
Covid, quarta ondata in Europa: dalla Germania alla Repubblica Ceca, ecco le nuove misure
La pandemia è tornata a sferzare il Vecchio Continente, dove nell’ultima settimana il numero di vittime è cresciuto del 5%. Berlino annuncia una nuova stretta e apre all’accesso alla dose booster di vaccino dopo 5 mesi, Praga esclude i non immunizzati da locali ed eventi pubblici. In Irlanda torna il coprifuoco da mezzanotte per bar, ristoranti e locali notturni, in Belgio telelavoro obbligatorio per quattro giorni a settimana

La quarta ondata della pandemia di Covid-19 corre in Europa: il numero di vittime nel Vecchio Continente è cresciuto del 5% nell'ultima settimana, l'unica regione al mondo dove c'è stato un aumento della mortalità. E anche i contagi stanno salendo in molti Paesi, in particolare nelle zone centrali e orientali del Continente. I governi provano a frenare il picco con varie misure: lockdown per i non vaccinati, limitazione dell'accesso a determinati servizi, accelerazione della vaccinazione. Ecco la situazione Paese per Paese
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GERMANIA - I contagi continuano ad aumentare, le terapie intensive si riempiono, il numero dei morti è "spaventoso" e "non si può dire altro che la situazione della pandemia in Germania è drammatica", ha detto la cancelliera Angela Merkel. Quasi 53mila i nuovi casi, stando al Robert Koch Institut, con un'incidenza che tocca le 336 infezioni su 100mila abitanti nei sette giorni. Cresce anche il numero delle vittime (294 i decessi in 24 ore, secondo l'Rki), e le terapie intensive negli ospedali tedeschi rischiano di nuovo il sovraffollamento
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Anche gli anestesisti hanno lanciato un appello: il sistema sanitario va in direzione della catastrofe", dicono, chiedendo al ministro alla Sanità Jens Spahn "passi efficaci". Per oggi è fissato il vertice tra la cancelliera e i governatori dei Laender per decidere i prossimi passi. Il pacchetto sul tavolo del futuro esecutivo punta sul Green Pass sul posto di lavoro e sui mezzi di trasporto pubblico, sui test quotidiani obbligatori nelle case di cura e sull'obbligatorietà del telelavoro
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Intanto Berlino annuncia una nuova stretta per far fronte alla quarta ondata. Regole delle 2G (il Green Pass limitato ai vaccinati e ai guariti, escludendo i tamponi) in sei Land: Baviera, Turingia, Nordreno-Vestfalia, Baden-Wuerttemberg, Berlino e Amburgo. In Turingia, un documento interno dell'esecutivo paventa terapie intensive al 70% entro il 7 dicembre
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Quindi oltre a Berlino, che lo ha introdotto lunedì, e alla Sassonia, che ha fatto da battistrada e ha annunciato di voler irrigidire ulteriormente le misure, la stretta per i no-vax è entrata in vigore in Baviera e in Baden-Wuerttemberg, scatterà sabato ad Amburgo ed è stato annunciato anche nel Nordreno-Vestfalia per la settimana prossima
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La situazione resta particolarmente grave in Sassonia (dove l'indice settimanale è schizzato a 759,3), in Turingia e Baviera, dove resta sopra i 500, e gli amministratori regionali hanno ripetutamente avvertito che il sistema sanitario è quasi al limite. La Sassonia ha deciso per questo di estendere il 2G anche ai negozi al dettaglio, escludendo soltanto supermercati e drogherie

A Berlino si potrà accedere al cosiddetto booster, la terza dose del vaccino anti Covid, già dopo 5 mesi, invece di 6, dalla somministrazione della seconda. È quello che ha deciso l'amministrazione locale sanitaria, secondo quanto riporta il Tagesspiegel. Il ministro della Salute Spahn aveva scritto ai medici a livello federale di non dover rispettare con precisione la scadenza dei sei mesi, ma una regola unitaria per ora non c'è

AUSTRIA - In Austria gli ospedali sono al limite del collasso e la situazione è sempre più drammatica: il governo molto probabilmente nella giornata di venerdì prenderà ulteriori misure. Su tutto il territorio austriaco, dalla mezzanotte di lunedì scorso vige un lockdown per le persone non vaccinate, ma non si esclude un blocco anche per i vaccinati

Ieri, in Austria, è stato registrato il record assoluto di casi da inizio pandemia, 14.416. In forte aumento anche i pazienti ricoverati sia nei normali reparti che in terapia intensiva. Il Salisburghese ieri registrava un'incidenza settimanale di 1.672, e alla luce di questi dati il vice governatore del Land,Heinrich Schellhorn (Verdi) ha proposto un lockdown duro di due settimane per tutti

SLOVACCHIA - In Slovacchia, nel tentativo di domare una situazione "critica" negli ospedali, il governo ha annunciato "un lockdown per i non vaccinati". Con la nuova stretta, in vigore da lunedì per 3 settimane, solo le persone vaccinate o che hanno avuto il Covid negli ultimi sei mesi potranno entrare in ristoranti, centri commerciali, negozi con beni non essenziali, attività sportive ed eventi pubblici. E scatta anche l'obbligo di testare le persone non vaccinate sul lavoro in tutte le regioni più colpite dall'epidemia

IRLANDA - Da oggi, l'Irlanda imporrà il coprifuoco da mezzanotte a bar, ristoranti e locali notturni, e il premier Micheal Martin ha annunciato una serie di misure per "ridurre la socializzazione": dallo smart working al pass vaccinale, che viene richiesto in un numero sempre maggiore di posti, a cominciare dai teatri e cinema

L'Irlanda ha uno dei tassi di vaccinazione più alti d'Europa, quasi il 90% delle persone con più di 12 anni è vaccinato, ma il programma di richiamo è disponibile solo per gli over 60, gli operatori sanitari e le persone a rischio. Il governo ora sta pensando di offrire una terza dose agli over 50 e alle persone con malattie pregresse, e non è escluso che decida altre restrizioni nelle prossime settimane, anche se Martin ha detto che non vuole arrivare al lockdown per i non vaccinati

REPUBBLICA CECA - Situazione preoccupante anche in Repubblica Ceca, dove anche ieri è stato registrato un nuovo record di casi, 22.479 in 24 ore: si è dunque deciso di escludere da lunedì i non vaccinati da ristoranti, locali ed eventi pubblici. I test non saranno più sufficienti, bisognerà dimostrare di essere vaccinati o guariti

BELGIO - Nuova stretta delle misure anti-Covid anche in Belgio, ma nessuna chiusura generalizzata. Il telelavoro torna obbligatorio per quattro giorni a settimana, da sabato 20 novembre fino al 13 dicembre. Successivamente l'obbligo dovrebbe scendere a tre giorni

Tra le altre precauzioni: la mascherina dovrà essere indossata negli spazi chiusi a partire dai 10 anni, ma non a scuola, dove potranno essere stabilite altre regole. La terza dose di vaccino sarà disponibile per tutti da ora a marzo-aprile. Nei ristoranti sarà previsto il Covid safe ticket plus, ovvero la combinazione del Green Pass con l'obbligo della mascherina durante gli spostamenti all'interno del locale

Le discoteche, che hanno riaperto i battenti di recente, potranno proseguire la loro attività, ma per l'ingresso il Green Pass dovrà essere associato a un test Covid fai-da-te, o in alternativa il ballo indossando le mascherine. La mascherina torna obbligatoria anche all'esterno, in occasione di eventi dove è prevista una concentrazione di persone, come ad esempio i mercatini di Natale

SVEZIA - Alla luce dell'aumento dei casi, in Svezia dall’1 dicembre sarà obbligatorio il Green Pass per partecipare agli eventi al chiuso con oltre 100 persone

OLANDA - In Olanda da sabato è in vigore un lockdown parziale. Per tre settimane bar e ristoranti devono chiudere alle 20 e i negozi di beni non essenziali alle 18. Stop ai tifosi negli stadi

LETTONIA - Da lunedì 15 novembre il lockdown, iniziato il 21 ottobre scorso per tutti, prosegue solo per quanti non hanno ricevuto il vaccino

CROAZIA - Da ieri in Croazia è obbligatorio avere il certificato Covid europeo per entrare in tutti gli enti e le istituzioni pubbliche e nelle aziende di proprietà pubblica. L'obbligo riguarda tutti i dipendenti pubblici, a livello locale e statale, come anche tutti gli utenti dei servizi che vorranno entrare in edifici e aziende

ISLANDA - Il Paese ha inasprito le misure anti-Covid almeno fino all’8 dicembre. Il tetto massimo di partecipanti a eventi e riunioni è sceso da 500 a 50, a meno che tutti i presenti non esibiscano un test negativo. Ristoranti e pub hanno anticipato di un’ora la chiusura, passata dalle 23 alle 22

NORVEGIA - Per evitare un ritorno al lockdown, il Paese scandinavo ha deciso di reintrodurre il pass per eventi, luoghi pubblici e locali notturni

FRANCIA - In Francia, dopo la decisione di imporre l'obbligo della dose booster agli over 65 per rinnovare il pass sanitario, per ora non sono previste nuove misure: secondo il portavoce del governo, Gabriel Attal, "la copertura vaccinale sta bloccando il meccanismo infernale del virus e al forte aumento dei contagi non ha fatto seguito, per il momento, lo stesso impatto sui ricoveri"