
Covid, lockdown e restrizioni: ecco come i Paesi europei stanno affrontando la pandemia
La terza ondata del coronavirus sta colpendo il Vecchio Continente, alle prese con campagne vaccinali a diverse velocità. La Germania ha prolungato le restrizioni e le ha rafforzate nella settimana di Pasqua. Il Regno Unito invece blinda le frontiere. Ecco come si stanno comportando gli Stati europei

L’Europa è alle prese con la terza ondata della pandemia di coronavirus. Con diverse velocità prosegue la campagna vaccinale e ogni Paese sta affrontando i contagi con misure di contenimento molto differenti. Ecco come si stanno comportando gli Stati del Vecchio Continente
Tutti gli aggiornamenti live sul coronavirus
GERMANIA - La Germania resterà in lockdown fino al 18 aprile, rafforzato sotto Pasqua, per contrastare un aumento "esponenziale" della contaminazione e a una nuova variante "molto più letale" di Covid-19, come ha detto la Cancelliera Angela Merkel
Merkel: "Germania in nuova pandemia a causa delle varianti"
Nell’accordo con i rappresentati degli Stati federati della Germania è previsto che la maggior parte dei negozi saranno chiusi e le funzioni religiose annullate nel fine settimana di Pasqua, dall'1 al 5 aprile; i raduni, come ad esempio i pranzi all'aperto, saranno vietati
Lo speciale di Sky TG24 sul coronavirus
Accordo anche sul prolungamento del lockdown fino al 18 aprile e sull'intenzione di chiudere le scuole nel caso in cui l'incidenza settimanale superasse i 200 nuovi contagi su 100mila abitanti
Lo speciale sui vaccini
REGNO UNITO - In Uk continua a correre la campagna vaccinale. Già superata quota 30 milioni di dosi di vaccino somministrate. Questi progressi sono uniti agli effetti di un terzo lockdown nazionale destinato a essere allentato solo a tappe solo fra metà aprile e il 21 giugno. I contagi sono crollati e anche i decessi
Crolla il numero di vittime quotidiane in Uk
In Gran Bretagna si stanno effettuando tra le 700 e le 800mila somministrazioni al giorno e la metà della popolazione adulta è coperta dal vaccino. Ora si prova a blindare le frontiere: da lunedì prossimo non si potrà andare all’estero, tranne che per motivi di urgenza (lavoro, salute o urgenze familiari)

Chi non rispetta questa norma rischia una multa di 5mila sterline. Il provvedimento resterà in vigore almeno fino alla fine di giugno. Al momento le vacanze all’estero erano vietate fino al 17 maggio, ma adesso con l’estensione diventa una legge e si introducono pene per i trasgressori

Chi arriva da Paesi del Sudamerica e dell’Africa centro-meridionale, classificati come zone rosse, è obbligato a rispettare due settimane di quarantena in un hotel designato. Chi proviene dall’Europa invece deve solo osservare un periodo di autoisolamento di dieci giorni

PAESI BASSI - Lo scorso weekend è proseguito in Olanda un esperimento volto a riaprire discoteche e sale da concerto in modo controllato dopo un anno di chiusura causa pandemia. Intanto il governo sta valutando un accorciamento del coprifuoco nella speranza di riaprire in modo più deciso agli spostamenti intorno a maggio o giugno. Il governo non esclude di consentire la circolazione anche dopo le 21

FRANCIA - Il confinamento è stato allargato ad un terzo della popolazione. Nel nord e nelle regioni di Parigi e Nizza. Il lockdown nazionale è sempre più soft, con la possibilità di andare a passeggio, senza autocertificazione ma le restrizioni dureranno almeno 4 settimane

POLONIA - La Polonia è rientrata in un regime di parziale confinamento, dopo un aumento dei contagi di un quarto in una settimana, con picchi da 26mila contagi al giorno che non si registravano da novembre