noto il ministero della Difesa di Ankara.

- di Daniele Troilo

Finora oltre 30 scosse 

Sono oltre 30 le scosse di terremoto registrate finora in Turchia, inclusa la prima - la notte scorsa - di magnitudo 7.8 e quella più recente di magnitudo 7.5. È quanto emerge dal sito dell'Istituto geofisico statunitense USGS. Dopo il sisma di magnitudo 7.5 è stata registrata un'altra scossa - a circa 85 km a est - di magnitudo 5.8.
- di Daniele Troilo

La nuova scossa

Il nuovo sisma è stato localizzato a 4 km a sud-est di Ekinozu, nella provincia di Elazog, ad una profondità di 10 km, riporta l'USGS. La scossa è avvenuta a circa 200 km di distanza in linea d'aria a nord-est del primo sisma di magnitudo 7.8 registrato la notte scorsa. Secondo quanto comunicato dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) la nuova scossa di terremoto è avvenuta alle 11:24 ora italiana ed è stata localizzata alle coordinate geografiche 38.0918 latitudine, 37.2674 longitudine.
- di Daniele Troilo

Nuovo bilancio in Siria, almeno 560 le vittime del sisma

 Secondo un nuovo bilancio provvisorio, le vittime del terremoto in Siria sono almeno 560.
- di Daniele Troilo

Un palazzo crollato per il sisma in Turchia (Getty)

- di Daniele Troilo

Scossa 4,6 Richter anche a Cipro 

Un terremoto di magnitudo 4,6 della scala Richter ha scosso anche Cipro. La scossa di assestamento, il cui epicentro era 75 km a sud-est di Famagosta, ha colpito alle 11:23 ora locale, secondo il Centro Sismologico Mediterraneo Europeo, riportato dal Guardian. Il nuovo sisma segue quelli che il dipartimento di rilevamento geologico dell'isola del Mediterraneo orientale ha descritto come una serie di "piccoli tsunami" al largo della costa di Famagosta innescati dal massiccio terremoto turco. Domenica era stato registrato un terremoto di magnitudo 3.6 il cui epicentro è stato localizzato 25 km a nord-est della costa di Paralimni. Nella parte settentrionale di Cipro, occupata dai turchi, è stato istituito un centro di crisi con l'obiettivo di assistere le autorità della Turchia continentale.
- di Daniele Troilo

Nuova potente scossa

I sismografi hanno rilevato una nuova forte scossa nell'area: secondo alcune fonti è di magnitudo 7.8, mentre Usgs rileva 7.5.

- di Daniele Troilo

L'Usgs stima fino a 10mila vittime

Il tremendo terremoto che ha scosso il confine tra la Turchia e la Siria potrebbe raggiungere il tragico bilancio di 10mila vittime. È la stima che si desume da Usgs, il sito americano sul monitoraggio sismico, che assegna al sisma di questa notte il rischio 'rosso' attribuendo un 47% di possibilità che il numero delle vittime sia compreso tra mille e diecimila. 

Usgs: "I morti potrebbero essere 10mila"

- di Daniele Troilo

I morti sono oltre 1.350

Il bilancio del terremoto è salito ad almeno 1.358 morti: è quanto emerge dai conteggi nei due Paesi. Finora in Turchia si registrano almeno 912 vittime mentre in Siria un totale di almeno 446 tra zone controllate dal governo (326) e aree controllate dai ribelli (oltre 120). Almeno 5.385 persone sono rimaste ferite, secondo i dati diffusi dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan che ha detto che 2.818 edifici sono crollati, aggiungendosi alle centinaia di morti nella vicina Siria.

- di Daniele Troilo

Erdogan: "2.470 persone estratte dalle macerie”

Sono finora ''2.470 le persone che sono state estratte dalle macerie''. Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan riconoscendo il lavoro ''incessante'' che stanno effettuando i soccorritori dopo il potente terremoto che ha colpito il sud della Turchia. “Sono novemila i soccorritori in campo per operazioni di ricerca dei dispersi e di soccorso” delle vittime. La Turchia ha “ricevuto offerte di aiuto da 45 Paesi, oltre all'Unione europea e alla Nato”.

- di Daniele Troilo

Sisma Turchia-Siria: i morti sono oltre 1.350

Il bilancio del terremoto di magnitudo 7.8 che ha colpito la notte scorsa il sud della Turchia e il nord della Siria è salito ad almeno 1.358 morti: è quanto emerge dai conteggi nei due Paesi. Finora in Turchia si registrano almeno 912 vittime mentre in Siria un totale di almeno 446 tra zone controllate dal governo (326) e aree controllate dai ribelli (oltre 120).
- di Daniele Troilo

Almeno 326 vittime in zone controllate da governo Siria

Sarebbero almeno 326 le persone uccise dal sisma nelle zone controllate dal governo nella Siria, hanno dichiarato i media statali, aggiornando un precedente bilancio di 239 persone. L'agenzia di stampa ufficiale SANA ha dichiarato che almeno altre 1.042 persone sono rimaste ferite dopo che il terremoto ha colpito vicino alla città turca sudoccidentale di Gaziantep, a circa 40 chilometri dal confine siriano.
- di Daniele Troilo

Von der Leyen: in arrivo sostegni da Ue

La presidente della Commissione europea: "Piena solidarietà dopo il terribile terremoto di questa mattina. Ci uniamo al dolore delle famiglie delle vittime". GUARDA IL VIDEO

- di Daniele Troilo

I morti in Turchia per il sisma salgono a 912 

È salito ad almeno 912 il bilancio provvisorio dei morti in Turchia del terremoto che ha colpito il Paese e la Siria la notte scorsa: lo ha reso noto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan
- di Daniele Troilo

È il terremoto più devastante in 24 anni nella regione

"Stiamo affrontando il più grande terremoto che abbiamo visto in 24 anni in questa regione. Finora si sono verificate 100 scosse di assestamento. Circa 53 di loro sono più di 4 gradi (sulla scala Richter). Sette di loro sono più di 5 gradi. Possiamo dire che questi terremoti continueranno nei prossimi giorni". Lo afferma il dottor Haluk Özener, direttore dell'osservatorio Kandilli e istituto di ricerca sui terremoti, come riporta la Bbc in lingua turca.

- di Daniele Troilo
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Squadra volley di Hatay sotto macerie

Le 14 giocatrici della squadra di pallavolo femminile della provincia turca di Hatay sono sotto le macerie del palazzetto dello sport crollato dopo il sisma di stanotte. Ne dà notizia la Cnn Turca riportando l'appello su twitter del giocatore di Alanya Belediyespor Eneshan Can che invita a fare le ricerche per tentare di trovare le giocatrici ancora in vita. 
- di Daniele Troilo

Forti scosse anche in Libano 

Terrore nella notte per le popolazioni di diverse città libanesi dove la scossa di terremoto con epicentro il sud della Turchia è stata avvertita a più riprese anche a Beirut, a Tripoli e nelle altre città libanesi senza però causare vittime o danni. "Pensavamo fosse un altro 4 agosto", ha affermato ai media locali una libanese terrorizzata dall'idea di rivivere il trauma della devastante esplosione del porto di Beirut che il 4 agosto 2020 aveva ucciso 250 persone e ne aveva ferite più di 6mila. Il ministro degli interni libanesi Bassam Mawlawi ha riferito che non ci sono vittime in Libano ma ha dato ordine alla protezione civile di mettere in sicurezza i civili nelle aree dove sono presenti edifici e infrastrutture pericolanti.
- di Daniele Troilo

Casa Bianca: pronti a fornire aiuto

"Gli Stati Uniti sono profondamente preoccupati per le notizie del terribile terremoto di oggi in Turchia e in Siria. Siamo pronti a fornire tutta l'assistenza necessaria. Il Presidente Biden ha incaricato l'USAID di valutare le opzioni di risposta degli Stati Uniti per aiutare le persone più colpite. Continueremo a monitorare da vicino la situazione in coordinamento con il governo della Turchia". Così la Casa Bianca in un comunicato.
- di Daniele Troilo

26 scosse lungo 290 km di territorio 

Sono almeno 26 le scosse di terremoto che hanno colpito finora il sud-est della Turchia, lungo una 'striscia' di territorio di 290 chilometri: è quanto emerge dal sito dell'Istituto geofisico statunitense. Le scosse di assestamento seguite a quella iniziale registrata la notte scorsa, hanno una magnitudo di almeno 4.3. Quella più a sud è stata localizzata a 3 km a est di Anayazi (nella provincia di Hatay), mentre quella più a nord è avventa a circa 290 km di distanza in linea d'aria, più precisamente a 18 km a nord di Sincik (nella provincia di Adoyaman).
- di Daniele Troilo

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