
Coronavirus, in Germania continua la protesta delle prostitute contro il lockdown. FOTO
Nel quartiere a luci rosse di Amburgo è iniziata una manifestazione delle lavoratrici del settore, che si oppongono alle restrizioni del governo contro la diffusione del Covid-19

Le sex workers di Amburgo hanno iniziato ieri, sabato 11 luglio, una protesta ( ancora in atto) contro il lockdown che impedisce loro di ritornare a lavorare. Diverse attività commerciali in Germania hanno riaperto, mentre le prostitute ancora non hanno ricevuto il "via libera". Il cartello mostrato nell'immagine recita "non fare finta di non vederci"

La manifestazione, iniziata ieri sera ad Amburgo, continua ancora oggi, domenica 12 luglio. Le prostitute rassicurano il governo di aver preso tutte le misure precauzionali per lavorare in sicurezza durante l'emergenza sanitaria
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Durante la manifestazione le prostitute sono rimaste "in vetrina" mostrando dei cartelli
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La richiesta delle prostitute è di poter tornare a lavorare come tanti esercizi commerciali che hanno ripreso dopo il lockdown
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Una prostituta mostra il cartello con lo slogan "Non fare finta di non vederci"
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Un'altra prostituta mostra un cartello con la frase: "Il mestiere più antico del mondo ha bisogno del tuo aiuto"


"Paghiamo le tasse ma nessuno ci aiuta", dice uno dei cartelli mostrati da questo gruppo di prostitute


Un altro cartello recita "Paghiamo le tasse, siamo anche delle società"

"Un pezzo di Amburgo muore, aiutaci a salvare il nostro quartiere", dice questo cartello


