Il 17enne di Grado ha superato al terzo tentativo i controlli medici per imbarcarsi sul volo militare. Sarà ricoverato allo Spallanzani di Roma per la quarantena. Salgono a 1.380 le vittime
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Una famiglia in ospedale in Cina
Niccolò viaggia in 'alto biocontenimento'
E' allestito secondo le procedure previste per il trasporto dei pazienti in 'alto biocontenimento' il Boeing dell'Aeronautica Militare che sta riportando in Italia Niccolò, lo studente rimasto bloccato a Wuhan. Un protocollo di massima sicurezza di cui si comincia a parlare durante l'emergenza Sars, anche se poi e' nel 2005 che entra in vigore, e che ad oggi, oltre all'Aeronautica militare, solo la Royal Air Force e l'Aeronautica Usa hanno le capacità di attuarlo.
Volo in biocontenimento
L'evacuazione in biocontenimento viene effettuata con dei sistemi Ati (Aircraft transport isolator) che medici e infermieri hanno imparato ad utilizzare presso l'Istituto di malattie infettive dello Us Army nel Maryland. La squadra a bordo dell'aereo è composta da un team leader (un ufficiale superiore medico), che ha il compito di coordinare la missione, almeno due ufficiali medici (un anestesista ed un infettivologo) e 6 sottufficiali (Supp. Sanità) per l'assistenza al malato e per l'esecuzione delle procedure di trasporto.
Strumenti a bordo
Sostanzialmente il sistema Ati è costituito da un telaio (rigido o semi rigido), da un involucro in PVC (cosiddetto envelope) che permette l'osservazione e il trattamento del paziente in isolamento, da un motore alimentato a batterie che consente di mantenere all'interno una pressione negativa e da filtri ad alta efficienza che impediscono, in entrata ed uscita, il passaggio di micro particelle potenzialmente infette. Il sistema, oltre che sul Boeing, può essere installato sia sui C130j e sui C27j, sia sugli elicotteri HH139 e HH101.
L'isolamento del paziente prosegue anche quando l'aereo atterra, grazie al sistema terrestre Sti (Stetcher transit isolator), che è indispensabile per trasferire il soggetto dall'aereo all'ambulanza con la quale verrà poi portato in ospedale.
Otto contagiati sulla Diamond in serie condizioni
Almeno otto delle persone contagiate dal coronavirus a bordo della nave da crociera Diamond Princess, in quarantena nella baia di Yokohama in Giappone, sono "in condizioni serie". Lo ha reso noto il ministero della sanità di Tokyo, secondo quanto riporta la NHK, il servizio pubblico radiotelevisivo giapponese.
Coronavirus: Cio, per Oms nessun motivo per cancellare Tokyo20
Il presidente della Commissione di coordinamento del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), John Coates ha affermato che l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha dichiarato che "non c'è motivo di cancellare o posticipare" le Olimpiadi di Tokyo in programma nell'estate di quest'anno a causa dell'epidemia di Coronavirus.
Londra, alla fashion week con la mascherina
A rischio oltre 70 mld euro per turismo globale
L'epidemia di coronavirus in Cina può arrivare a costare 80 miliardi di dollari (73,77 miliardi di euro) al turismo globale, e i primi giganti del settore, come Expedia e Tripadvisor, stanno già mettendo in conto cali nei ricavi. Secondo le stime di Economist Intelligence Unit, il turismo outbound cinese non tornerà sui livelli pre-epidemia fino ad almeno il secondo trimestre 2021: la tempistica è stata determinata da uno studio compiuto dalla China analyst Dan Wang, che ha preso come riferimento i dati del periodo della Sars, quando il turismo cinese ha mostrato segnali di ripresa solo circa sei mesi dopo la revoca del divieto di viaggiare all'estero emesso dal governo di Pechino. A risentire del contraccolpo saranno soprattutto il settore dell'ospitalità e delle vendite al dettaglio, e il danno maggiore lo subiranno i Paesi del sud-est asiatico, meta principale del turismo outbound cinese: in quest'area, il calo di turisti cinesi è previsto tra il 30% e il 40% nel 2020, con perdite nei ricavi stimate in sette miliardi di dollari.
L'impatto sul turismo cinese in Europa e negli Stati Uniti sarà, più lieve, perché i cinesi contano solo per circa il 4% del totale dei turisti.
L'impatto sul turismo cinese in Europa e negli Stati Uniti sarà, più lieve, perché i cinesi contano solo per circa il 4% del totale dei turisti.
Coronavirus: gruppo bio-tech, anticorpi utili in plasma guariti
Un gruppo cinese di bio-tecnologie, il China National Biotech Group, ha annunciato di avere identificato anticorpi che neutralizzano il coronavirus che ha provocato un'epidemia di polmonite in Cina nel plasma di pazienti guariti dalla malattia. Lo riferisce il quotidiano Beijing News, citato dal South China Morning Post, aggiungendo che gli esperimenti condotti dal gruppo hanno comprovato l'efficacia nello sconfiggere il virus. Il plasma, ha aggiunto il China National Biotech Group, è stato usato per il trattamento di undici pazienti in condizioni critiche "con risultati significativi".
test clinici hanno dimostrato che dalle 12 alle 24 ore dopo il trattamento, i principali indicatori infiammatori in laboratorio sono diminuiti significativamente, la proporzione di linfociti è aumentata, gli indicatori del livello di saturazione di ossigeno nel sangue e della carica virale sono migliorati, e i segnali e i sintomi clinici sono migliorati significativamente.
American Airlines prolunga stop voli in Cina
American Airlines ha esteso il blocco dei voli verso la Cina a fine aprile a causa dell'emergenza coronavirus. Lo riportano i media statunitensi. La compagnia aerea ha reso noto che i collegamenti restano interrotti fino al 24 aprile prossimo.
Il bollettino dell'Oms
Allerta coronavirus rallenta la produzione in Asia
Spallanzani: "Nove pazienti ancora ricoverati"
WSJ, dubbi su picco epidemia per aumento contagi
Il recente aumento dei casi di coronavirus, legato al cambiamento dei metodi per diagnosticare la malattia, sta sollevando dei dubbi sul picco dell'epidemia. Lo sostiene il Wall Street Journal secondo il quale gli esperti sono divisi sulle prospettive a lungo termine della diffusione del virus e sulla data di una sua possibile attenuazione.
Intesa Sp, per Cina rischio frenata Pil sotto 5%
Una frenata temporanea dei consumi privati e degli investimenti dal lato della domanda, e dell'attivita' manifatturiera e dei servizi dal lato dell'offerta, sono i principali effetti sull'andamento dell'economia cinese dell'epidemia del nuovo coronavirus. Lo rivela la direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, che effettua una preliminare revisione al ribasso delle previsioni di crescita del Pil della Cina da un precedente 5,8% a 5,4% per il 2020 nello scenario di base.
Diamond Princess, otto contagiati "in serie condizioni"
Almeno otto delle persone contagiate dal coronavirus a bordo della nave da crociera Diamond Princess, in quarantena nella baia di Yokohama in Giappone, sono "in condizioni serie". Lo ha reso noto il ministero della sanità di Tokyo, secondo quanto riporta la NHK, il servizio pubblico radiotelevisivo giapponese.
Ragazzo rimpatriato andrà allo Spallanzani
Nicolò, il ragazzo che sarà rimpatriato domani dalla Cina, sarà ricoverato all'Istituto Spallanzani di Roma dove rimarrà per la quarantena. Il ragazzo, che e' in buone condizioni, era già risultato negativo al test del coronavirus.
Con scenario peggiore Pil Cina sotto 5%
La crescita annua della Cina, nel caso di uno scenario più pessimista con il numero dei contagiati dal coronavirus che continua a salire e le misure di prevenzione si prolungano al secondo trimestre, potrebbe risultare in rallentamento fino a 4,9% rispetto alla stima precedente di un Pil a +5,8%. E' quanto emerge da un rapporto della direzione studi e ricerche di Intesa Sanpaolo pubblica sul sito della gruppo bancario secondo il quale "è ragionevole attendersi un impatto sull'economia superiore alla Sars".
Altri esperti Oms attesi in Cina
L'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha annunciato ieri che gli ultimi membri di un gruppo di esperti internazionali dell'Oms dovrebbero arrivare in Cina nel fine settimana per lavorare con i loro colleghi cinesi alla cura per la nuova polmonite da coronavirus. Un gruppo di esperti dell'Oms, arrivato in Cina martedì, 11 febbraio, e le controparti cinesi hanno completato la missione, mentre il resto del personale inizierà ad arrivare in Cina durante il fine settimana. Lo rivela il Dr. Michael Ryan, direttore esecutivo del Programma di emergenza sanitaria dell'Oms, durante un briefing a Ginevra, senza rivelare ulteriori dettagli.
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