Presto il quarto incontro. Per Kiev ci sono "piccoli passi positivi", ma Mosca si riente ancora "insoddisfatta". Il governo russo annuncia una tregua dalle ore 8 dell'8 marzo per l'evacuazione dei civili. Il Cremlino ha diffuso una lista di Paesi considerati ostili: ci sono gli Stati Uniti e i 27 Paesi dell'Ue, compresa l'Italia. Roma accelera sull'indipendenza energetica da Mosca: entro giugno, metà gas russo verrà sostituito. Anche l'Ue punta a un netto taglio (sino all'80%) entro la fine dell'anno
Salvini a premier Polonia: "Grazie per straordinario esempio di accoglienza"
Ucraina, allarme per attacchi cyber a finanza
8 soldati uccisi in raid russo a Mykolaiv
Moldova, "abbiamo 4 rifugiati ogni 100 abitanti"
Tass, quarto round di colloqui in Bielorussia a breve
Un quarto round di colloqui tra Russia e Ucraina si terrà a breve in Bielorussia. Lo annuncia la delegazione di Mosca all'agenzia Tass.
Ginnasta Pathniuk: "Fuori politica da sport, russi non sanno quel che accade"
Sindaco Melitopol: "Sequestrate da invasori torri Tv e comunicazione radio"
Delegazione Russia, "da domani aperti i corridoi umanitari"
Mosca, "speriamo che domani corridoi umanitari funzionino"
La Russia si augura che "domani i corridoi umanitari funzionino". Lo ha dichiarato al termine dei colloqui il capo negoziatore di Mosca, Vladimir Medinsky, citato dalla Tass.
Blinken vede Lapid: "apprezziamo sforzi mediazione Israele"
Oms, "16 attacchi a strutture sanitarie"
Di Maio: "Lista Paesi ostili prova sanzioni funzionano"
Ucraina, prezzo nichel ai massimi storici
Fedriga: "Ucraini hanno bassa copertura vaccini, monitorare"
Olanda frena su tempi indipendenza energetica da Mosca
Fedriga: "Occorre impegno anche nazionale"
Guerra in Ucraina, la bimba che canta "Let it go" di Frozen nel rifugio
Borrell sente ministro Esteri Cina: "Sostenga corridoi"
della popolazione civile.
4mila persone ancora da evacuare alla periferia di Kiev
Scholz-Macron-Biden-Johnson: "Priorità proteggere i civili"
Olaf Scholz ha tenuto una videocall con l'americano Joe Biden, il francese Emmanuel Macron e il britannico Boris Johnson. Al centro della videocall "la preoccupazione per un'ulteriore escalation russa e per la questione dell'assistenza umanitaria nell'area di crisi", si legge in una nota della cancelleria. I leader hanno "concordato che la protezione dei civili debba avere la più alta priorità" e che alla Russia resta la richiesta di "porre immediatamente fine" all'invasione che viola il diritto internazionale.