Cardiff, Dortmund, Rio e Madrid: gli stadi riconvertiti per la lotta al coronavirus. FOTO
Dai templi del calcio ai campi degli Us Open di tennis: sono diversi gli impianti sportivi, in Europa e non solo, che si stanno trasformando in ospedali o centri di raccolta di forniture mediche per dare una mano a superare la crisi. AGGIORNAMENTI
Dagli stadi di Cardiff e Dortmund (in foto) al Maracana di Rio de Janeiro e il Bernabeu di Madrid, fino ai campi degli Us Open di tennis a New York: sono diversi gli impianti sportivi nel mondo che si stanno trasformando in ospedali e centri di raccolta di forniture mediche per alleviare la pressione sulle strutture sanitarie nel pieno della crisi coronavirus
Coronavirus, tutti gli aggiornamenti
Lo stadio del Borussia Dortmund, il più grande della Germania, è stato messo a disposizione dal club per farne un centro di trattamento dei pazienti affetti da Covid-19
Lo speciale di Sky Tg24
In particolare, è stata riconvertita a uso sanitario l'area della tribuna Nord dell'ex Westfalen Stadion, oggi Signal Iduna Park
La mappa del contagio globale
In Galles, nel Regno Unito, il Principality Stadium di Cardiff è stato convertito in un ospedale da campo da 2mila posti letto per pazienti Covid-19
Rinominato temporaneamente Dragon's Heart Hospital, comincerà ad accettare pazienti a partire dal 12 aprile
Alcuni dispenser di igienizzante per mani montati all'interno dello stadio di Cardiff
A New York anche il Billie Jean King National Tennis Center, che ospita ogni estate gli Us Open, è in via di trasformazione in un ospedale da campo
Gli attuali campi da tennis ospiteranno 350 posti letto
La stessa cosa ha fatto il Brasile: nel complesso del Maracana, a Rio de Janeiro, è in costruzione un ospedale da campo
La struttura temporanea sarà dedicata ai casi di Covid-19
In Spagna il Real Madrid e il Consiglio sportivo superiore spagnolo hanno lanciato un’iniziativa per trasformare lo stadio Santiago Bernabeu in un centro per la distribuzione di forniture mediche
La Spagna è tra i Paesi più colpiti dal coronavirus