
A inizio maggio, stando a quanto riportano fonti ucraine, sarebbero 12 gli uomini tra i più alti ranghi militari di Mosca ad essere stati uccisi. In alcuni casi, come in quello del vicecomandante dell'8° Armata Vladimir Florov, la morte è stata confermata anche da ambienti russi. Ecco chi erano i comandanti e i vicecomandanti del Cremlino morti per mano dei soldati di Kiev

Dodici generali russi sarebbero stati uccisi dalle forze ucraine. È quanto dichiarano fonti di Kiev. I numeri sono alti e inusuali: raramente in conflitti passati sono caduti così tanti alti ranghi militari in poco tempo. Ad aiutare le forze di Kiev a colpire importanti cariche dell’esercito russo sarebbero stati anche i servizi di intelligence degli Stati Uniti. A riportarlo è il New York Times
GUARDA IL VIDEO: Ucraina, Usa all'Onu: "Ci sono prove delle fosse comuni a Bucha"
VITALY GERASIMOV – Tra i generali uccisi in guerra - come riportato da diversi media internazionali tra cui la Cnn - ci sarebbe anche Vitaly Gerasimov, vicecomandante della 41° Armata del Distretto militare centrale. In passato aveva partecipato alle operazioni militari in Cecenia, in Siria e in Crimea
Guerra in Ucraina, lo speciale di Sky TG24
MAGOMED TUSHAYEV – Un altro generale che sarebbe stato ucciso dai soldati di Kiev è Magomed Tushayev, comandante del 141° reggimento motorizzato della Rosguard, molto vicino al capo della Repubblica di Cecenia, Ramzan Kadyrov. I media ceceni hanno negato la morte di Tushayev
Perché così tanti generali russi stanno morendo in Ucraina
ANDREY KOLESNIKOV – Stando a quanto riportato dalle testate di informazione ucraine a marzo, anche il generale Andrey Kolesnikov - comandante della 29° Armata del Distretto militare orientale - è morto in Ucraina
Guerra Russia-Ucraina, le foto simbolo
ANDRIY SUKHOVETSKY – Confermata la morte del generale Andriy Sukhovestky, vicecomandante del Distretto militare centrale, ucciso a pochi giorni dall’inizio della guerra a Hostomel, vicino Kiev. Durante la sua carriera aveva partecipato alle operazioni russi in Siria e in Crimea. La sua uccisione era stata riportata anche dalla testata russa Pravda.ru
Ucraina, fregata russa colpita da un razzo di Kiev va in fiamme
OLEG MITYAEV – I combattenti del battaglione Azov, il gruppo militare ucraino che Putin definisce “neonazista”, avrebbero ucciso vicino a Mariupol Oleg Mityaev, comandante della 150° Divisione di fucili a motore, come riportano diverse fonti internazionali, tra cui Newsweek

ANDRIY MORDVICHEV –Vicino a Kherson, hanno riportato fonti ucraine citando “informazioni preliminari”, a metà marzo avrebbe perso la vita il generale Andriy Mordvichev, comandante dell’8° Armata generale delle guardie dell’esercito meridionale

YAKOV REZANTSEV – Anche il generale Yakov Rezantsev sarebbe stato ucciso nei pressi di Kherson. Lo ha annunciato la Bbc, citando il ministero della Difesa ucraino

VLADIMIR FROLOV – Il vicecomandante dell’8° Armata, Vladimir Frolov, sarebbe stato ucciso tra l’11 e il 17 aprile. La sua morte è stata confermata dall’ufficio stampa del sindaco di San Pietroburgo, dove si sono tenuti i funerali (in foto, la tomba di Frolov)

ANTON SIMONOV – L’ultimo generale che Kiev ha dichiarato di aver ucciso è lo specialista per la guerra elettronica di Mosca, Anton Simonov. Lo ha annunciato in diretta su YouTube Alexey Arestovych, consigliere di Zelensky. Simonov sarebbe stato ucciso durante un assalto ai soldati russi in cui la Difesa ucraina ha detto di aver distrutto 30 veicoli corazzati