Coronavirus, in Corea del Sud risale il contagio. Seul richiude parchi e musei
Reintrodotte le misure di blocco nell'area metropolitana della capitale del Paese asiatico, che ospita metà della popolazione del Paese, dopo il nuovo picco di infezioni (49 casi). "Le prossime due settimane sono cruciali per prevenire la diffusione dell'infezione", ha detto il ministro della Sanità. LA FOTOGALLERY
La Corea del Sud ha reintrodotto le misure di blocco nell'area metropolitana di Seul, che ospita metà della popolazione del Paese, dopo il nuovo picco di infezioni registrato ieri con 49 nuovi casi. Musei, parchi e gallerie d'arte saranno chiusi di nuovo dal 29 maggio per due settimane e le aziende sono state esortate a reintrodurre il lavoro flessibile
Coronavirus, gli aggiornamenti live
Il nuovo focolaio si è verificato in un enorme magazzino di stoccaggio di merci, non lontano da Seul
Lo speciale sul Coronavirus
Sul personale che lavora al magazzino, fanno sapere i media, sono stati eseguiti 3.600 tamponi. "Abbiamo timore delle infezioni nelle comunità e teniamo d'occhio la situazione", ha dichiarato il ministro della Sanità sudcoreano
La mappa del contagio nel mondo
"Le prossime due settimane sono cruciali per prevenire la diffusione dell'infezione nell'area metropolitana", ha aggiunto il ministro della Sanità Park Neung-hoo
Corea del Sud, tutte le news
Ai residenti dell'area metropolitana di Seul, riferisce il Guardian, è stato anche consigliato di evitare incontri sociali o di andare in luoghi affollati, tra cui ristoranti e bar
Le restrizioni erano state revocate in tutto il Paese il 6 maggio, dopo che l'epidemia sembrava essere stata messa sotto controllo
Sono oltre 11mila i contagi e 269 i morti in Corea del Sud, dall'inizio dell'epidemia di Coronavirus, secondo i dati aggiornati al 28 maggio dell'università americana Johns Hopkins