Elezioni Midterm Usa 2018, l’appello al voto delle star

Mondo
A sinistra Taylor Swift, a destra Oprah Winfrey e Leonardo Di Caprio

Da Oprah Winfrey a Taylor Swift, da Jane Fonda a Brad Pitt, il mondo dell’entertainment americano si mobilita per spronare gli elettori, soprattutto i giovani, a recarsi alle urne, in un’elezione che ha quasi il valore di un referendum su Donald Trump

"Andate a votare". Il mondo dell'entertainment statunitense si mobilita per spronare gli elettori a recarsi alle urne e votare per le elezioni di midterm (COSA SONO).  Si rivolge soprattutto ai giovani, storicamente lontani dal voto di metà mandato. L'elenco è lungo: da Oprah a Taylor Swift, da Will Ferrell a Pharrell Williams, da Jane Fonda a Leonardo Di Caprio, da Jessica Alba a Natalie Portman, in moltissimi si sono impegnati per un'elezione che sembra a tutti gli effetti un referendum sul presidente Donald Trump, a due anni dalla sua elezione. Le star sono scese in campo non solo attraverso messaggi sui loro profili nei social media, ma anche mettendo la propria faccia con metodi vecchio stile, come il porta a porta. Oprah Winfrey e l'attore Will Ferrell, ad esempio, sono andati a bussare alle porte di alcuni elettori della Georgia per incoraggiarli a votare la democratica Stacey Abrams, la prima candidata donna e afroamericana alla poltrona di governatore del Beach State.

Il videomessaggio di Brad Pitt e Di Caprio

Gli attori Brad Pitt e Leonardo Di Caprio si sono rivolti agli elettori con un videomessaggio, invitandoli a votare: "Queste elezioni potrebbero essere le più importanti della nostra vita. C’è così tanto in gioco, dalle leggi sul controllo delle armi, alle politiche sull'immigrazione, dalla pulizia di aria e acqua, alla decisione se milioni di cittadini abbiano diritto all’assistenza sanitaria", è l’appello di Di Caprio. 

Telethon for America

Ieri sera, alla vigilia delle operazioni di voto, è partito Telethon for America, evento organizzato dal comico Ben Glieb e sostenuto anche dall'ex First Lady Michelle Obama. Un’iniziativa che coinvolge oltre 50 star di Hollywood, che in prima persona hanno parlato con gli elettori, sollecitandoli ad andare alle urne. Il focus è soprattutto sulla fascia di età 18-29 anni, di cui secondo un sondaggio Reuters/Ipson solo un 25% andrà a votare, la più bassa percentuale tra le diverse generazioni.

Eva Longoria e Rosario Dawson spronano l’elettorato ispanico

A spronare l'elettorato ispanico in prima linea ci sono Eva Longoria, Rosario Dawson, Zoe Saldana, America Ferrera e Gina Rodriguez, che al grido "Sí, se puede" - lo slogan in spagnolo della campagna di Obama - sono scese in piazza a Miami. "Spingere la gente a votare - ha detto Longoria - è una delle cose più importanti che possiamo fare come cittadini. È il nostro lavoro". Hollywood non ha badato neanche a spese e finora ha già contribuito con oltre 42 milioni di dollari in donazioni ai candidati. Secondo il Center for Responsive Politics, una organizzazione non profit che monitora gli effetti del denaro e del lobbismo sulle elezioni, le donazioni sono andate per oltre l'80% ai democratici.

L’album di Barbara Streisand contro il muro di Trump

Alla vigilia del voto, un forte messaggio politico è arrivato anche da Barbra Streisand, che ha deciso di scendere in campo con un nuovo album, Walls, che evoca nel titolo il muro al centro della stretta migratoria di Donald Trump. È il primo vero affondo professionale della diva di Brooklyn contro il tycoon. L'album, ha spiegato Streisand al New York Times, è nato "a causa delle molte notti insonni" passate negli ultimi due anni per colpa del presidente. "Stavo sveglia la notte con la rabbia per Trump che mi girava nella testa. Dovevo fare un altro disco per Columbia Records e mi sono detta, perché' non usare quello che ho già nella mente?". Ed è così che in Walls la 76enne icona dello spettacolo a stelle e strisce se la prende con l'inquilino della Casa Bianca, senza mai menzionarlo esplicitamente.

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