Trump annuncia le dimissioni di William Barr da procuratore generale Usa

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Il presidente uscente ha congedato il suo ministro della Giustizia eleogiandolo per "l'incredibile lavoro" e annunciando che l'incarico sarà assunto il 23 dicembre dal vice procuratore generale Jeff Rosen, in carica fino al prossimo 20 gennaio quando Biden entrerà ufficialmente alla Casa Bianca

William Barr "lascerà la Casa Bianca proprio prima di Natale per passare le vacanze con la sua famiglia". L’annuncio arriva direttamente da Trump, che su Twitter ha pubblicato la lettera di dimissioni del suo ministro della Giustizia, solo pochi minuti dopo l'elezione di Joe Biden alla presidenza. E qualcuno si domanda se dietro l’ennesima mossa del presidente uscente ci sia anche il tentativo di oscurare il suo avversario in un giorno solenne. Il tycoon non ha mancato poi di elogiare Barr per "l'incredibile lavoro" annunciando che l'incarico sarà assunto il 23 dicembre dal vice procuratore generale Jeff Rosen, in carica fino al prossimo 20 gennaio quando Biden entrerà ufficialmente alla Casa Bianca.

Gli attriti tra Barr e Trump

Tra le motivazioni della scelta di Trump ci sarebbe l’atteggiamento assunto dal suo Guardasigilli all’indomani del voto del 3 novembre. Forti attriti sono infatti scaturiti in seguito alle dichiarazioni di Barr sull’inesistenza di brogli elettorali, arrivate proprio nel momento in cui il presidente in carica combatteva a suon di cause in tribunale la sua battaglia per ribaltare il verdetto dell'urna.

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Le dimissioni

Nella lettera di dimissioni, il procuratore generale degli Stati Uniti si è congedato dicendosi onorato di aver servito l'amministrazione Trump, ricordando gli "storici risultati" e il ruolo svolto dal suo ministero. Ha poi sottolineato che "in un periodo in cui il Paese è così profondamente diviso, è d'obbligo per tutti i livelli di governo e per tutte le agenzie che agiscono nelle loro competenze fare tutto quello che possono per garantire l'integrità delle elezioni e promuovere la pubblica fiducia nel loro esito". Tra gli ultimi atti del suo mandato il presidente uscente ha scelto di silurare un trumpiano di ferro, considerato uno dei membri più influenti della sua amministrazione.

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