
Colpita la capitale Colombo e altre città del Paese. Oltre 250 persone morte, tra cui anche turisti stranieri, e almeno 450 ferite. Le esplosioni sarebbero state 8. LE FOTO DEL GIORNO DOPO - GLI AGGIORNAMENTI

Diverse esplosioni hanno colpito chiese e hotel in alcune città dello Sri Lanka. Il bilancio, ancora provvisorio, parla di oltre 250 morti e almeno 450 feriti. Fonte foto: Twitter Ashwin Hemmathagama
GLI AGGIORNAMENTI
Si ipotizzano almeno 8 esplosioni: in tre hotel di lusso, frequentati anche da turisti, e in tre chiese durante le celebrazioni della Pasqua. Fonti della polizia locale riferiscono di un'altra esplosione nella città di Dehiwela, vicino alla capitale Colombo
Fonte foto: Twitter Ashwin Hemmathagama
Colpita anche la capitale Colombo. Tra le vittime ci sarebbero anche turisti stranieri. Fonte foto: Twitter Ashwin Hemmathagama
Sri Lanka, negozi chiusi e strade deserte dopo gli attentati. FOTO
Nel Paese dell'Asia meridionale la minoranza cristiana è circa il 7,5% della popolazione
Attentati in Sri Lanka, il momento di una delle esplosioni. VIDEO
Secondo le forze di sicurezza dello Sri Lanka, ci sono state sei esplosioni simultanee che hanno colpito tre chiese e tre hotel di lusso del Paese, mentre una settima sarebbe avvenuta nella città di Dehiwela
Pasqua di sangue in Sri Lanka
Personale delle forze dell'ordine controlla i siti dove sono avvenute le esplosioni, a Colombo
Attentati in Sri Lanka, il momento di una delle esplosioni. VIDEO
Un funzionario ha fatto sapere che le esplosioni, avvenute alle 8.45 (le 4.30 in Italia), hanno causato molteplici vittime tra i fedeli e gli ospiti degli alberghi
Fra le vittime anche una famosa chef: selfie poco prima dell'esplosione
Le forze di sicurezza sospettano che due delle esplosioni in chiesa siano state causate da attentatori suicidi
Sri Lanka, negozi chiusi e strade deserte dopo gli attentati. FOTO
A Colombo, la capitale, sono stati colpiti tre hotel e una chiesa
Sri Lanka, negozi chiusi e strade deserte dopo gli attentati. FOTO
Gli alberghi sarebbero il Cinnamon Grand Hotel, che si trova nei pressi della residenza del primo ministro, lo Shangri-La Hotel e il Kingsbury Hotel
Sri Lanka, negozi chiusi e strade deserte dopo gli attentati. FOTO
Una delle chiese colpite, invece, è il santuario di Sant'Antonio a Kochchikade, periferia della capitale
Sri Lanka, negozi chiusi e strade deserte dopo gli attentati. FOTO
Le altre due chiese si trovano una a Negombo, città a maggioranza cattolica a nord di Colombo, e l'altra nella città orientale di Batticaloa
Gli aggiornamenti in diretta
"Per favore restate in casa. Ci sono molte vittime, inclusi stranieri", ha scritto su Twitter il ministro dello Sri Lanka per le Riforme economiche Harsha de Silva
Gli aggiornamenti in diretta
"Scene orribili, ho visto arti amputati sparsi dappertutto, le squadre di emergenza sono state inviate in tutti i luoghi", ha aggiunto
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Il ministro ha poi chiesto una riunione straordinaria del consiglio di sicurezza dell'Onu
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Colombo è la città più grande e popolata del Paese: conta circa 600mila abitanti, che superano i 2 milioni se si considera l'agglomerato urbano
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Lo Sri Lanka, per la sua forma e la sua vicinanza alla costa indiana, è stato soprannominato "lacrima dell'India". È parte del Commonwealth britannico
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