Coronavirus, italiani bloccati alle Canarie. Di Maio: "Soluzioni al più presto"

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Circa 50 turisti non riescono a rientrare per via delle limitazioni ai trasporti. “Gli ultimi voli ce li hanno cancellati”, ha detto uno di loro. Il ministro degli Esteri: lavoro senza sosta per fare "tornare quanto prima" chi è bloccato all'estero

"Siamo ancora alle Canarie, stanno iniziando a chiudere tutto anche qui”. È la testimonianza di una dei circa 50 turisti italiani rimasti bloccati nell'arcipelago spagnolo in seguito alle limitazioni ai trasporti imposte per contrastare l’emergenza coronavirus. Tutti i voli verso l’Italia sono stati cancellati e molte persone sono in difficoltà perché non riescono a tornare nelle loro città (GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE DI SKY TG24). La mattina del 14 marzo, l’europarlamentare Susanna Ceccardi (Lega) è partita per Barcellona per incontrare nell’aeroporto catalano il gruppo di italiani che però è rimasto fermo nell’arcipelago spagnolo (LA MAPPA DEL CONTAGIO - LE FAQ DEL MINISTERO). Intanto, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha fatto sapere, da Facebook: "Io, tutto il ministero degli Esteri e l'Unità di Crisi siamo al lavoro senza sosta" per fare "tornare quanto prima" le "migliaia di italiani in tutto il mondo che vorrebbero rientrare a casa". "Contiamo di trovare tutte le soluzioni al più presto", sottolinea, spiegando che si lavora anche "per garantire viaggi in pullman e in nave".

“Speriamo di riuscire a raggiungere la Spagna”

La consigliera comunale della Lega a Massa, Sabrina Marchi, in vacanza alle Canarie con la famiglia dal 6 marzo, è stata contattata al telefono. “Ci sono file ai benzinai, turni nei negozi. Gli ultimi voli ce li hanno cancellati, per adesso quello previsto per Barcellona è ancora garantito. Speriamo di riuscire a raggiungere la Spagna”, ha detto Marchi.

Un pullman attende il gruppo a Barcellona

L'europarlamentare Susanna Ceccardi, intanto, ha offerto aiuto al gruppo di turisti per tornare a casa e ha noleggiato un pullman per andare a prenderli a Barcellona. "Ci sono tanti livornesi, qualche fiorentino, una famiglia di Fucecchio e altri di Bergamo - ha continuato Marchi - il pullman dovrebbe portarci via da Barcellona, se riusciamo ad arrivarci, fino a Pisa". Il volo dalle Canarie è previsto per domenica 15 marzo alle 13.20 e dovrebbe arrivare alle 17.35 a Barcellona.

L’intervento di Ceccardi

Ceccardi ha spiegato, in un comunicato stampa, di aver ricevuto numerosi appelli "di connazionali rimasti bloccati all'estero: persone che avevano organizzato una vacanza low-cost lasciate in balia degli eventi dopo che le compagnie aeree hanno cancellato i voli di rientro in Italia”. "Quando ho iniziato a ricevere i messaggi d'aiuto - prosegue Ceccardi - ho contattato l'Unità di Crisi della Farnesina e ho scritto a Di Maio e Borrelli. Ma alla fine ho ritenuto che la cosa più semplice e più umana di tutte fosse quella di noleggiare un mezzo, dopo aver messo al corrente le autorità italiane, ed andare a recuperare direttamente i nostri connazionali in difficoltà". Sul pullman, insieme a Susanna Ceccardi, ci sono anche l'assessore al sociale di Pisa, Gianna Gambaccini, che è medico e si preoccuperà di monitorare le condizioni di salute dei turisti nel viaggio di ritorno, e l'ex ministro al Turismo Gianmarco Centinaio.

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