Appello del comandante dei marines asserragliati con le truppe Azov nell'impianto: "Non lasciateci morire". Zelensky: "Pronti a fase 2 evacuazione". Quattro missili caduti su Odessa, esplosioni in Transnistria. Almeno due morti dopo raid russo su scuola nella zona di Lugansk. Distrutta nave da sbarco russa nel Mar Nero. La Duma: "Usa criminali di guerra, partecipano a ostilità". Stoltenberg: "Nato non accetterà mai l'annessione della Crimea". Domenica il G7 con il presidente ucraino e il vertice Ue sulle sanzioni
Di Maio, governo è per escalation diplomatica
Di Maio: da Zelensky su Crimea apertura importante
"Zelensky ha fatto un'apertura importantissima, dopo aver aperto sulla neutralità dell'Ucraina, mettendo di nuovo in discussione l'ingresso nella Nato, ha anche detto che è disposto a considerare la Crimea fuori dall'accordo di pace, che significa una parte del territorio non più considerata nei confini dell'Ucraina". Lo dice il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, che parlando con i giornalisti a Portici (Napoli) ribadisce che "Putin deve dimostrare di volere la pace e di volersi sedere al tavolo delle trattative".
Jill Biden loda sforzo umanitario: "E' solo l'inizio"
La first lady statunitense Jill Biden, che è in Europa orientale per una missione collegata alla crisi in Ucraina, ha elogiato il governo rumeno e le organizzazioni umanitarie che stanno lavorando in soccorso dei rifugiati in fuga dal Paese. E in un briefing proprio sullo sforzo umanitario a Bucarest, ha definito "straordinario" l'impegno del popolo rumeno aggiungendo però che "sfortunatamente è solo l'inizio".
Ucraina: bimbo 4 anni al Bambino Gesù con volo charter
E' avvenuto tutto nel giro di pochi minuti: una richiesta di ausilio, pervenuta al comando Generale della Polizia locale di Roma Capitale, per consentire ad una famiglia proveniente dall'Ucraina di raggiungere e far ricoverare il proprio bambino presso l'ospedale pediatrico Bambino Gesù e l'immediato servizio di scorta all'ambulanza attivato tramite una pattuglia di motociclisti del Gpit (Gruppo pronto intervento traffico). Il piccolo, di 4 anni, sarebbe arrivato con la mamma all'aeroporto dell'Urbe con un volo charter nel giro di pochi minuti e da qui la necessità che gli agenti raggiungessero l'ambulanza sulla pista di atterraggio per poi scortarla d'urgenza fino all'ospedale. Tutto ciò è avvenuto con la massima rapidità, permettendo così al bimbo di essere sottoposto subito alle cure necessarie, legate ad una grave patologia di natura oncologica, che nel Paese d'origine sarebbe stato impossibile fornirgli a causa della guerra.
Ucraina: mancano camionisti in Ue, +166 mila posti vacanti
l'invasione russa dell'Ucraina, sono più di 166.000 i posti vacanti che si sono aggiunti ai 380.000-425.000 stimati alla fine del 2021. Secondo i dati forniti dall'International Road
Transport Association (Astic) sulla base dello studio 'The European Road Freight Rate Development Benchmark', molti camionisti di Ucraina, Bielorussia e Russia, che lavoravano in
Europa, hanno lasciato il lavoro a causa del conflitto. Del numero totale di posti di lavoro vacanti nel settore dei trasporti in Europa alla fine dello scorso anno, tra 80.000 e 100.000 erano nel Regno Unito, 80.000 in Polonia, tra 57.000 e 80.000 in Germania, 71.000 in Romania, 34.000 in Francia e 20.000 in Spagna. Segue l'Italia, che aveva bisogno tra 17.000 e 20.000 autisti.
L'acciaieria Azovstal e Mariupol distrutte dalle bombe. FOTO
Il presidente Zelensky e il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres hanno parlato della zona di guerra intorno all'impianto siderurgico come di "un inferno". Non si fermano gli attacchi russi. Secondo il battaglione Azov un'auto con a bordo alcuni civili sarebbe stata colpita da proiettili: due morti e dieci feriti. Nelle foto la distruzione dell'impianto e della città di Mariupol dopo i bombardamenti delle ultime settimane
Papa: liturgia non sia motivo divisione, opera del diavolo
"La vita liturgica, e lo studio di essa, deve condurre a una maggiore unità ecclesiale, non alle divisioni. Quando la vita liturgica è un po' bandiera di divisione, c'è l'odore del diavolo lì dentro, subito. E' l'ingannatore. Non è possibile rendere culto a Dio e allo stesso tempo fare della liturgia un campo di battaglia per questioni che non sono essenziali, anzi, per questioni superate e per prendere posizione dalla liturgia con ideologie che dividono la Chiesa". Lo ha affermato papa Francesco ricevendo in udienza in Vaticano i docenti e studenti del Pontificio Istituto Liturgico, nel 60/o anniversario della sua fondazione.
Orlando: situazione geopolitica scoraggia investimenti a Est
L'attuale situazione geopolitica internazionale sta scoraggiando gli investimenti all'estero delle nostre aziende, è un aspetto da tenere presente". Lo ha detto oggi a Vicenza il Ministro del lavoro Andrea Orlando, intervenendo ad un dibattito al Festival Città Impresa. "Soprattutto nell'Est Europa - ha aggiunto Orlando - le nostre imprese non vanno più ad investire per una questione geopolitica ma anche per aspetti salariali".
Letta: rischio recessione è dietro l'angolo
"Credo che sia molto importante monitorare la situazione economica perché il rischio di una recessione economica è dietro l'angolo". Lo ha detto il segretario Pd Enrico Letta a Siena. "L'aumento dei prezzi dell'energia c'è e lo stiamo pagando duramente, il governo è intervenuto con un intervento che noi abbiamo fortemente voluto e approvato", ha aggiunto Letta specificando poi: "Invogliamo il Governo a muoversi su questa strada. Crediamo sia importante evitare una crisi sociale, una crisi economica, una recessione; prima si arriva ad un cessate il fuoco e meglio è anche per questi risvolti".
Attacco missilistico a Kramatorsk, nel Donbass
Un attacco missilistico notturno su una zona residenziale di Kramatorsk, nel Donbass, ha provocato feriti e distrutto 15 abitazioni, un condominio, un'istituzione culturale, esercizi commerciali e infrastrutture. Lo riferiscono gli amministratori locali citati dai media ucraini. Negli ultimi giorni Kramatorsk è stata spesso presa di mira dalle forze russe: due giorni fa sulla città è stato lanciato un massiccio attacco missilistico che ha danneggiato 810 appartamenti in 32 grattacieli. Tra la notte scorsa e questa mattina l'esercito di Mosca ha colpito sempre nella stessa regione anche Krasnograd, Lyman, Skovorodynivka e altri insediamenti.
Engie: "In 3-4 anni Francia capace di ridurre in modo forte dipendenza da gas russo"
La Francia può essere in grado di fare a meno dal gas russo "ma la questione è quando" : "penso che in tre o quattro anni saremmo probabilmente capaci di ridurre in modo significativo la nostra dipendenza" dal gas russo. Ad affermarlo ai microfoni della radio 'France Inter' è il presidente di Engie, Jean-Pierre Clamadieu. "Se dovessimo far fronte ad un'interruzione brutale invece lo scenario sarebbe molto più difficile. Necessiterebbe degli aggiustamenti che probabilmente sarano brutali", aggiunge Clamadieu.
Proseguono oggi evacuazioni da acciaieria Mariupol
Letta: mi scandalizza atteggiamento dell'Ungheria
"Sono particolarmente scandalizzato in questo momento dall'atteggiamento dell'Ungheria di Orban, mette il suo veto rispetto alle sanzioni e si pone come chiaro ed esplicito alleato di Putin". Così il segretario del Pd Enrico Letta. "Io penso che un unico paese europeo che blocchi le sanzioni sia un fatto gravissimo - ha ribadito Letta parlando con i giornalisti a Siena - La responsabilità che Orban si sta prendendo è enorme, fortissima, noi la dobbiamo assolutamente biasimare ed essere su un'altra lunghezza d'onda". "Unità dell'Europa per sanzioni nette, dure per arrivare alla pace", ha concluso.
Esplosioni nella notte in Transnistria, cosa sappiamo
Quattro esplosioni hanno colpito nelle prime ore di oggi una zona vicino al villaggio di Varancau, in Transnistria: lo ha reso noto il ministero dell'Interno della regione separatista filorussa della Moldavia al confine con l'Ucraina, secondo quanto riporta Interfax. Almeno due droni, ha precisato, hanno sorvolato una unità militare a Varancau. Il mese scorso sono state lanciate granate contro il ministero per la Sicurezza statale dell'autoproclamata capitale della Transnistria, Tiraspol, sono state distrutte antenne di trasmissione della radio russa e un'unità militare vicino a Tiraspol è stata colpita.
Borrell: spero Mosca non annunci escalation il 9 maggio
"Non so cosa faranno i russi ma spero che non annuncino una ulteriore escalation del conflitto" il 9 maggio. Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, in un'intervista a Mediaset. "Credo che non ci siano soluzioni pronte, la guerra continuerà, Putin lo ha detto. In Europa lo stesso giorno risponderemo con la Conferenza sul Futuro dell'Europa che è molto importante", ha aggiunto.
Incendi in Russia, almeno 200 edifici in fiamme in Siberia
Gli incendi che sono divampati nella regione di Krasnoyarsk, importante complesso industriale nel sud della Siberia, hanno già distrutto circa 200 edifici. Lo hanno affermato le autorità locali, aggiungendo di non avere ancora un bilancio certo dei morti. L'incendio si sta diffondendo in più di 16 centri abitati. Nella zona, nota tra l'altro per la lavorazione del legno, sono andate a fuoco diverse segherie industriali, ma anche un asilo e molti palazzi, ha detto a Telegram il ministero per le situazioni di emergenza della regione.
Serie di incendi nel sud della Russia: almeno 5 morti
Cinque persone sono morte, inclusi due bambini, in una serie di incendi in territorio russo che hanno colpito diversi villaggi nella zona di Krasnoyarsk (centro-sud): lo ha annunciato il ministero delle Situazioni di emergenza, riporta l'agenzia Interfax. Due persone sono morte nei villaggi di Novorkursk, dove sono in fiamme 15 edifici, e di Nikolsk, dove bruciano altri 20 edifici. Altre tre persone, inclusi i due bambini, sono decedute nel villaggio di Talazhanka, dove sono in fiamme 16 edifici. Per il momento non si hanno informazioni sulle cause degli incendi.
Will per Sky TG24, guerra in Ucraina: come la pensano i cittadini russi? VIDEO
Un video a settimana in cui Silvia Boccardi affronta i temi di cui più si discute, analizzandoli da un punto di vista originale e con un linguaggio fresco e innovativo. Questa volta si parla di proteste e dissenso in Russia contro l'invasione in Ucraina e del ruolo della tv e della propaganda. GUARDA
Viminale, oltre 110 mila i profughi giunti in Italia
Mosca: altre 50 persone evacuate dall'acciaieria Azovstal
Altre 50 persone sono state evacuate oggi dell'acciaieria Azovstal di Mariupol: lo rende noto il quartier generale della difesa territoriale dell'autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk (DPR), secondo quanto riporta Interfax. "Cinquanta persone sono state evacuate oggi dall'acciaieria Azovstal a Mariupol", ha annunciato questa mattina il quartier generale: "Il numero di civili evacuati dal territorio dell'impianto metallurgico ha raggiunto 176 persone", ha aggiunto. Ieri erano stati evacuati dall'acciaieria 50 civili.