Nico Popescu, vice primo ministro della Moldavia, ha ammesso che il suo Paese si trova in una "zona molto rischiosa”, ma ha aggiunto che non si aspetta di essere invaso. La sfida più grossa per lui è nella gestione dei rifugiati ucraini
Non c’è solo l’Ucraina nelle mire del presidente Vladimir Putin. L'offensiva militare russa potrebbe spingersi fino alla Transnistria, enclave filorussa al confine della Moldavia. Un piano svelato dal presidente bielorusso Lukashenko, secondo la stampa Usa. Timori che avrebbe ammesso anche il vicepremier moldavo Nico Popescu, riconoscendo che il suo Paese di strova in una posizione "molto pericolosa", ma escludendo che possa essere invaso dalle truppe russe. Il pericolo, casomai, potrebbe arrivare, sempre secondo Popescu, dall'afflusso di profughi ucraini.
Lukashenko
A svelare i presunti piani russi è stato, come dicevamo, il suo alleato bielorusso Lukashenko, secondo quanto riportato da numerosi media Usa, tra cui Newsweek e il New York Post. Durante un discorso al suo Consiglio di sicurezza, il presidente della Bielorussia si è posto di fronte a una grande mappa per mostrare le possibili mosse di Putin ossia un attacco pianificato dall'Ucraina meridionale alla Moldova, altra ex repubblica sovietica confinante con l’Ucraina e la Romania.
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La mappa e gli spostamenti dei russi a tenaglia
La mappa mostra la situazione sul campo con grande esattezza. Alcune di queste linee del fronte sono state seguite nei primi giorni dell'invasione, come ad esempio le forze che hanno puntato verso Kiev da Nord e verso Kherson dalla Crimea dove sono state colpite infrastrutture militari ucraine e batterie missilistiche: stiamo parlando dei primi giorni dell’invasione. Nella mappa, l'Ucraina appare divisa in quattro settori che si allineano con i distretti di comando dell'esercito ucraino e mostrano gli attacchi russi dalla Bielorussia, lungo il confine orientale dell'Ucraina e dalla Crimea. Viene illustrato anche il doppio movimento a tenaglia che prende di mira anche Kiev. Sulla mappa sembrano poi essere raffigurate truppe che si spostano da Odessa verso la Moldova, che si trova nell'angolo sud-ovest dell'Ucraina e vengono anche mostrati attacchi che mirano alla città di Dnipro.
Questi ultimi non sono ancora in corso, probabilmente perché le forze incaricate dell'operazione sono state contrastate da una feroce resistenza a Kharkiv, che si trova lungo il percorso.
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L’attacco contro la Transnistria
Un altro attacco sembra essere stato pianificato contro la città di Cherkasy attraverso la città di Sumy, dove le forze russe stanno contrastando una dura resistenza dei combattenti ucraini. Mentre una terza offensiva sembra essere raffigurata a Zhytomyr, che oggi è stata bombardata dalle truppe di Mosca. Ma il piano di attacco più sconcertante mostrerebbe le truppe che irrompono dalla città portuale ucraina di Odessa verso la Transnistria, regione separatista della Moldova occupata da filorussi.
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Usa e Canada
In maniera preoccupante per ciò che potrebbe accadere nelle prossime settimane, ai lati della grande mappa è raffigurato anche il territorio degli Stati Uniti e del Canada. Un riquadro sul lato destro dettaglia invece quelle che sembrano essere unità militari con lo stemma della cavalleria aerea dell'esercito statunitense. In basso, invece, appare una mappa dell'intera Europa, forse con i dettagli delle posizioni delle truppe Nato.
