Elezioni USA 2024
Arrow-link
Arrow-link

Guerra Ucraina Russia, Kiev: raid colpisce riserva acido nitrico a Severodonetsk

©Ansa

Secondo il governatore della regione, le truppe di Mosca hanno ormai occupato la maggior parte della città assediata. I media ucraini riferiscono che Putin vuole conquistare il Donbass entro il 1 di luglio. Zelensky: situazione nel Lugansk-Donetsk molto complicata. Lavrov l'8 giugno in Turchia per discutere di corridoi per il grano. Ue, trovato accordo sull'embargo al petrolio di Mosca. Società energetica danese Orster: fornitura gas russo sospeso dal 1 giugno. Indagine Copasir su Capuano, consigliere di Salvini

1 nuovo post

Michel, 'Ue pronta a offrire 9 mld euro a Kiev per ricostruzione'

La Commissione europea "continuerà ad aiutare l'Ucraina con i suoi bisogni immediati di liquidità, insieme al G7. Euco è pronta a offrire" a Kiev "9 miliardi di euro", un "supporto forte e concreto alla ricostruzione dell'Ucraina". Lo scrive in un tweet il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel.
- di Redazione Sky TG24

Si combatte a Severodonetsk, sospesa evacuazione civili

L'evacuazione dei civili da Severodonetsk, nella regione di Luhansk nell'Ucraina orientale, è stata sospesa a causa dei combattimenti in corso in città. Lo ha dichiarato alla tv ucraina il responsabile dell'amministrazione cittadina Oleksandr Stryuk. ''La città è ancora in mano agli ucraini e sta combattendo. Ma non è possibile procedere con le evacuazioni a causa dei combattimenti'', ha spiegato. In precedenza il governatore di Luhansk, Sergey Haidai, su Telegram aveva parlato di ''situazione estremamente complicata: parte di Severodonetsk è controllata dai russi. Non è possibile muoversi liberamente in città: i nostri combattenti sono ancora qui''. In merito ai russi, ha detto che ''il nemico sta pianificando un'operazione per ripulire i villaggi circostanti. I volontari feriti sono stati portati fuori da Severdonetsk''.
- di Redazione Sky TG24

Draghi a Ue, 'Putin non deve vincere ma tenere aperto dialogo necessità'

Ha sentito Vladimir Putin la settimana scorsa. Perché la crisi alimentare legata al blocco dei porti ucraini - con 25 milioni di tonnellate di cereali e semi di girasole bloccate nei silos- rischia di trasformarsi in una catastrofe umanitaria, in una carestia pronta a piegare i Paesi più poveri del mondo. Mario Draghi, intervenendo al vertice straordinario del Consiglio europeo, ieri sera, spiega cosa ci sia dietro quella telefonata, dopo averne parlato anche in un trilaterale - quasi un'ora di confronto - con il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente francese Emmanuel Macron prima dell'avvio dei vertice. "E' essenziale - rimarca Draghi nel suo intervento al Consiglio Ue - che Putin non vinca questa guerra. Allo stesso tempo dobbiamo chiederci se può essere utile parlargli. Sono scettico dell'utilità di queste telefonate, ma ci sono ragioni per farle". La strada del dialogo con il Cremlino va infatti battuta, chiarisce l'ex numero uno della Bce, nonostante tutto. Anche per far comprendere al mondo da che parte è giusto stare. 
- di Redazione Sky TG24

Putin firma decreto per adozione orfani di guerra in Russia

Le autorità ucraine hanno più volte accusato Mosca di voler rubare bambini ucraini per russificarli.
- di Redazione Sky TG24

Ungheria: fonte Ue, deroga stop petrolio esclude fondi extra

Dal momento che "l'oleodotto per l'Ungheria è escluso
dal divieto" di importazione di petrolio russo concluso ieri notte dai leader Ue, "non c'è motivo di discutere sui finanziamenti" in precedenza richiesti dal governo di Budapest per liberarsi dalla dipendenza energetica da Mosca. Lo ha dichiarato un alto funzionario Ue all'indomani dell'accordo. 
- di Redazione Sky TG24

'Prima nave cargo partita da Mariupol è diretta in Russia'

La prima nave cargo partita dal porto ucraino di Mariupol è diretta in Russia.  "Oggi 2.500 tonnellate di bobine di acciaio hanno lasciato il porto di Mariupol. La nave è diretta a Rostov sul Don", ha dichiarato il capo dell'autoproclamata Repubblica polare di Donetsk (Dpr) Denis Pushilin, citato dall'agenzia russa Interfax.  "Questo è il piu' grande porto del Mar d'Azov e l'unico in grado di trasbordare tutti i tipi di merci, anche in inverno", ha dichiarato.  "Affinche' un piano cosi' ambizioso diventi realtà, è stata realizzata un'enorme quantità di lavoro dagli specialisti russi e della Dpr", ha affermato. 
- di Redazione Sky TG24

Francia: Pil rivisto al ribasso, -0,2% in primo trimestre

Rivisto al ribasso il pil della Francia che nel primo trimestre segna un -0,2% dopo che nella prima lettura era indicato invariato. E' quanto comunica l'Insee. Il tendenziale segna un +4,5%.
- di Redazione Sky TG24

Mosca, da Kherson corridoio per merci verso Crimea

Un corridoio per il passaggio dei camion che trasportano
merci sarà organizzato dai russi fra la regione di Kherson e la Crimea: lo ha dichiarato il vice capo dell'amministrazione militare-civile della regione di Kherson, Kirill Stremousov. "Verra' aperto un percorso speciale vicino a Chaplynka. Kalanchak rimarrà il passaggio per i passeggeri e sarà aperto un altro percorso per semplificare il traffico merci", ha detto Stremousov. Attualmente il trasporto su strada rimane il principale per le merci dirette alla regione di Kherson. "Stiamo mettendo a punto le ferrovie e stiamo cercando di risolvere la situazione intorno ai porti marittimi", ha dichiarato lo stesso dirigente russo. I valichi di frontiera per veicoli e pedoni di Armyansk, Dzhankoi e Perekop si trovano nel nord della Crimea; sono segnalate lunghe file di mezzi in attesa ai punti di attraversamento.
- di Redazione Sky TG24

Intensi bombardamenti sulla regione di Mykolaiv

Intensi bombardamenti dell'esercito russo sulla città e la regione di Mykolaiv, nel Sud dell'Ucraina. Lo ha scritto su Facebook il presidente dell'amministrazione militare regionale Vitaly Kim, riportato da Unian. "I bombardamenti intensi sulla città e la regione continuano. Colpita anche una abitazione con due bambini che non sono stati feriti. Il nostro esercito sta resistendo al nemico. Tutto sta andando secondo i piani. E noi continuiamo a lavorare", ha detto. 
- di Redazione Sky TG24

Gazprom taglia forniture di gas all'Olanda 

Gazprom ha interrotto completamente forniture di gas
all'operatore olandese GasTerra. Lo ha affermato il colosso energetico russo dopo che la società olandese non aveva effettuato i pagamenti in rubli per il gas consegnato ad aprile. La misura era stata annunciata gia' ieri. GasTerra, controllata al 50% da enti governativi olandesi e al 25% da Shell ed Exxon, ha dichiarato di aver stretto accordi altrove per la fornitura dei 2 miliardi di metri cubi (bcm) che si aspettava di ricevere da Gazprom fino a ottobre. Attraverso il suo account Twitter ieri il ministro dell'Energia olandese, Rob Jetten, ha dimostrato supporto a GasTerra e ha assicurato che la decisione "non avrà conseguenze sulla consegna fisica del gas alle famiglie olandesi".
- di Redazione Sky TG24

Intelligence Gb, Mosca punta a strada Dnipro-Donetsk

Per ottenere "l'obiettivo politico" di "occupare l'intero territorio
degli Oblast di Donersk e Lugansk", secondo l'intelligence della Difesa britannica ora "la Russia dovrà assicurarsi altri obiettivi operativi impegnativi oltre a Severodonetsk, tra cui la città chiave di Kramatorsk e la strada principale M04 Dnipro-Donetsk". E' quanto si legge nell'odierna analisi sulla situazione in Ucraina degli 007 del Regno Unito. 
- di Redazione Sky TG24

Stato maggiore Kiev, battaglia per Severodonetsk entrata in fase decisiva

La battaglia per il controllo della città di Severodonetsk, nell'Ucraina orientale, è entrata nella fase decisiva. Ad annunciarlo è lo stato maggiore ucraino nel suo ultimo rapporto sulla situazione sul terreno. Le forze russe "stanno effettuando offensive nell'area dei villaggi di Severodonetsk e Toshkivka nella regione di Severodonetsk", afferma il rapporto. Ulteriori attacchi via terra sono stati segnalati dalla regione di Bakhmut a ovest, dove le forze russe hanno attaccato i villaggi di Zolote, Komyshuvakha, Berestove, Pokrovske e Dolomitne. Gli attacchi finora non hanno avuto successo, afferma il rapporto: le offensive intorno a Bakhmut hanno apparentemente lo scopo di tagliare l'ultima città rimasta in mano alle forze ucraine nella regione di Luhansk, Severodonetsk, così come Lysychansk, dall'altra parte del fiume. Secondo quanto riferito dallo stato maggiore, un attacco russo al villaggio di Dovhenke è stato respinto. Le truppe russe hanno inoltre subito perdite e si sono ritirate dalla cittadina di Lyman, che solo di recente era caduta in mano all'esercito russo. 
- di Redazione Sky TG24

Gazprom sospende forniture di gas a Olanda 


Il gigante russo del gas Gazprom ha annunciato di aver sospeso le sue forniture del gas verso l'Olanda. 
- di Redazione Sky TG24

Stop a petrolio russo via mare e Sberbank fuori da sistema swift: le nuove sanzioni Ue

I leader dei 27 Paesi, al termine di una lunga trattativa, hanno raggiunto un accordo. Rinviato invece lo stop al greggio trasportato attraverso oleodotto. Si va verso l'inserimento del patriarca Kirill nella black list del sesto pacchetto di sanzioni. Colpite anche tre tv statali. Le misure saranno finalizzate domani alla riunione dei Rappresentanti degli Stati membri.
- di Redazione Sky TG24

Navi porto Mariupol passano a Repubblica Donetsk

Le navi del porto di Mariupol, città sul mar d'Azov conquistata
dopo settimane di assedio dell'acciaieria Azovstal e la resa dei suoi difensori, passano all'autoproclamata repubblica filorussa di Donetsk. Lo ha annunciato il leader della DPR, Denis Pushilin. "Alcune delle navi saranno trasferite nella giurisdizione della RPD e saranno rinominate. In questo modo, la RPD sarà in grado di formare una propria flotta commerciale", ha concluso. 
- di Redazione Sky TG24

Mosca replica a nuovo round sanzioni, 'troveremo altri importatori petrolio'

La Russia replica all'ultimo round di sanzioni europee sul petrolio assicurando che troverà nuovi importatori. Il rappresentante permanente russo presso gli organismi internazionali a Vienna, Mikhail Ulyanov, lo ha fatto citando Ursula Von der Leyen. "Come ha detto giustamente ieri - ha scritto su Twitter - la Russia troverà nuovi importatori. Degno di nota il fatto che contraddica le sue dichiarazioni del giorno prima. Rapido cambiamento di impostazione che indica che l'Ue non è in gran forma". 
- di Redazione Sky TG24

Petrolio: in netto rialzo, Brent a 123,32 dollari (+1,36%) 


Petrolio in netto rialzo dopo l'accordo al vertice europeo sull'embargo all'oro nero russo: il Brent è trattato a 123,32 dollari al barile, in rialzo dell'1,36%, riaggiornando i livelli massimi toccati negli ultimi 2 mesi. Il Wti è a 118,57 dollari al barile con un progresso del 3,04%. 
- di Redazione Sky TG24

Kiev, 243 bambini uccisi e 446 feriti da inizio guerra

Sono 243 i bambini uccisi in Ucraina dal giorno dell'invasione russa del Paese, 446 i feriti. Lo rende noto l'ufficio del Procuratore generale ucraino, precisando che il maggior numero delle vittime si registra nelle regioni di Donetsk, Kiev, Kharkiv e Chernihiv. I bombardamenti di città e villaggi ucraini da parte delle forze armate russe - aggiunge la nota - hanno danneggiato 1.909 istituzioni educative, 180 delle quali sono andate completamente distrutte. 
- di Redazione Sky TG24

Governo, Kiev è ancora a rischio di attacchi

Nonostante il fallimento registrato dai russi nella prima fase
della guerra in Ucraina, quando hanno dovuto rinunciare alla conquista della capitale, Kiev non è ancora al sicuro. Lo ha detto il primo viceministro dell'Interno Yevhen Yenin secondo quanto riferisce l'agenzia Unian. "E' ingenuo pensare di garantire che Kiev e l'Ucraina non siano piu' un obiettivo - ha detto - e probabilmente non sarà possibile neanche a guerra finita. Con questi vicini, è meglio essere sempre preparati all'aggressione". "Anche a Kiev - ha aggiunto -  anche se ora è relativamente pacifica, ci sono rischi e minacce, soprattutto di attacchi missilistici e bombe della Russia, nonostante sia una delle città piu' protette dell'Ucraina in termini di difesa aerea".
 
- di Redazione Sky TG24

Kuleba, 'su grano accordo entro 2 settimane se Mosca non attacca Odessa'

La soluzione migliore per sbloccare l'esportazione del grano ucraino è "un'operazione internazionale nel Mar Nero con l'aiuto di Paesi amici disposti a inviare le loro navi per sminare le acque e scortare il passaggio dei cargo, a cominciare da Odessa. Si può fare solo con un impegno formale della Russia a non usare il corridoio per attaccarci". Lo dice a Repubblica il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, appoggiando l'ipotesi di cui hanno parlato al telefono Scholz, Macron e Putin, avvertendo, allo stesso tempo, che "nessuno si può fidare dei russi. Bisogna stare molto attenti, per questo non ci basta la garanzia unilaterale del Cremlino. Servono Paesi terzi che si prendano la responsabilità di far rispettare l'accordo. Ci va bene anche l'intervento delle Nazioni Unite. Il nostro primo interesse è che il grano arrivi a chi ne ha bisogno. Siamo in contatto sia con l'Onu sia con gli Stati garante. Lo sblocco deve avvenire entro due settimane. Naturalmente, la migliore opzione sarebbe la fine della guerra, ma Putin non vuole".
- di Redazione Sky TG24

Mondo: I più letti