"Sono stato criticato per aver detto che Putin è un criminale di guerra. Ora la verità la vedete in quello che è successo a Bucha", ha sottolineato il presidente degli Stati Uniti, che si dice intenzionato ad applicare nuove sanzioni a Mosca
Dopo il massacro di Bucha, il presidente americano Joe Biden ha chiesto l'avvio di un processo per crimini di guerra contro l'omologo russo Vladimir Putin. "Ricorderete che sono stato criticato per aver detto che Putin è un criminale di guerra. Ora la verità la vedete in quello che è successo a Bucha: è un criminale di guerra", ha voluto ribadire l'inquilino della Casa Bianca. Oltre al processo, Biden fa sapere di essere intenzionato ad applicare "ulteriori sanzioni" alla Russia (LE NEWS LIVE - LO SPECIALE - LE FOSSE COMUNI A BUCHA - I REPORTAGE DAL CAMPO).
"Tutti hanno visto cosa è successo"
"Dobbiamo continuare a fornire all'Ucraina le armi necessarie a continuare a combattere, e dobbiamo raccogliere tutti gli elementi perché ci possa essere un vero processo di guerra", ha detto Biden. Definendo Putin "un uomo brutale", ha ulteriormente rimarcato che "quanto successo a Bucha è oltraggioso. Tutti lo hanno visto" (PUTIN RICERCATO PER CRIMINI DI GUERRA - BOMBE SU ODESSA)