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Guerra Ucraina Russia, Blinken: no a minaccia nucleare. Lavrov attacca l’Occidente

©Ansa

Il segretario di Stato Usa attaca Putin durante il consiglio di sicurezza dell'Onu: "Inaccetabile che continui a fare a pezzi l'ordine internazionale". Poco dopo, nella stessa sede, arriva la replica del ministro degli Esteri russo: "L'Occidente è parte del conflitto, Usa ed Ue incitano Kiev a combattere e coprono i suoi crimini". Intanto Gazprom sarebbe pronta a tagliare del 40% l'export di gas tra il 2023 e il 2025 

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Media, "attacchi incendiari a uffici reclutamento in Russia"

Un ufficio di reclutamento e un edificio amministrativo sono stati attaccati durante la notte in Russia, dopo le proteste avvenute ieri in molte città contro la dichiarazione della mobilitazione parziale. Lo riferisce il Moscow Times. Nella città di Nizhny Novgorod, 440 chilometri ad est di Mosca, una bottiglia incendiaria lanciata contro un ufficio di arruolamento ha provocato un incendio che ha causato lievi danni. Un incendio si è verificato anche in un ufficio di reclutamento di San Pietroburgo. Secondo i servizi di emergenza locali potrebbe trattarsi di un atto doloso. Un'altra bottiglia incendiaria è stata lanciata contro un ufficio amministrativo a Togliatti, circa mille chilometri a est di Mosca.
- di Costanza Ruggeri

Zelensky: "Non è peccato scambiare Medvedchuk con veri eroi"

"Abbiamo scambiato un fan della Russia con oltre 200 soldati. Non è un peccato dare Victor Medvedchuk in cambio di veri guerrieri: ha già fornito all'Ucraina tutto ciò che è necessario per stabilire la verità nei procedimenti penali in corso su di lui": ha affermato il presidente Volodymyr Zelensky commentando la liberazione dell'oligarca ucraino filorusso Medvedchuk nello scambio di prigionieri con Mosca. "All'inizio, ci è stato offerto di restituire 50 dei nostri in cambio di uno solo di quelli che si trovavano nel centro di detenzione preventiva del Servizio di sicurezza dell'Ucraina (Medvedchuk). Abbiamo parlato, insistito, il numero di 50 è cresciuto fino a 200 ...". 
- di Costanza Ruggeri

Medvedev: "Anche nucleare per proteggere territori annessi"

"Si terranno referendum e le repubbliche del Donbass e altri territori saranno annessi alla Russia. La protezione di tutti i territori che hanno aderito sarà significativamente rafforzata dalle Forze Armate russe. La Russia ha annunciato che non solo le capacità di mobilitazione, ma anche qualsiasi arma russa, comprese le armi nucleari strategiche e le armi basate su nuovi principi, potranno essere utilizzate per tale protezione". Lo scrive su Telegram il vicepresidente del consiglio di sicurezza Dmitry Medvedev, avvertendo che "l'ipersonico è in grado di raggiungere obiettivi in Europa e negli Stati Uniti molto più velocemente.
- di Costanza Ruggeri

L'ambasciata russa posta foto di Putin con i politici italiani

L'Ambasciata della Federazione russa in Italia ha pubblicato oggi su Facebook una gallery fotografica che mostra il presidente Vladimir Putin durante incontri istituzionali con molti politici italiani sotto la didascalia 'Dalla storia recente delle relazioni russo-italiane. C'è molto da ricordare'. Una prima immagine mostra Putin insieme con Matteo Salvini, Giuseppe Conte e Luigi Di Maio. Poi con Enrico Letta mentre si stingono la mano; con Silvio Berlusconi seduti vicini e vis a vis. In un'altra foto la stretta di mano con il presidente Sergio Mattarella, e accanto all'ex presidente Giorgio Napolitano. E ancora con Matteo Renzi, Paolo Gentiloni, Massimo D'Alema. Un'immagine anche del ministro degli Esteri Sergei Lavrov con il premier Mario Draghi. 
- di Costanza Ruggeri

Medvedev: "Generali Nato idioti, missili ipersonici posso colpire Ue e Usa"

''I vari generali idioti in pensione non hanno bisogno di spaventarci parlando di un raid della Nato in Crimea''. Perché ''i missili ipersonici sono in grado di raggiungere obiettivi in Europa e negli Stati Uniti molto più velocemente''. Lo ha detto l'ex presidente e primo ministro russo Dmitry Medvedev, ora vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Russia, che sul suo canale di Telegram ha chiarito che ''la Russia ha scelto il suo cammino e non torna indietro''. Questo è quello che devono capire ''l'establishment occidentale e in generale tutti i cittadini dei paesi della Nato''.
- di Costanza Ruggeri

Orban: "Ue revochi sanzioni entro fine anno"

Viktor Orban chiede che l'Ue revochi le sanzioni contro la Russia entro la fine dell'anno. Secondo quanto rivela il giornale "Magyar Nemzet", durante una riunione ieri del suo partito Fidesz, dopo l'annuncio di Vladimir Putin sulla mobilitazione parziale, il premier ungherese avrebbe fatto presente che "le sanzioni stanno causando problemi economici, una crisi energetica e l'inflazione". E questa è tutta colpa dei "burocrati di Bruxelles", che avevano "promesso" che le misure avrebbero danneggiato solo Mosca. Invece, a suo dire, "causano più danni all'Europa che alla Russia". Secondo Orban, a novembre potrebbe esserci la possibilità di rivedere le sanzioni e per questo ha rivolto un appello ai 27 perché si arrivi alla loro revoca entro la fine dell'anno.
 
- di Costanza Ruggeri

Mosca conferma, "55 soldati rilasciati in scambio prigionieri"

Il ministero della Difesa russo ha confermato che sono 55 i soldati russi e delle autoproclamate repubbliche di Lugansk e Donetsk rilasciati nell'ambito dello scambio di prigionieri con l'Ucraina. Lo riferiscono le agenzie russe. 
- di Costanza Ruggeri

Zelensky: "5 leader di Azov in Turchia fino a fine guerra"

"L'Ucraina ha liberato 215 eroi dalla prigionia russa. Apprezziamo molto il contributo di tutti coloro che sono coinvolti nel salvataggio dei difensori e non lo dimenticheremo mai. Molte grazie al presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, per aver guidato questo processo. Abbiamo concordato che i cinque comandanti Azov rilasciati saranno in condizioni confortevoli in Turchia fino alla fine della guerra e potranno vedere le loro famiglie". Così il presidente ucraino Voldymyr Zelensky su Telegram. 
- di Costanza Ruggeri

Mise, Giorgetti firma decreto: 120 mln a imprese danneggiate da guerra

Contributi a fondo perduto per le imprese danneggiate economicamente dalla guerra in Ucraina a causa dei mancati ricavi dovuti alla contrazione della domanda, all'interruzione di contratti e progetti già in essere ma anche agli effetti che la crisi ha avuto sulle catene di approvvigionamento in termini di aumento dei costi delle materie prime. E’ quanto stabilisce il decreto firmato dal ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti che mette a disposizione risorse pari a 120 milioni di euro per l’anno 2022 e rende operativa una misura prevista nel primo decreto legge Aiuti. “L’intervento consente di supportare quelle imprese che per prime hanno subito gli effetti del conflitto in Ucraina, sia in termini di calo del fatturato che di aumento dei costi delle materie prime”, spiega Giorgetti. “Salvaguardare l’operatività dei nostri settori produttivi - aggiunge - è stata la priorità che ci ha portato a istituire al Mise una task force e un fondo dedicati a sostenere le imprese danneggiate dalla crisi ucraina”.
- di Costanza Ruggeri

Letta: "Destra vuole disfare Ue e aiuta Putin"

"Meloni ha tenuto una posizione di sostegno a Draghi sull'Ucraina, ma dal momento in cui la destra italiana vuole disfare l'Europa, vuole togliere i voti a maggioranza e far sì che l'Ue decida all'unanimità, vuole aiutare l'Ungheria di Orban, non vuole fare passi avanti sull'Ue della salute e sociale, sull'unità in politica estera, queste posizioni aiutano la Russia di Putin che vuole una Ue debole. Bisogna rafforzare l'Europa". Lo ha detto il segretario Pd, Enrico Letta, al Forum Ansa. 
- di Costanza Ruggeri

Alleati, grave preoccupazione per siti nucleari in Ucraina 

I ministri degli Esteri di Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Canada, Ucraina, insieme ad alti funzionari di Corea, Svizzera, Stati Uniti, e all'Alto rappresentante Ue, Josep Borrell, esprimono "grave preoccupazione per le minacce poste alla sicurezza e alla protezione degli impianti nucleari destinati a scopi pacifici in Ucraina e del loro personale, che aumentano significativamente il rischio di un incidente nucleare". Lo scrivono in una dichiarazione congiunta pubblicata a margine dell'Unga a New York. I rischi di incidente nucleare, aggiungono, "rimarranno pericolosamente alti finché la Russia sarà presente a Zaporizhzhia". 
- di Costanza Ruggeri

Erdogan: "Scambio di prigionieri importante per la pace"

Nella notte il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha ringraziato i presidenti di Russia e Ucraina, Vladimir Putin e Volodimir Zelensky, "per aver permesso alla Turchia di mediare" nello scambio di 200 ostaggi avvenuto
tra i due Paesi in guerra: "Un importante passo verso la fine della guerra". Cosi' il leader turco ha definito lo scambio parlando con i giornalisti nella notte a New York, dove si trova per l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.      
- di Costanza Ruggeri

Macron: "Da Putin ricatto e pressione, ma ripristinare dialogo"

Vladimir Putin usa "ricatto e pressione", ma così continua a "isolarsi diplomaticamente". In un'intervista all'emittente Bfmtv sul volo di ritorno da New York, il presidente francese Emmanuel Macron ha condannato l'annuncio di ieri sulla mobilitazione parziale in Russia, con il quale Mosca "ha deciso di fare un altro passo verso l'escalation", ribadendo poi la necessità di ripristinare il dialogo. Non senza prima aver denunciato il riferimento al possibile uso di armi nucleari: "Ovviamente si tratta di un ricatto e ovviamente lui ha queste armi e il rischio è sempre presente. Ma è anche un mezzo di pressione". Il presidente francese ha spiegato l'indurimento dei toni adottati dal Cremlino con le difficoltà militari della Russia sul fronte, oltre che con le sue difficoltà economiche e diplomatiche: "C'è una controffensiva da sud e da nord che ha destabilizzato il fronte russo, questo è il primo elemento. Ovviamente, la situazione economica russa è più complessa di quanto si sia detto, con un rublo più convertibile, catene del valore che stanno collassando a causa dell'abbandono del territorio da parte delle aziende e partner che non aiutano quanto ci si aspettava. In terzo luogo, la Russia si sta isolando diplomaticamente".
 
- di Costanza Ruggeri

Wang a Lavrov: "Cina obiettiva e promuove dialogo"

La Cina continuerà a mantenere una posizione "obiettiva ed equa" sulla questione dell'Ucraina e "a promuovere la pace e i colloqui" tra le parti. Lo ha detto il ministro degli Esteri Wang Yi allomologo russo Serghei Lavrov, nell'incontro di ieri a margine dell'Assemblea dell'Onu a New York e di cui Pechino ha dato conto oggi, aggiungendo di sperare "che tutte le parti non rinuncino ai loro sforzi di dialogo e insistano nel risolvere i problemi di sicurezza con i colloqui di pace". Lavrov ha chiarito che "la sicurezza è indivisibile" e che la Russia "è ancora disposta a risolvere il problema con il dialogo e la negoziazione".
- di Costanza Ruggeri

Borrell: "Certo di ok unanime Ue a nuove sanzioni Russia"

"Sono sicuro che riusciremo a trovare un accordo unanime sul nuovo pacchetto di sanzioni" contro la Russia per la guerra in Ucraina. E la dichiarazione diffusa al termine del Consiglio "è stata approvata all'unanimità dai 27 Stati dell'Ue".  Lo ha spiegato l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, in una conferenza stampa a New York al termine del Consiglio Affari Esteri informale e straordinario riunito negli Usa dopo il discorso con cui il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato la mobilitazione parziale delle forze russe e un referendum per annettere le zone occupate dell'Ucraina.
- di Costanza Ruggeri

Salvini: "Riportare parti a tavolo, portando avanti le sanzioni"

"Pessima notizia, bisogna far di tutto per riportare le parti in conflitto al tavolo, sostenendo nel contempo l'Ucraina, e portando avanti le sanzioni, d'accordo con tutti i paesi dell'Europa". Lo dice il segretario della Lega Matteo Salvini a Studio Aperto ieri sera. "Siccome però le sanzioni le impone l'Europa - aggiunge - chiedo quindi che l'Europa protegga famiglie e imprese italiane dal caro bollette". Serve uno scostamento? "Il governo italiano può mettere subito 30 miliardi e la stessa Unione Europea, se ha senso di chiamarsi unione, deve bloccare aumento bollette", risponde Salvini.
 
- di Costanza Ruggeri

Le armi nucleari della Russia: da quelle strategiche alle tattiche, sono quasi 6mila

Secondo una stima della Federation of American Scientists Mosca avrebbe a disposizioni più testate di qualsiasi altro Paese al mondo e di tutte le riserve Nato messe insieme. Putin si è detto pronto a usare “tutti i mezzi militari a nostra disposizione per difendere il Paese e il popolo”.
- di Costanza Ruggeri

Kiev, "200 prigionieri ucraini scambiati con l'oligarca filorusso Medvedchuk"

Lo ha annunciato il capo dell'ufficio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Andriy Yermak. Lo scambio di prigionieri tra Russia e Ucraina ha portato alla liberazione dell'oligarca ucraino filorusso Viktor Medvedchuk che, secondo Yermak, "ha già fornito tutte le prove possibili all'inchiesta" nella quale era stato coinvolto dopo la cattura da parte degli ucraini. I DETTAGLI
- di Costanza Ruggeri

Finlandia, aumentato traffico a confine con Russia

Resta alto il traffico al confine tra la Russia e la Finlandia, all'indomani dell'annuncio della mobilitazione parziale per la guerra in Ucraina. Secondo quanto riferito dalla guardia di frontiera di Helsinki, nel corso della notte e ancora questa mattina è aumentato il traffico al confine sudorientale. Ieri, ha riferito il responsabile degli affari internazionali della Guardia di frontiera, Matti Pitkaniitty, hanno superato il confine 4.824 russi contro i 3.133 dello stesso giorno della settimana precedente. Lo stesso Pitkaniitty ha però precisato che "i numeri di ieri sono più bassi di quelli di un normale weekend". E' stata allo stesso tempo smentita la notizia circolata sui social media di 35 chilometri di fila ieri al confine per entrare in Finlandia. 
- di Costanza Ruggeri

Letta: "Putin vuole Italia e Ue divise, restiamo uniti"

"E' un momento drammatico per la storia europea e del nostro Paese, quello che mi sento di dire e chiedere è un impegno all'unità del Paese, a essere uniti e insieme, non è il momento di dividersi, quello che Putin vuole è una Italia e una Europa divise, un'Italia che lavori per una Europa divisa". Lo ha detto il segretario Pd, Enrico Letta.
- di Costanza Ruggeri

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