
Regno Unito, tra conferme e ritorni: chi sono i nuovi ministri del governo di Rishi Sunak
Il nuovo premier ha mantenuto un terzo del precedente gabinetto, dando spazio anche a vecchie conoscenze dei Tories: mentre Sunak cerca di rimettere in carreggiata il suo partito dopo il fallimento di Liz Truss, i Labour chiedono a gran voce elezioni anticipate

Il Regno Unito ha un nuovo primo ministro, Rishi Sunak, dopo la brevissima esperienza dell’esecutivo guidato da Liz Truss. Sunak ha nominato i nuovi ministri, marcando al contempo continuità rispetto ai precedenti governi conservatori e il tentativo di tenere insieme il partito Tory, scosso dal fallimento delle ultime settimane
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Sunak stesso, del resto, aveva fatto parte del governo di Boris Johnson in qualità di Cancelliere dello Scacchiere, l’equivalente del ministro delle Finanze. È il terzo primo ministro in due mesi e il quinto in sei anni, da quando il Regno Unito ha deciso di uscire dall’Unione europea
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Rishi Sunak ha promesso, nel suo discorso di investitura, di correggere gli errori commessi durante il breve passaggio a Downing Street dell'ex premier Liz Truss (in foto). Il nuovo premier ha poi avvertito che sarà necessario prendere "decisioni difficili" in piena crisi economica e sociale
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Nel tentativo di avere maggiore successo dei suoi predecessori, entrambi spinti fuori da Downing Street dal loro partito (Johnson per una serie di scandali, Truss per il fallimento della sua politica economica), Sunak ha mantenuto in carica circa un terzo dei ministri dell’esecutivo uscente
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È soprattutto nei posti chiave che Sunak ha scelto la continuità, come riporta l’Agi: è il caso del Cancelliere dello scacchiere Jeremy Hunt (in foto), che aveva assunto l'incarico dopo l'uscita di scena di Kwasi Kwarteng, ministro delle Finanze costretto a lasciare per il fallimento clamoroso del "mini-bilancio" del governo Truss

Tra i confermati anche c’è anche James Cleverly, che rimarrà segretario agli Esteri, Ben Wallace alla Difesa e Suella Braverman (in foto), che ritorna agli Interni appena una settimana dopo essersi dimessa dallo stesso ruolo nel governo Truss per una violazione degli standard di sicurezza delle comunicazioni governative

A ritornare tra le fila dell’esecutivo è anche Dominic Raab, che è stato vicepremier durante il governo di Boris Johnson, e che adesso occupa la casella di ministro della Giustizia oltre che di braccio destro dello stesso Sunak

Tra chi invece lascia le caselle del governo c’è un volto noto dei Conservatori inglesi come Jacob Rees-Mogg, già leader dei Tories alla Camera dei Comuni, che cede il passo a Grant Shapps (in foto) come segretario di Stato responsabile per gli Affari e l’Energia

Il neo premier Rishi Sunak - che è diventato anche il primo capo del governo a ricevere l’incarico da Re Carlo III - ha poi nominato Mel Stride come ministro del Lavoro e delle Pensioni e ha promosso Gillian Keegan (in foto), sottosegretaria agli Esteri e Commonwealth nella breve stagione Truss, a ministra per l'Educazione

Dopo la nomina della sua squadra Rishi Sunak deve affrontare le opposizioni, in testa il Labour di Keir Starmer (in foto), che lo accusano di essere un premier "non eletto" di cui contestano la piena legittimità e chiedono a gran voce il voto anticipato, forti di sondaggi nettamente sfavorevoli per i Tories
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