Il monumento commemora l'incendio appiccato dai nazisti nel settembre 1940 all’edificio ed è stato rovesciato a terra. L’atto vandalico si inserisce in una catena di azioni antisemite che nelle ultime settimane hanno interessato la Francia
La stele commemorativa dell'antica sinagoga nel centro di Strasburgo è stata profanata nella notte tra l'1 e il 2 marzo. Lo ha annunciato il Comune della città nell'est della Francia e diversi media francesi hanno riportato la notizia. Il monumento commemora l'incendio appiccato dai nazisti nel settembre 1940 all'antica sinagoga ed è stato buttato giù dal piedistallo. Un passante, attorno alle 9, ha segnalato il danno e le forze dell'ordine sono giunte sul posto. Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta.
Gli atti di antisemitismo in Francia
La profanazione della stele è l’ennesimo atto antisemita che si consuma in Francia nel giro di poche settimane. Tra questi, anche uno accaduto proprio in Alsazia (regione di cui Strasburgo è capoluogo): nella notte tra il 18 e il 19 febbraio un cimitero ebraico è stato profanato e un centinaio di tombe sono state ricoperte di svastiche e scritte in tedesco. Il giorno successivo, vicino Lione, una tomba è stata deturpata con svastiche nel Giardino della memoria nei pressi del cimitero di Champagne-au-Mont-d'Or. Atti antisemiti che hanno raggiunto anche la capitale francese: a Parigi, il 21 febbraio, alcuni insulti diretti agli ebrei e simboli nazisti sono stati dipinti su facciate di palazzi e su pensiline del XIV arrondissement della città. Da citare poi sono anche l’aggressione antisemita compiuta da un gruppo di gilet gialli nei confronti del filosofo Alain Finkielkraut, le svastiche disegnate sul ritratto della superstite della Shoah nonché prima presidente dell'Europarlamento Simone Veil e la scritta “Juden” sulla vetrina di un ristorante della catena Bagelstein.
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