Guerra Ucraina Russia, Cina: "Risolvere le dispute tramite dialogo e consultazioni"

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Appello dal ministro degli Esteri di Pechino, Wang Yi. Zelensky: "Russi, Putin vi manda a morire". Il presidente russo ha firmato un pacchetto di emendamenti al codice penale relativo al servizio militare che prevede fino a 15 anni di carcere per la diserzione. Per il capo della diplomazia europea Borrell  "è certamente un momento pericoloso, perchè l'esercito russo è stato messo all'angolo e la reazione di Putin, che minaccia di usare armi nucleari, è molto grave"

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Zelensky: tecnici ucraini a Zaporizhzhia ma in ostaggio

Alla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia "occupata dai russi, resta il personale tecnico ma sono come ostaggi, perché sul posto ci sono 500 combattenti russi. Ed è stato confermato dall'Aiea". Lo sottolinea il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un'intervista dei media francesi citata da Ukrinform.    
- di Maurizio Odor

Ucraina, San Pietroburgo: granate stordenti e manganelli contro i manifestanti

Centinaia di arresti sono stati effettuati oggi a San Pietroburgo durante le manifestazioni contro l'ordine di mobilitazione di Vladimir Putin: un autobus carico di gente è stato portato via dagli agenti intervenuti alla dimostrazione. A riportarlo è il sito per i diritti umani OVD-Info, secondo il quale nel corso del loro intervento i poliziotti hanno fatto uso di granate stordenti e di manganelli e tra gli arrestati ci sono anche adolescenti. La stessa fonte ha parlato di 235 arresti compiuti finora nel corso della giornata di oggi, e di oltre un migliaio in totale.
- di Maurizio Odor

Ue: c'è nuovo regime visti a russi, è bene coordinarsi

"Dal 12 settembre abbiamo un nuovo regime di visti per la Russia. Ciò significa che gli Stati membri possono ancora rilasciare visti ai cittadini russi, anche se con un processo più lungo e macchinoso. La Commissione ha adottato anche le linee guida che sostengono un approccio molto più restrittivo ai visti per scopi non essenziali", con cui "intendiamo avere coordinamento e promuovere soluzioni comuni a livello Ue. Questo è essenziale per preservare uno spazio Schengen forte e soprattutto la nostra unità". Lo sottolinea all'ANSA una portavoce della Commissione Ue, interpellata sul caso dei visti ai russi in fuga.
- di Maurizio Odor

Putin firma legge, pene più dure a chi si arrende o diserta

Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un pacchetto di emendamenti al codice penale relativo al servizio militare. La diserzione o la mancata comparizione alla leva è punita con la reclusione da cinque a dieci anni. Coloro che si arrendono volontariamente al nemico dovranno affrontare una pena detentiva fino a dieci anni. Inoltre, 15 anni di detenzione  sono previsti per la diserzione durante la mobilitazione o la legge marziale, riporta la Tass
- di Maurizio Odor

Media: "macellaio di Mariupol" nuovo generale russo logistica

I media ucraini hanno commentato la nomina del nuovo responsabile della logistica dell'esercito russo sottolineando che il generale Mikhail Mizintsev è stato soprannominato 'il macellaio di Mariupol' per gli attacchi devastanti contro la città ucraina e il comportamento brutale contro la popolazione civile durante l'assedio.
- di Redazione Sky TG24

Russia, cittadini in fuga: lunghe code ai confini con Finlandia e Georgia

La mobilitazione parziale annunciata da Putin ha causato timori nella popolazione: secondo una Ong, sarebbero almeno 70mila gli uomini russi che stanno tentando di fuggire all’estero per evitare la chiamata sotto le armi. Si segnalano file di auto di 10 km ma anche persone a piedi alle dogane. Helsinki intanto ha deciso di limitare in modo significativo gli ingressi ai russi. LA FOTOGALLERY
- di Redazione Sky TG24

Mosca rimpiazza il generale responsabile della logistica

Mosca ha annunciato oggi la sostituzione del suo massimo responsabile della logistica: il generale dell'esercito Dmitry Bulgakov è stato sollevato dalle sue funzioni di viceministro della Difesa e sostituito dal generale Mikhail Mizintsev.  Lo ha dichiarato il Ministro della Difesa russo citato dall'agenzia di stampa statale Interfax. Mizintsev sarà "responsabile delle forniture materiali e tecniche delle forze armate", mentre la Russia è nel pieno della campagna di mobilitazione. "Bulgakov - spiega una nota - è stato trasferito a un nuovo incarico". 
- di Redazione Sky TG24

Finlandia, 'raddoppiato numero persone in arrivo da Russia'

Negli ultimi giorni è raddoppiato - rispetto alla scorsa settimana - il numero di persone entrato in Finlandia dalla Russia. Lo ha fatto sapere la governatrice della regione finlandese della Carelia meridionale, Satu Sikanen, durante un'intervista alla Bbc in cui ha commentato gli effetti dell'ordine di mobilitazione impartito dal presidente russo Vladimir Putin. Ieri intanto il governo di Helsinki ha annunciato che chiuderà i confini ai turisti russi per ridurre significativamente il numero di persone in arrivo in Finlandia. "Questa ovviamente è una situazione grave per la nostra regione, ma voglio sottolineare che abbiamo forti guardie di frontiera, abbiamo forti forze di difesa e la Finlandia si sta unendo alla Nato, quindi siamo al sicuro", ha dichiarato Sikanen.
- di Redazione Sky TG24

Kiev, "identificato russo che ordina torture ucraini Kherson"

Il servizio di sicurezza dell'Ucraina ha identificato il funzionario della Guardia russa che ha dato l'ordine di torturare gli ucraini nella città occupata di Kherson. Si tratta di Oleksandr "Alfa" Naumenko, colonnello della polizia e vice capo dell'amministrazione Rosgvardiya nell'oblast russo di Rostov, secondo i media ucraini. "Su suo ordine, i combattenti arrestano e torturano illegalmente i residenti locali, fanno irruzione nelle case delle persone e sequestrano le loro proprietà. È stato stabilito che Naumenko ha partecipato personalmente alla dispersione delle manifestazioni pacifiche nella città meridionale di Kherson. Ha dato l'ordine di usare granate assordanti e gas lacrimogeni contro i cittadini ucraini", secondo il servizio di sicurezza. "Inoltre, su sue istruzioni, l'esercito russo ha rapito due ucraini e li ha brutalmente torturati per diverse settimane. Hanno cercato di ottenere informazioni sulle forze armate di Kiev e sui luoghi di posizionamento dai civili catturati e li hanno persuasi a collaborare". I siti ucraini hanno pubblicato la foto di Naumenko. 
- di Costanza Ruggeri

Ministro lituano: "Russi restino a combattere Putin"

La Lituania non concederà asilo ai russi in fuga dal loro paese per sottrarsi all'ordine di mobilitazione. Ad annunciarlo è stato il ministro degli Esteri lituano, Gabrielius Landsbergis, su Twitter: "La Lituania non concederà asilo a coloro che stanno semplicemente scappando dalle responsabilità". I russi dovrebbero restare e combattere. Contro Putin". 
- di Costanza Ruggeri

Kadyrov: "Putin mobiliti forze sicurezza, demoliranno qualunque esercito"

Invece dei riservisti, la Russia potrebbe mobilitare la metà degli agenti delle forze di sicurezza del paese: sarebbero capaci "di demolire qualunque esercito occidentale". L'idea è di Ramzan Kadyrov, il leader ceceno che ha impegnato le proprie forze sul campo nella prima fase della guerra in Ucraina, e che ieri si è scagliato contro i cittadini russi in fuga per evitare la mobilitazione. Su Telegram, Kadyrov ha sottolineato che la forze di sicurezza "hanno un buon addestramento fisico e sono abili con le armi". Per questo sarebbe opportuno mobilitare quelle agenzie, ivi comprese le unità speciali. "Si tratta di cinque milioni di persone circa che rispondono regolarmente ai requisiti fisici richiesti. Se si lascia il 50% dei dipendenti ai loro incarichi ufficiali, l'altra metà demolirà qualunque esercito occidentale".
 
- di Costanza Ruggeri

Michel: "Dobbiamo aprire le porte ai russi in fuga"

L'Europa dovrebbe aprire le porte ai cittadini russi in fuga dal paese, a "quanti non vogliono essere strumentalizzati dal Cremlino". A dirsene convinto è stato il presidente del Consiglio Ue, Charles Michel, in un'intervista a Politico dopo il suo intervento all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Michel si è detto pronto ad avviare consultazioni con i colleghi dell'Ue sul modo in cui questo potrà essere realizzato: "In linea di principio credo che l'Unione Europa dovrebbe accogliere coloro che sono in pericolo a causa delle loro opinioni politiche. Se in Russia la gente è in pericolo per le proprie opinioni, perché non si adegua a questa folla decisione del Cremlino di avviare una guerra in Ucraina, dobbiamo tenerne conto". “Concordo - ha concluso - con l'idea che dovremmo rapidamente metterci a cooperare e coordinarci perché questo è un fatto nuovo, questa mobilitazione parziale".
- di Costanza Ruggeri

Zelensky denuncia posizione "ambigua" Cina: "Peccato"

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha denunciato la posizione "ambigua" della Cina sulla guerra in corso. "Al momento, non abbiamo un canale di comunicazione con la Cina ed e' un peccato. Vorrei che aiutassero l'Ucraina". E poi ha aggiunto, parlando a un giornale francese, una telefonata con il presidente cinese "sarebbe difficile oggi". 
- di Costanza Ruggeri

Media, "fuga dalla Russia,10 chilometri di fila per entrare in Georgia"

Un numero crescente di cittadini russi continua a cercare di lasciare il Paese da quando il presidente Putin ha annunciato la mobilitazione di almeno 300.000 soldati mercoledì scorso. La Bbc riferisce che al confine per entrare in Georgia c'è una coda di dieci chilometri. Il corrispondente dell'emittente ha spiegato che le automobili riescono a passare il confine molto lentamente e alcuni hanno dichiarato di avere aspettato più di 20 ore per attraversare. Anche il traffico alla frontiera tra Finlandia e Russia è aumentato.
- di Costanza Ruggeri

Finlandia, code a frontiera russa dopo annuncio blocco

Il giorno dopo l'annuncio di Helsinki che limiterà l'ingresso dei turisti russi, la guardia di frontiera finlandese ha registrato code per entrare nel Paese ad alcuni valichi di frontiera con la Russia. "Il traffico di frontiera ieri sera è stato più intenso del solito e ci sono code ai valichi di Vaalimaa, Nuiyamaa e Imatra", ha annunciato sul suo account Twitter. In totale, nella giornata di ieri, sono entrati 6.998 cittadini russi in Finlandia dalla Russia, l'88% in più rispetto allo stesso giorno della settimana precedente, quando lo avevano fatto 3.714 persone. Nonostante non ci siano dati ufficiali che confermino che i nuovi arrivati siano in fuga dal decreto di mobilitazione parziale annunciato da Mosca, tutto indica che l'aumento degli arrivi e' legato a questo evento.
 
- di Costanza Ruggeri

Zelensky: "Israele non ha fatto nulla per aiutare l'Ucraina"

Israele non ha fatto nulla per aiutare l'Ucraina, non le ha fornito le armi antiaeree di cui ha bisogno, ma continua invece a esportare armi ad altri Paesi: l'accusa è stata formulata dal presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in due interviste ad altrettanti media francesi. "Israele non ci ha dato nulla. Zero" ha detto a TG5 Monde. "Capisco che siano in una posizione difficile con la Siria e con la Russia", ha detto il leader di Kiev, ricordando come lo Stato ebraico abbia fornito aiuti umanitari, ma abbia rifiutato tutte le richieste di armi, in particolare di sistemi antiaerei di cui, ha detto Zelensky, l'Ucraina ha disperatamente bisogno per mettersi al riparo dai raid russi. 
- di Costanza Ruggeri

Kiev, "avvisi leva da Mosca a ucraini con passaporto russo"

Nelle zone occupate dai russi nella regione di Zaporizhzhia (Ucraina sud-orientale) e nell'oblast di Kherson (Sud) agli uomini che hanno ricevuto passaporti della Federazione sta arrivando la notifica di convocazione per la mobilitazione annunciata da Vladimir Putin. Lo ha reso noto lo  Stato maggiore ucraino su  Facebook. "Nelle regioni di Zaporizhzhia e Kherson, le autorità di occupazione hanno iniziato a notificare convocazioni di leva agli uomini in età da coscrizione che hanno rinunciato alla cittadinanza ucraina e hanno ricevuto passaporti della Federazione Russa", ha affermato il ministero della Difesa ucraino. 
- di Costanza Ruggeri

Mobilitazione Russia, la Moldavia convoca Consiglio sicurezza nazionale

La presidente moldava, Maia Sandu, ha convocato il Consiglio di Sicurezza nazionale per affrontare gli ultimi eventi a livello regionale, segnati dall'annuncio di mobilitazione parziale in Russia deciso dal presidente Vladimir Putin. La Moldavia - all'interno del cui territorio si trova la regione indipendentista filorussa della Transnistria - segue con particolare attenzione gli eventi in Ucraina, paese con il quale condivide una frontiera lunga 900 chilometri.
- di Costanza Ruggeri

Zelensky: "Ritireremo credenziali a ambasciatore Iran"

Il governo ucraino intende ritirare le credenziali all'ambasciatore dell'Iran dopo che l'esercito russo ha usato droni prodotti dalla Repubblica islamica per una serie di attacchi su Odessa e sulla regione di Dnipropetrovsk. Lo ha annunciato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, sottolineando di aver incaricato il ministero degli Esteri di dare "una dura risposta" a questo fatto. "È già stato deciso di privare l'ambasciatore dell'Iran in Ucraina delle credenziali nonché di ridurre notevolmente il numero del personale diplomatico dell'Ambasciata iraniana", ha aggiunto Zelensky.
- di Costanza Ruggeri

Sette mesi di guerra, secondo giorno "referendum farsa"

Sono ormai sette mesi dall'inizio della guerra in Ucraina, cominciata il 24 febbraio scorso, e Vladimir Putin non rinuncia ai suoi piani. In quattro regioni ucraine, parzialmente o totalmente controllate dai russi - Donetsk e Lugansk, a Est, e Zaporizhzhia e Kherson, a Sud- oggi si vota per il secondo giorno consecutivo (e fino a martedi') sull'adesione alla Russia. Secondo Kiev, c'è un solo risultato prevedibile, quello che vuole la Russia che sta mandando i suoi soldati porta a porta nelle case per indurre a votare. I referendum sonno considerati una "farsa" dall'Occidente, ma il risultato potrebbe segnare un'ulteriore escalation.
- di Costanza Ruggeri

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