Il governo di Pechino è il primo a decidere di non emettere i certificati di idoneità al volo dopo il disastro Ethiopian Arilines costato la vita a 157 persone
Dubbi sulla sicurezza. La Cina ha deciso di ritirare "in via temporanea" la licenza d'idoneità al Boeing 737 Max 8 (COSA E') dopo il disastro in Etiopia costato la vita a 157 persone (Chi erano gli italiani a bordo).
Non esclusi difetti di progettazione
"Le attuali indagini non hanno escluso difetti di progettazione", scrive la Civil Aviation Administration of China in una nota citata dal quotidiano China Daily, "e la Boeing sta operando una revisione dei sistemi relativi". (Quali compagnie lo usano).
Il Boeing lasciato a terra
La Cina è stato il primo Paese a lasciare a terra i Boeing 737 Max 8 all'indomani dell'incidente aereo del volo della Ethiopian Airlines, avvenuto a pochi mesi di distanza da un'altra tragedia a un aeromobile dello stesso modello operato dalla compagnia indonesiana Lion Air, e precipitato in mare, pochi minuti dopo il decollo dall'aeroporto di Giacarta il 29 ottobre scorso con 189 persone a bordo.
L'ente per l'aviazione civile aggiunge che riprenderà a emettere i certificati di idoneità al volo quando la progettazione degli aeromobili soddisferà i requisiti di sicurezza. "Considerato che sono avvenuti in meno di cinque mesi e hanno avuto luogo pochi minuti dopo il decollo di due nuovi Boeing 737 Max 8, i due incidenti hanno un livello di somiglianza", conclude la nota della Civil Aviation Administration of China.