
La Russia presenta il missile nucleare Sarmat: “Può colpire Berlino in 106 secondi”
La nuova arma, testata con successo il 20 aprile, è stata presentata dalle reti televisive di Stato: le emittenti hanno mostrato la mappa delle capitali europee, con il tempo necessario al missile balistico intercontinentale per colpire le città

Un nuovo missile armato di testate nucleari, capace di incenerire le principali capitali europee: la propaganda russa mostra i muscoli, forse anche in vista della dichiarazione di una “guerra totale” di Vladimir Putin in coincidenza della festa della vittoria contro il nazismo il 9 maggio
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La narrativa sulla potenza militare russa è rafforzata dai programmi della tv di stato, da Channel One a Rossija1, accompagnata dai commenti degli esperti che suonano come avvertimenti all’Europa
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Le trasmissioni televisive hanno presentato infatti il nuovo missile balistico intercontinentale Sarmat, capace di trasportare testate nucleari. È stato testato nei giorni scorsi da Mosca e annunciato al mondo da Putin come 'l'arma in più per difendersi dalle minacce'
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Secondo quanto sostenuto dalle forze armate russe - e ripreso dai media di Stato - il missile Sarmat può raggiungere in pochissimi minuti le principali capitali europee partendo da Kaliningrad, exclave russa nel cuore dell’Europa. (Nelle foto: le immagini del test del missile Sarmat il 20 aprile 2022)
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La nuova arma di Mosca sarebbe capace di raggiungere Berlino in soli 106 secondi, mentre ne servirebbero pochi di più per raggiungere Londra (202) o Parigi (200)

Il missile Sarmat è stato testato una decina di giorni fa: alle 15.12 ora di Mosca del 20 aprile è stato premuto il pulsante di lancio da un silos nella regione di Arcangelo, sul Mar Bianco

A seguire dal Cremlino la scena c'era Vladimir Putin. Il presidente russo ha annunciato al mondo che Mosca ora ha un'arma in più, la più efficace, per difendersi

"Quest'arma unica proteggerà la sicurezza della Russia da ogni minaccia esterna e farà pensare due volte coloro che cercano di minacciare il nostro Paese nella frenesia della rabbia e della retorica aggressiva”, ha detto Putin

Putin ha fatto sapere che il missile Sarmat è realizzato interamente con componenti made in Russia: un modo per dire che le sanzioni americane e occidentali non impediranno a Mosca di proseguire nei suoi programmi di sviluppo tecnologico

Il Pentagono ha subito parlato di un'operazione di 'routine’. Il messaggio mediatico - accompagnato dalla cartina con le capitali europee come obiettivi - non è però sfuggito a nessuno