
Los Angeles rende omaggio a Kobe Bryant: la cerimonia allo Staples center. FOTO
A un mese dalla scomparsa del campione Nba, morto in un incidente in elicottero insieme a 8 persone, nella casa dei Lakers la commemorazione pubblica per lui e la figlia Gianna. Migliaia le persone in coda. “Era l'Mvp dei papà”, dice la moglie Vanessa. In lacrime Jordan

Dopo una serie di vari eventi commemorativi e il funerale privato, gli Stati Uniti si sono fermati per rendere omaggio a Kobe Bryant e alla figlia Gianna. L’ex campione dei Los Angeles Lakers e la 13enne, il 26 gennaio scorso, sono morti in un incidente in elicottero insieme ad altre 7 persone
Kobe Bryant, la moglie Vanessa fa causa alla società proprietaria dell’elicottero
La commemorazione pubblica si è tenuta allo Staples center di Los Angeles, la casa dei Lakers
Kobe Bryant, la fotostoria
Migliaia le persone che si sono messe in coda per partecipare alla cerimonia, intitolata “The Celebration of Life for Kobe & Gianna Bryant”
La storia della figlia Gianna
Uno dei momenti più commoventi del memoriale è stato quando ha preso la parola Vanessa Bryant, moglie di Kobe e mamma di Gianna
Il luogo dell'incidente
"Kobe era l'Mvp dei papà", ha detto Vanessa Bryant mentre offriva un ritratto intimo del marito cercando di trattenere le lacrime. Il mondo, ha raccontato, vedeva Kobe come una celebrità, una leggenda del basket, ma per lei era il miglior amico. Bryant, ha proseguito, amava guardare film romantici con le loro figlie e metterle a letto ogni sera. Col marito pianificava di viaggiare nel mondo ed entrambi non vedevano l'ora di diventare "nonni fantastici"
Chi era Kobe Bryant
Vanessa ha poi descritto la figlia Gianna come una ragazza dolce, premurosa, che amava anche nuotare, cantare, cucinare dolci e guardare "Survivor" e le partire di Nba insieme al padre. "Avrebbe potuto diventare la miglior giocatrice nell'Nba femminile", ha aggiunto. Alla fine ha ringraziato l'ondata di affetto e sostegno da tutto il mondo che, ha concluso, ha confortato la famiglia nel suo lutto

In lacrime durante il suo intervento anche Michael Jordan, che ha definito Bryant un fratello

Intorno al parquet Vanessa e le tre figlie, famigliari e amici, fan, celebrities e atleti. C'erano i campioni di un tempo, come Kareem Abdul-Jabbar, Shaquille O'Neal, Magic Johnson, Bill Russell. E quelli di oggi, come Lebron James, James Harden, Stephen Curry, Luka Doncic, Anthony Davis. Nel parterre anche l'allenatore Luke Walton, ex compagno di Bryant ai Lakers. In prima fila i tifosi vip, come Spike Lee, Jack Nicholson