
Non solo l’aborto: gli altri diritti su cui la Corte Suprema Usa si deve esprimere
Il massimo organo giudiziario americano, dopo aver cancellato la storica sentenza Roe vs Wade del 1973, si pronuncerà anche su altri argomenti fondamentali e delicati quali l’ambiente, la religione e il diritto di voto

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha abolito la sentenza Roe vs Wade del 1973, che ha reso di fatto legale l’aborto a livello federale negli ultimi 50 anni. Una decisione storica, ma non l’unica di importanza cruciale per i diritti nel Paese attesa dal massimo organo giudiziario americano
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La Corte - controllata da una maggioranza di 6 giudici conservatori su 9, di cui 3 nominati da Donald Trump - entro inizio luglio potrebbe pronunciarsi su altri temi fondamentali tra i quali l’ambiente, il rapporto tra Stato e religione e il diritto di voto
Corte suprema Usa abolisce sentenza per diritto all’aborto: le reazioni
AMBIENTE - In un caso che oppone lo Stato del West Virginia all'agenzia federale per la protezione dell'ambiante (Epa), la Corte suprema potrebbe limitare la capacità dell'agenzia stessa di attuare regolamentazioni applicabili a più centrali elettriche
Corte suprema annulla diritto all’aborto: cosa cambia da oggi
Secondo Federalist Society, un influente gruppo conservatore di destra che spesso contribuisce alla valutazioni dei giudici, le agenzie governative non dovrebbero imporre regole che non sono state approvate specificatamente dal Congresso. I detrattori invece ritengono che il parlamento non possa occuparsi di tutto e che le autorità regolatorie debbano avere flessibilità per proteggere il cittadino
Diritto all'aborto negli Usa, dalla sentenza Roe vs. Wade all'abolizione: le tappe
RELIGIONE - Al centro della contesa c’è il caso di un ex coach di football di una scuola superiore vicino a Seattle, licenziato per aver pregato in campo alla fine della partita della sua squadra. Lui ha rivendicato la sua libertà religiosa, protetta dal primo emendamento, ma il distretto scolastico sostiene che stava facendo pressione sui membri del team perché partecipassero alla preghiera
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In genere, quando gli interessi degli enti di governo confliggono con quelli dei gruppi religiosi, la Corte suprema tende a sposare i secondi. E questo potrebbe essere ancora più vero per la maggioranza di destra della Corte, che ha già dimostrato un forte desiderio di proteggere la libertà religiosa

È successo proprio nella recentissima sentenza contro il programma dello Stato del Maine, che tra le scuole private escludeva quelle religiose dal finanziamento statale dell'istruzione per gli studenti che vivono in aree remote prive di scuole pubbliche. (In foto: i 9 giudici della Corte)

Una decisione che "continua a smantellare il muro della separazione tra chiesa e Stato voluto dai padri fondatori", ha commentato uno dei giudici che ha votato contro

VOTO - Si prospetta calda anche la sessione autunnale, quando i giudici hanno già deciso che tratteranno casi sull'azione affermativa (volta a mettere fine o a correggere gli effetti di una specifica forma di discriminazione) sui diritti di voto e su una contesa tra libertà di religione e diritti Lgbt

Dopo la cancellazione della sentenza Roe vs Wade, c’è infine chi teme che in futuro la Corte Suprema potrebbe concentrarsi - in modo restrittivo - sulle nozze gay, i diritti Lgbt, quelli alla contraccezione e alla fecondazione in vitro